Fra le principali sfide che l'Europa si trova ad affrontare oggi c’è anche quella di garantire a tutti noi e al pianeta un futuro sostenibile che assicuri il benessere dei cittadini. Per farlo è necessario realizzare una grande transizione della nostra economia, società e pianeta. A partire dal 24 settembre si aprono i Research and Innovation days presso KANAL Pompidou Centre  – Brussels, proprio per discutere di questi temi.

L'evento sarà fondamentale per tutti gli attori chiave del sistema della ricerca nazionale ed internazionale per dialogare contribuendo a definire le nuove priorità di Horizon Europe (2021-2027), il programma strategico della ricerca europea che ci accompagnerà per i prossimi sette anni con un budget previsionale dovrebbe essere pari a 100 miliardi di euro.

Fondazione Cariplo parteciperà a questo evento e in particolare il 25 settembre Carlo Mango, Direttore dell’Area Ricerca Scientifica e Trasferimento Tecnologico, è invitato a partecipare alla sessione intitolata Innovative approach to policy co-creation with Philanthropic actors insieme a Jean-David Malo, Direttore di DG RTD Directorate B – Open Science and Open Innovation e Maria Da Graça Carvalho, Membro del Parlamento Europeo. L’obiettivo della sessione è quello di discutere l’opportunità di sviluppare meccanismi che consentano il dialogo sulle politiche di innovazione fra la Commissione Europea e gli altri attori chiave del panorama filantropico europeo della ricerca ed innovazione come Fondazione Cariplo, che a partire dal 1991 ha dedicato al supporto della ricerca scientifica oltre 500 milioni di euro.

Si è svolto oggi a Milano, nella sede di Fondazione Cariplo, un seminario che ha coinvolto i membri della Commissione Centrale di Beneficenza, del Consiglio di amministrazione, del Collegio sindacale e lo staff dirigenziale.

In apertura Guntram Wolff, direttore dell’autorevole think tank belga Bruegel, ha illustrato le principali sfide globali e i megatrend che caratterizzeranno la società nei prossimi 15 anni. Tra i temi trattati i cambiamenti climatici, sostenibilità, biodiversità, impatto della tecnologia sul lavoro, coesione sociale, movimenti migratori, invecchiamento della popolazione.

A seguire, una riflessione di Luca De Biase, giornalista del Sole 24ore, sul tema delle “Connessioni”, intese come stimolo a osservare il contesto moderno, connotato da dinamiche complesse, anche generate dalla digitalizzazione.

Nella seconda parte, dopo l’introduzione del professor Gianpaolo Barbetta, responsabile dell’Osservatorio e Valutazione di Fondazione Cariplo che ha proposto una panoramica della filantropia e del ruolo delle fondazioni a livello globale, spazio alle testimonianze di due importanti fondazioni europee con cui Fondazione Cariplo collabora da anni: la portoghese Calouste Gulbenkian e la King Baudouin Foundation del Belgio.

Luis de Melo Jerónimo, direttore della Gulbenkian, ha condiviso l’esperienza, l’approccio strategico e la visione della sua fondazione, impegnata dal 1956 nei campi dell’arte, del sociale, della scienza e dell’istruzione con attività realizzate nella sede principale di Lisbona e nelle delegazioni di Parigi e Londra. In particolare, Jerónimo ha sottolineato l’importanza di continuare a sostenere l’innovazione sociale anche attraverso investimenti a impatto e venture philanthropy, in un’ottica di complementarietà rispetto alla tradizionale attività erogativa.

Luc Tayart de Borms, direttore generale della King Baudouin Foundation, ha tracciato il bilancio della pluridecennale esperienza della fondazione belga a sostegno della crescita e dello sviluppo del Terzo Settore. Ha inoltre evidenziato come, per la programmazione e il raggiungimento degli obiettivi a medio e lungo termine, sia importante mettere al centro e valorizzare il capitale umano e le relazioni, oltre al patrimonio finanziario e reputazionale.

