Venerdì 2 febbraio al MEET di Milano (ore 17.00 – via Vittorio Veneto 2) sarà proiettato il documentario “Energie in movimento. Gagliano Aterno, paese futuro” frutto della collaborazione tra l’associazione
Chiamale Storie, l'associazione Riabitare l'Italia e l’associazione MIM – Montagne In Movimento e con il contributo di Fondazione Cariplo. Il documentario racconta la storia della comunità di Gagliano Aterno, un piccolo comune italiano di 236 abitanti, situato nella provincia dell'Aquila, Abruzzo, e appartenente alla comunità montana Sirentina. Gagliano Aterno è stato uno dei precursori nell'avviare un processo di costruzione di Comunità Energetica, abbracciando così la transizione ecologica ed energetica.
L’incontro prevede la partecipazione di
- ELENA JACHIA – Direttrice Area Ambiente – Fondazione Cariplo
- LUCA SANTILLI – Sindaco di Gagliano Aterno
- ANDREA MEMBRETTI – Professore all'Università di Pavia e Socio Fondatore di Riabitare l'Italia
- GIANLUCA RUGGIERI – Ricercatore all'Università dell'Insubria e Socio Fondatore di énostra
- MARIA CHIARA CATTANEO – CRANEC, Professoressa all'Università Cattolica e Presidente del Comitato Scientifico di SEV
Ingresso libero con registrazione QUI
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Fondazione Cariplo già dal 2022, tramite il bando “Alternative. Promuovere la diffusione di Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali”, sta supportando la creazione e lo sviluppo di Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali (CERS) con un duplice obiettivo: ridurre le emissioni di CO2 per contribuire alla mitigazione del cambiamento climatico e rafforzare la comunità con particolare attenzione ai soggetti vulnerabili e in povertà.
Il 2024 rappresenterà un anno di svolta per le Comunità Energetiche Rinnovabili. È, infatti, imminente la definizione del quadro normativo avviato con l’emanazione del D.Lgs 199 del 2021 e, contestualmente, saranno messe a disposizione le ingenti risorse provenienti dal PNRR e dedicate a questo ambito specifico (2,2 miliardi €).
Il bando si è rivolto ad amministrazioni, enti pubblici e privati non profit della Regione Lombardia e delle province di Novara e del Verbano Cusio Ossola. Sono ben 17 le nuove Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) in corso di realizzazione in questi territori grazie al contributo di 1.000.000 euro di Fondazione Cariplo.
Gli enti beneficiari del supporto della Fondazione sono complessivamente 33, di cui: 6 parrocchie, 7 cooperative sociali, 5 Fondazioni, 5 associazioni e 10 enti pubblici. I progetti interessano, nello specifico, le province di: Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Pavia, Varese e Verbano-Cusio-Ossola. Le 17 Comunità Energetiche installeranno complessivamente 17 impianti fotovoltaici capaci di produrre un quantitativo di energia elettrica pari a circa 5.000 MWh l’anno (il corrispettivo del consumo energetico di 1.700 famiglie). Il volume economico annuale, comprensivo di risparmi in bolletta, incentivo per l’energia condivisa e vendita dell’energia non utilizzata, ammonterà a circa 650.000 euro all’anno. Il sistema, oltre a una rilevante ricaduta economica, avrà grandi benefici anche sul clima e sull’ambiente: si stima infatti che saranno evitate circa 1.500 tonnellate di emissioni di CO2 ogni anno.
Inoltre, ben 9 degli enti pubblici selezionati dalla Fondazione sono stati ammessi alla seconda fase della Manifestazione d’interesse per la presentazione di progetti di Comunità Energetiche Rinnovabili, tramite la quale Regione Lombardia ha stanziato 20 milioni di € a supporto delle CER nella progettazione e nella realizzazione di impianti fotovoltaici.
Fondazione Cariplo lancerà una seconda edizione del bando Alternative nel corso del 2024, successivamente alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Attuativo che normerà la tariffa incentivante destinata all’energia autoconsumata nell’ambito di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER).
Il bando Alternative fa parte della più ampia iniziativa “F2C – Fondazione Cariplo per il Clima”, nell’ambito della quale la Fondazione sta realizzando o supportando diverse iniziative di sensibilizzazione e divulgazione, che abbiano un grande impatto, sul tema del cambiamento climatico.
Per questo motivo ha supportato con entusiamo e convinzione il primo episodio della docu-serie “Prosumers d’Italia”, dedicato alla Comunità Energetica Rinnovabile di Gagliano Aterno, che rappresenta bene il tipo di iniziative di successo che intende promuovere. Ovvero, piccole comunità che si ricostituiscono e diventano attrattori e generatori di risorse, persone e idee.
R'Accolte, il più grande catalogo multimediale in Italia, promosso dalla Commissione per i Beni e le Attività Culturali di Acri – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa, continua a celebrare e diffondere il ricco patrimonio delle collezioni d'arte delle Fondazioni di origine bancaria. Dal suo avvio nel 2012, R'Accolte ha reso accessibili oltre 15.000 opere, censite secondo i più accurati standard internazionali, appartenenti a 78 collezioni, spaziando dal mondo antico al contemporaneo. Dal 2024, R'Accolte inaugura una nuova fase nel suo impegno di valorizzazione culturale con l’avvio di un ciclo di mostre virtuali che offriranno al pubblico l'opportunità di esplorare e comprendere le collezioni d'arte delle Fondazioni in modi del tutto innovativi.
"Sono una persona che ama imparare, mi considero un'esploratrice con un background accademico diversificato. Ho conseguito una laurea in Nanotecnologie presso l'MPEI di Mosca, in Russia, seguita da un Master in Imaging Biomedico presso l'Università Abo Akademi di Turku, in Finlandia. Il mio percorso mi ha portata a conseguire poi un dottorato di ricerca in Medicina Molecolare presso l'Università San Raffaele di Milano, che riflette il mio profondo interesse per le discipline scientifiche d'avanguardia. Oltre al mondo accademico, ho recentemente intrapreso un nuovo ed emozionante capitolo come mamma di una bambina. In sostanza, sono una scienziata, una madre, una viaggiatrice e un'appassionata di yoga: un mosaico di passioni che danno forma al mio viaggio nella vita.
"La questione femminile è stata fin dall’inizio al centro del mio impegno e del mio interesse, orientando il mio percorso formativo e professionale. All’esperienza come operatrice in centri anti-violenza ed enti anti-tratta si è affiancato nel tempo uno sguardo analitico e riflessivo sulle tematiche di genere, in particolare sul processo di uscita e agency delle donne vittime della tratta. Durante il Dottorato in Sociologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ho potuto partecipare alla fondazione del gruppo 