«Nel costruire la programmazione futura, che mette al centro l’obiettivo di accorciare le distanze tra le diverse componenti delle nostre comunità, lo sguardo a ciò che accade altrove può essere generativo, aprire pensieri inediti, permettere azioni nuove. Manteniamo una grande attenzione sulle dinamiche e le esperienze nazionali, su cui ci confrontiamo costantemente all’interno dei gruppi di lavoro in Acri, l’associazione che riunisce le fondazioni di origine bancaria italiane» ha spiegato Giovanni Fosti, Presidente di Fondazione Cariplo, «Abbiamo cominciato a impostare la nostra azione, fin dall’insediamento dei nuovi Organi a giugno, negli incontri delle specifiche commissioni Ambiente, Arte e Cultura, Servizi alla Persona e Ricerca Scientifica, consapevoli che il primo passo debba essere la conoscenza approfondita e la ricerca di una lettura condivisa. Vogliamo dare un contributo concreto per accorciare le distanze che si stanno dilatando tra le persone, i luoghi, le organizzazioni. Dobbiamo innanzitutto comprendere a fondo i problemi su cui desideriamo incidere e in seguito trovare soluzioni efficaci, convinti che occorra lavorare sempre di più insieme, collaborando con istituzioni, fondazioni, non profit e realtà profit. Ognuno facendo la propria parte su questioni che riguardano tutti e soprattutto con senso di responsabilità verso le generazioni future».  

Il seminario di oggi è il primo di una serie di appuntamenti in programma nei prossimi mesi, con l’obiettivo di mantenere una relazione e un ascolto costante di chi è impegnato ad affrontare le tematiche su cui la Fondazione Cariplo si confronta ogni giorno. Un confronto non solo con gli addetti ai lavori, ma anche con soggetti che possano condividere esperienze dal mondo delle istituzioni, aziende, media.

Un percorso coerente con una visione della Fondazione Cariplo che il Presidente Fosti riassume così:

«La Fondazione Cariplo opera in un territorio che la sua storia ha reso denso di opportunità e agisce sulle aree di disagio occupate da chi a tali opportunità non è in grado di accedere. Accanto ad aree di eccellenza culturale, scientifica, economica, permangono ambiti di povertà materiale e sociale. Aumenta il divario tra persone e territori che hanno accesso al benessere, alla cultura, a una buona qualità di vita, e persone che ne sono escluse. Così come sta crescendo il divario tra il centro delle città, le periferie e le aree interne, tra contesti ambientali più e meno vivibili, tra chi vive in condizione di fragilità e chi è in grado di cogliere le opportunità sociali, tra i bambini che praticano una vita sana e quelli che assistono inconsapevoli al peggioramento delle proprie condizioni, tra chi può ambire a un’esistenza migliore e chi ha disperatamente e implicitamente rinunciato al futuro. Coabitano nei nostri paesi e nelle nostre città persone che vivono a pochi metri o pochi chilometri le une dalle altre, ma lontanissime per opportunità, aspirazioni, possibilità di riconoscersi come parte dello stesso destino, costruttori di un futuro comune. Accorciare queste distanze è la condizione necessaria per permettere a chi vive nel nostro territorio di ricominciare a essere e sentirsi parte della stessa comunità. Per fare in modo che un territorio che, insieme ai suoi cittadini, nel corso degli anni ha saputo creare valore diffuso, non si impoverisca, non si ripieghi, ma sia sempre più inclusivo e generativo di soluzioni».

Fondazione Cariplo è il più eclettico mecenate in Italia nell’ambito della Ricerca Scientifica. La grande passione è il motore che ha consentito a Fondazione Cariplo e ai ricercatori di raggiungere importanti traguardi negli ultimi 28 anni: 520 milioni di euro per oltre 2500 iniziative. Questo impegno ha portato a 70 brevetti, consentito 4.700 presentazioni a congressi scientifici e prodotto 4.773 pubblicazioni che sono state citate oltre 130.000 volte. Non solo: il 42% dei progetti approvati è in mano a ricercatrici determinate, in grado di raggiungere gli obiettivi conciliando lavoro e famiglia.

Fondazione Cariplo intercetta le più importanti sfide che oggi si trova ad affrontare il mondo della ricerca ma l’obiettivo principale resta l'attenzione alle persone: quelle che potranno beneficiare dei risultati delle ricerche e quelle che le realizzano. Alcuni ricercatori, grazie ai grant di Fondazione Cariplo, hanno la possibilità di entrare nel mondo della ricerca con una borsa di studio, come è successo per esempio al premio Nobel Carlo Rubbia. Grazie ai progetti sostenuti dall’ente filantropico, sono stati inseriti oltre 6000 ricercatori dal 1991 ad oggi.

Fondazione Cariplo celebra il mese di Settembre con numerose iniziative in campo scientifico.

Seminario Longevità, fragilità e invecchiamento 

Lunedì 23 settembre dalle ore 09.30 alle 13.30, Sala Convegni Intesa Sanpaolo, P.za Belgioioso, 1 Milano (inserito nei corsi Sigef, Ordine dei giornalisti)

Le parole “longevità” e “invecchiamento” emergono tra le keywords più gettonate sui motori di ricerca, segno del fatto che la vecchiaia è una dimensione della nostra vita che non neghiamo più, ma su cui desideriamo agire d’anticipo. Obiettivo della comunità scientifica non è trovare l’elisir di lunga vita ma indagare più a fondo i meccanismi legati alle varie patologie di cui soffrono gli anziani per offrire soluzioni terapeutiche e preventive. Una problematica socio-sanitaria che sta emergendo è anche la fragilità, ovvero la condizione di maggiore vulnerabilità della salute dell'anziano, pur non in presenza di condizioni patologiche definite. Si tratta di un ambito scientifico cruciale anche per le ricadute sociali ed economiche, è quindi interessante esplorare anche delle case studies di finanziamenti privati pionieristici. Un seminario con ricercatori impegnati sul campo esponenti filantropici dedicati a questo ambito scientifico.

Relatori

  • Carlo Mango e Gianbattista Tshiombo, Area Ricerca Fondazione Cariplo, La filantropia e il trend scouting delle tematiche emergenti della ricerca
  • Matteo Giovanni Della Porta, Istituto Clinico Humanitas, Le malattie da invecchiamento
  • Paola Sacerdote, Università degli Studi di Milano, Le terapie del dolore

OPEN NIGHT, A tu per tu con la ricerca

Venerdì 27 settembre 2019 dalle 18.30 alle 23.30, Museo Scienza e Tecnologia

In occasione della Notte Europea dei Ricercatori, al Museo un’intera serata gratuita a tu per tu con i protagonisti della ricerca. Fondazione Cariplo è coinvolta in due talk:

  • Food Policy: da consumarsi preferibilmente entro il 2030 (ore 20,30, SPAZIO CAVALLERIZZE)

Bevi abitualmente l’acqua del rubinetto? Che cosa intendiamo per spreco alimentare? Confrontiamoci sulla politica del Comune di Milano per rendere più sostenibile, inclusivo e resiliente il sistema alimentare della città. Scopriamo la Food Policy milanese insieme a chi si occupa di questo strumento innovativo ogni giorno.
Anna Scavuzzo, vicesindaco, assessore alla sicurezza, Comune di Milano
Carlo Mango, direttore area ricerca scientifica Fondazione Cariplo e consigliere delegato Cariplo Factory
Modera: Andrea Magarini, coordinatore Food Policy Milano, Comune di Milano.

  • I nostri dati tra etica e ricerca (ore 20,30, SPAZIO CAVALLERIZZE)

Durante ogni esame medico otteniamo tantissime informazioni sullo stato della nostra salute e, grazie alla medicina molecolare, sul rischio personale di certe patologie. Ma che cosa sono i dati clinici e genetici? A chi appartengono? Discutiamo del futuro della ricerca e delle scelte etiche che ci riguardano sempre più da vicino.
Roberto Satolli, medico e giornalista Zadig, Consiglio di Amministrazione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori
Mauro Giacomini, professore di bioingegneria, Dip. Informatica, Bioingegneria, Robotica e Ingegneria dei Sistemi (DIBRIS) dell’Università di Genova
Liliana Varesco, genetista, Ospedale San Martino
Barbara Saracino, Observa Science in Society e Dip. Scienze sociali Università degli Studi di Napoli Federico II
Modera: Marco A. Pierotti, diagnostica molecolare e test genetici, IFOM Istituto FIRC di Oncologia Molecolare, Cogentech.

Per info: www.museoscienza.org/news/open-night2019

MEETmeTONIGHT 2019

Venerdì 27 e sabato 28 settembre 2019, dalle 10.00 alle 22.00 Giardini Indro Montanelli, via Palestro 18 Milano

MEETmeTONIGHT è la notte europea dei ricercatori. Appuntamento annuale per diffondere la cultura scientifica tra i cittadini di tutte le età, attraverso un ricco palinsesto di eventi: stand con esperimenti, dimostrazioni scientifiche, laboratori interattivi, talk divulgativi, momenti di incontro con i ricercatori e giochi di ruolo, visite guidate, spettacoli teatrali, concerti. Fondazione Cariplo supporta l’iniziativa per avvicinare il mondo della ricerca alla società civile.

Per info: www.meetmetonight.it/meetmetonight-programma-milano

Cristian Chizzoli è stato eletto all’unanimità Presidente della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, braccio strategico e operativo di Fondazione Cariplo nell’ambito degli investimenti a impatto sociale, ambientale e culturale. Con un patrimonio di dotazione pari a circa 8,5 milioni di euro rappresenta la prima Fondazione italiana dedicata alla divulgazione della cultura dell’impact investing, come peculiare approccio agli investimenti sostenibili, in grado favorire l’innovazione sociale.

Originario di Crema, in provincia di Cremona, classe 1973, il prof. Cristian Chizzoli ha conseguito la laurea in Economia e Commercio (1997) e un PhD in Business Administration and Management (2003) presso l’Università Bocconi. Dal 2005 è professore del Dipartimento di Marketing presso la stessa Università, dove insegna nei corsi graduate di marketing strategico e di marketing management. È Direttore del Master in Marketing e Comunicazione MiMeC-Bocconi. È inoltre membro del Consiglio di Amministrazione di Fondazione Housing Sociale e di FSI sgr.

Il neo presidente succede a Giovanni Fosti, eletto lo scorso 28 maggio alla Presidenza di Fondazione Cariplo. Cristian Chizzoli, infatti è stato eletto all’unanimità nelle scorse settimane durante la seduta del CdA della Fondazione, costituito da: Marco Gerevini, Sonia Maria Margherita Cantoni, Gian Luigi Costanzo, Davide Invernizzi, Giovanna Alquati, Damiano Zazzeron, Andrea Cioccarelli, Dario Colombo.

È stata indetta la terza edizione del Premio Miglioriamo Milano promosso dall’Associazione Quartieri Tranquilli e dalla Fondazione Cariplo, in onore di Giuseppe Guzzetti.  
Il Premio in questa nuova veste vuole valorizzare le associazioni, i personaggi e le iniziative di volontariato che si sono rese protagoniste a Milano tra il 2018 e il 2019. Attraverso il lavoro di selezione, valutazione e divulgazione delle attività svolte intende essere anche uno strumento di indirizzo e conoscenza delle attività e del mondo del Terzo Settore ad uso dei cittadini e una bussola anche per le aziende che decidono di investire in CSR (Corporate Social Responsability), identificando i soggetti del volontariato Italiano che meglio interpretano i loro valori, missione e obiettivi di responsabilità sociale.

Il premio 

Prima categoria: verrà premiata la migliore associazione dal punto di vista della gestione di Bilancio con particolare attenzione al rapporto tra patrimonio, entrate e fondi destinati alle attività associative.
Seconda categoria: un premio andrà al Volontario dell’anno, il personaggio che più si è distinto per l’attività svolta tra il 2018 e il 2019 nell’ambito della città di Milano o il personaggio milanese che più si è distinto per l’attività svolta sul territorio nazionale. Condizione necessaria per la partecipazione è aver compiuto i 18 anni di età. 
Terza categoria: un premio è previsto per la migliore iniziativa di volontariato realizzata e conclusa oppure lanciata e ancora in corso, tra il 1° gennaio 2018 e il 30 giugno 2019. Possono partecipare tutte le iniziative che NON abbiano già ricevuto un finanziamento da parte di Fondazione Cariplo o che abbiano in corso una procedura di richiesta di finanziamento da parte di Fondazione Cariplo.

Per ogni singola categoria è previsto un premio di 3000 euro: 3000 euro al premio per la prima categoria; 3000 euro al premio di seconda categoria; 3000 euro al premio di terza categoria. L’erogazione del premio avverrà attraverso la consegna di un assegno di parte del presidente dell’Associazione Quartieri Tranquilli.

Il premio è diviso in tre categorie e sarà assegnato a giudizio insindacabile della Giuria.

Modalità di partecipazione 

Tutte le candidature, ovvero le richieste di partecipazione, devono essere inviate esclusivamente online in lingua italiana all’indirizzo di posta info@quartieritranquilli.it fino alla mezzanotte di sabato 30 novembre 2019 data oltre la quale le candidature non saranno più accettate. 

I moduli di partecipazione al Premio sono disponibili QUI.

  • Per inviare la candidatura/partecipazione al Premio di prima categoria (migliore associazione dal punto di vista della gestione di bilancio) l’Associazione milanese di volontariato tramite il suo legale rappresentante deve compilare il modulo di partecipazione fornendo tutte le informazioni di contatto e inviandolo solo online unitamente al bilancio degli anni 2017 e 2018. I dati del bilancio non saranno resi pubblici.
    Atti falsi o ingannevoli possono rendere un candidato non idoneo.
  • La candidatura/partecipazione al Premio di seconda categoria (Volontario milanese dell’anno), può essere presentata dal singolo volontario (autocandidatura), da una terza persona, o da una associazione di volontariato. Possono candidarsi o essere candidati i volontari che operano a Milano o il personaggio milanese che più si è distinto per l’attività svolta sul territorio nazionale. La candidatura (o autocandidatura) dovrà essere presentata nei termini sopra riportati compilando il modulo di partecipazione fornendo tutte le informazioni di contatto. Nel caso della presentazione di una candidatura
    • va compilato un modulo con le informazioni del presentatore e del volontario che si vuole candidare
    • inviando un video di massimo quattro minuti in cui si illustra e si documenta l’attività svolta dal volontario
    • inviando un testo di massimo 1800 battute con eventuali fotografie in cui si illustra l’attività svolta dal volontario

Le nomine di gruppo non sono ammesse.

Candidatura/partecipazione al Premio di Terza Categoria. Miglior iniziativa. 

Può essere presentata da una associazione di volontariato attiva a Milano e relativa ad una iniziativa meritevole presentando nei termini e nelle condizioni sopra indicate

  • il modulo di partecipazione fornendo tutte le informazioni di contatto.
  • inviando un video di massimo quattro minuti in cui si illustra e si documenta l’iniziativa meritevole di candidatura
  • inviando un testo di massimo 1800 battute con eventuali fotografie in cui si illustra l’iniziativa meritevole di candidatura

Tutte le nomination e la documentazione relativa diventano di proprietà della Associazione Quartieri Tranquilli e non saranno restituite.

Quartieri Tranquilli si riserva il diritto di modificare la nomination nel caso fosse necessario adattare il materiale inviato alla pubblicazione o alla promozione su media tradizionali o elettronici. Inviando una candidatura, il candidato accetta di concedere a Quartieri Tranquilli e Fondazione Cariplo il diritto senza obbligo, a meno che non sia proibito dalla legge, di utilizzare i contenuti della propria nomina, nome, voce e immagine, senza compenso, allo scopo di pubblicizzare tutte le questioni relative al Premio e all’attività svolta dal candidato con qualsiasi mezzo, in tutto il mondo per sempre.

I candidati possono essere contattati da Quartieri Tranquilli per fornire ulteriori notizie e avere le loro informazioni verificate per poter prendere in considerazione la nomina.

I dipendenti e gli stretti familiari dell’Associazione Quartieri tranquilli e di Fondazione Cariplo nonché di tutti i soggetti coinvolti nell’organizzazione e nella sponsorizzazione del Premio non sono idonei a partecipare al Premio.

Per ulteriori informazioni si potrà contattare info@quartieritranquilli.it dove Antonio Morra, Coordinatore Tecnico del Bando, risponderà alle domande tecniche e Patrizia Bugatti, Cell. 3920819921, ai quesiti amministrativi .

PROPRIETÀ DEGLI ELABORATI – DIRITTI D’AUTORE

Tutti gli elaborati presentati al concorso rimangono di proprietà dell’Ass.ne NO PROFIT QUARTIERI TRANQUILLI che potrà utilizzarli in ogni forma. È fatto salvo il solo riconoscimento del diritto di autore del soggetto partecipante con riferimento alla paternità degli elaborati, con esclusione di ogni forma di profitto del/dei medesimi nonché di utilizzo, senza preventiva autorizzazione da parte dell’Ass.ne citata

PROCLAMAZIONE

La proclamazione dei vincitori si terrà, entro il mese di marzo 2020 in luogo che verrà comunicato in tempo utile.

GIURIA 

La giuria per la valutazione e selezione sarà composta da: Giangiacomo Schiavi – Corriere della Sera, presidente, Padre Giuseppe Bettoni – Fondazione Archè, Dario Bolis – Fondazione Cariplo, Salvatore Carruba – Editorialista Il Sole 24 Ore, Pietro Colaprico – Giornalista, La Repubblica, Roberto Spada – Commercialista, Italo Lupi – Architetto e grafic designer, Marco Lombardi – Sociologo, Università Cattolica di Milano, Anna Scavuzzo – Vicesindaco, assessore all’Istruzione Comune di Milano, Elisabetta Soglio – Corriere della Sera, Lina Sotis – Presidente Associazione Quartieri Tranquilli

Sarà ricordato con una messa celebrata da Don Gino Rigoldi il 12 settembre alle ore 13.00 presso la Chiesa di San Giuseppe a Milano (Via Verdi) Carlo Vimercati, scomparso all’età di 62 anni lo scorso 13 agosto a Bergamo.
Carlo Vimercati è stato uno dei protagonisti della vita di Fondazione Cariplo e della Fondazione della Comunità Bergamasca.

Lo ricorda così il Presidente Giovanni Fosti: “Carlo Vimercati ha vissuto e condiviso l'impostazione del modello filantropico sviluppato in Fondazione Cariplo. È stato tra i primi ad entrare a far parte della Commissione Centrale  di Beneficenza, condividendo i momenti di progettazione e di sviluppo di un'organizzazione che rappresentava un foglio bianco con una storia tutta da scrivere. Ha condiviso momenti difficili della storia della Fondazione, sostenendo battaglie per la sua indipendenza e autonomia. Ha contribuito con la sua intraprendenza, il suo entusiasmo e la sua concretezza a creare quel forte ed indispensabile legame col territorio, il suo territorio, quello bergamasco, curando le relazioni in modo vivo e leale con il terzo settore, le istituzioni, le comunità e il mondo religioso ed ecclesiastico. Si è prodigato, insieme a tutti i colleghi della CCB, per sviluppare programmi soprattutto nel settore sociale, a cui era vocato per natura, non mancando di suggerire e sostenere l'innovazione che la Fondazione ha realizzato anche nel campo della ricerca, dell'ambiente e della cultura”.

La tutela dell'ambiente e delle risorse naturali è una delle sfide in cui Fondazione Cariplo si impegna da anni: solo nel 2018 sono 100 le iniziative "green" sostenute con oltre 16 milioni di euro. Economia circolare, sostenibilità, housing sociale, mobilità e agricoltura sostenibili sono temi oggi largamente diffusi anche grazie ad un paziente lavoro di sensibilizzazione e diffusione culturale svolto dalla Fondazione, sia verso i cittadini che verso le istituzioni in un percorso comune di sviluppo sostenibile.

Fondazione Cariplo da sempre supporta progetti innovativi e di grande impatto, come il Milano Green Forum, in programma dal 12 al 14 settembre a Milano (MiCo Milano Congressi – Ingresso Via Gattamelata 5) nella consapevolezza che sia fondamentale dare spazio a iniziative che coinvolgano i cittadini e tutti gli stakeholder facilitandone il dialogo, accorciando le distanze tra i diversi saperi e gli attori della comunità e individuando le soluzioni più efficaci ai problemi collettivi.
Tra i principali progetti 2019 di Fondazione Cariplo in campo ambientale il Bando Plastic Challenge – Sfida alle plastiche monouso, il Bando Capitale Naturale mirato alla tutela delle risorse naturali e alla valorizzazione dei relativi servizi ecosistemici che rendono la vita possibile sul Pianeta e il Bando Coltivare Valore finalizzato a diffondere pratiche di agricoltura sostenibile in ottica sociale e agroecologica. In fase di avvio anche il nuovo progetto F2C – Fondazione Cariplo per il Clima, con il quale la Fondazione mette in campo le proprie risorse per aumentare la consapevolezza di cittadini e istituzioni sui cambiamenti climatici e sull’importanza di attuare strategie di mitigazione e adattamento.

Queste e altre iniziative saranno trattate al Milano Green Forum, per riflettere sul rapporto nei contesti urbani tra Pubblico, imprese, terzo settore e cittadini sul tema Ambiente. Declinato in 16 aree tematiche, il Forum ospita dibattiti sulle principali tendenze, definizioni condivise, spazi per b2b trasversali, innovazioni, mostre fotografiche e un’area tecnologica dedicata agli elementi che ci circondano (Aria, Acqua, Suolo e Biodiversità). Nuove idee e nuove teorie hanno bisogno di essere condivise. Partecipa!

Il programma completo è QUI. 

Autogrill, Carrefour Italia, Coop Lombardia e So.Ge.Mi. sono i player che partecipano all’iniziativa Food Policy Hot Pot, lanciata a febbraio da Cariplo Factory – l’hub di innovazione creato da Fondazione Cariplo nel 2016 – per stimolare la collaborazione tra grandi aziende, startup e PMI per rispondere alle priorità individuate dalla Food Policy di Milano.         

Dopo una prima fase (da febbraio ad aprile 2019) in cui Cariplo Factory ha raccolto le Manifestazioni di Interesse da parte dei grandi player del settore alimentare milanese, individuando così i 4 partner che la affiancheranno nello sviluppo del progetto, si apre ufficialmente la call per le startup che presenteranno i propri progetti in linea con i fabbisogni di innovazione delle aziende individuate. Alla fine del processo di selezione, le startup potranno incontrare i corporate in occasione del Matchmaking Day, il 17 dicembre, e avviare con loro progetti di co-sviluppo su case study specifici.

Nell’ambito delle priorità della Food Policy di Milano, tre saranno le aree di interesse su cui si focalizzerà la call, che rimarrà aperta fino al 22 ottobre:

  1. Quality Check and Traceability: soluzioni che abilitano il controllo della qualità di cibo o materie prime, soluzioni che migliorano la tracciabilità del cibo lungo l’intera catena del valore, e soluzioni che abilitano o garantiscono la sicurezza alimentare (igiene, allergie, altre certificazioni);
  2. Food Waste Reduction and Food Recoverysoluzioni che aiutano o migliorano il recupero delle eccedenze alimentari (anche attraverso la donazione o la commercializzazione dei prodotti in scadenza), soluzioni che abilitano nuove modalità di riciclo, di riuso o di trasformazione di possibili scarti alimentari (es: pane, caffè, arance, fresco alimentare);
  3. Sustainable Food Chain: soluzioni che migliorano il rapporto con i fornitori di materie prime (e.g. miglioramento assessment dei fornitori, supporto al green procurement), soluzioni che abilitano la sostenibilità dei fornitori in ambito agri-tech (e.g. precision farming), e soluzioni che abilitano la sostenibilità dei fornitori in ambito logistico.

Il progetto Food Policy Hot Pot – presentato ufficialmente a febbraio a Palazzo Marino da Anna Scavuzzo, Vicesindaco Comune di Milano, Cristina Tajani, Assessore a Politiche del lavoro, Attività produttive, Commercio e Risorse umane Comune di Milano e Carlo Mango, Direttore Area Scientifica e Tecnologica di Fondazione Cariplo e Consigliere Delegato di Cariplo Factory – conferma il virtuosismo del Comune di Milano quale prima città italiana ad adottare una policy legata al cibo. Milano inoltre è entrata a far parte di Circular Economy 100 (CE100), il programma di innovazione pre-competitivo creato dalla Fondazione Ellen MacArthur per facilitare lo sviluppo di progetti di economia circolare. In questi anni Milano ha saputo consolidare la sua governance nell’ambito delle politiche sull’alimentazione grazie anche alle molteplici azioni che l’hanno portata a vincere premi prestigiosi come quello di Guangzhou, l’oscar delle Politiche Urbane Innovative, che si svolge ogni due anni nella città cinese.

Il progetto di Cariplo Factory si inserisce infatti nel percorso avviato dal Comune di Milano e da Fondazione Cariplo nel 2014, quando hanno sottoscritto un Protocollo di Intesa per rendere maggiormente sostenibile, inclusivo, equo ed attrattivo il sistema alimentare della città, attivando anche un dialogo internazionale finalizzato alla definizione e alla sottoscrizione (2015) di un patto internazionale sulle Food Policy urbane denominato Milan Urban Food Policy Pact (MUFPP).

Modalità e Regole di Partecipazione

Le startup interessate dovranno presentare la propria candidatura entro il 22 ottobre: vai al link per iscriverti! 

Aggiornamenti su: www.cariplofactory.it

Per informazioni: hotpot@cariplofactory.it

 

Il 25 ottobre, in contemporanea mondiale, si svolgerà a Milano la quinta edizione di Climathon, l’hackathon sul cambiamento climatico. Fondazione Cariplo con Climathon Milano cerca idee e progetti che riducano le distanze tra il centro e le periferie, favoriscano l’incolumità di pedoni e ciclisti, contribuiscano migliorare la qualità dell’aria. Il Climathon è solo una delle tante iniziative all’interno del progetto “F2C – Fondazione Cariplo per il Clima”, una iniziativa dell’Area Ambiente mirata a sensibilizzare sugli effetti del cambiamento climatico e contribuire ad attuare strategie di mitigazione e adattamento.

L’evento sarà in contemporanea mondiale: in Italia, si svolgerà il Climathon Milano, per stimolare la raccolta di idee e la proposta di soluzioni di mobilità sostenibile. Climathon Milano, in collaborazione con il Comune di Milano, AMAT, Climate-KIC Italy e Cariplo Factory, è un appuntamento per individuare nuovi servizi di mobilità, strumenti e azioni che consentano di rendere sicuri gli spostamenti, incentivando e creando le condizioni per una città con sempre meno mezzi inquinanti.

Sono tre gli ambiti in cui i partecipanti potranno proporre idee: in primo luogo, sistemi leggeri di sicurezza passiva, per garantire l’incolumità della mobilità dolce (pedonale, ciclabile, etc); inoltre, lo sviluppo di servizi di mobilità innovativa per garantire le connessioni con le periferie, le cosiddette aree a domanda debole; per  garantire spostamenti dei minori in sicurezza e autonomia durante le attività extrascolastiche. Infine, proposte per le città pedonali con una visione aperta al futuro. Grazie a Climathon Milano potranno svilupparsi nuove imprese green con l’obiettivo di implementare servizi utili per i cittadini e per la città.

Ai progetti migliori infatti (fino ad un massimo di tre) verrà assegnato un voucher in servizi di 20.000 euro ciascuno che darà la possibilità di accedere a un programma di sviluppo imprenditoriale ideato da Cariplo Factory, Talent Management e Corporate Social Responsibility. Il programma di incubazione e di accelerazione, personalizzato e modulare, prevede degli incontri tematici, lezioni e workshop, intervallati da sessioni di progettazione e revisione che si svolgerà presso uno degli incubatori dislocati sul territorio milanese e accreditati al network di Cariplo Factory.

Climathon Milano è organizzato in collaborazione con AMAT e con il Patrocinio del Comune di Milano e si svolgerà proprio nell'Hub di Open Innovation di Cariplo Factory.

Durante la giornata del 25 ottobre, sempre in Cariplo Factory, si svolgerà anche lo Young Climathon, dedicato a 3 classi delle scuole superiori coinvolte nel progetto Green Jobs di Fondazione Cariplo

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