Uno spettacolo-evento promosso dalla Fondazione Cariplo e dalla Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona, con Cesare Cadeo per parlare di arte, filantropia e comunità: venerdì 9 giugno h 21.00 a Palazzo Cittànova di Cremona. Il titolo evocativoAd occhi aperti. Lo sguardo sul mondo”, introduce ai temi della filantropia, della cultura e della comunità.

Il programma prevede un ricco parterre di ospiti sotto l’attenta regia di Franco Fiume. Per celebrare Cremona saranno presenti Tonino Scala pianoforte, Bruno Tripoli violino, Paolo Lucchese chitarra, e con le voci di Valentina Mariucci, Nina Zaziyants, Lucrezia Lombardo, Stefano Bozzetti. La conduzione della serata è affidata al noto personaggio televisivo, Cesare Cadeo, che parlerà, tra le altre cose, della cultura del donare con l’obiettivo di spiegare che cosa è la filantropia, perché è importante e chi sono i protagonisti di questo tema.

La serata sarà inoltre l’occasione per raccontare il progetto Open di Fondazione Cariplo, un’iniziativa che mette in primo piano la vocazione civile e culturale delle Fondazioni di Comunità, il loro essere istituzioni che promuovono l’arte come motore di cultura e di identità, la coesione sociale come un elemento imprescindibile per la diffusione del benessere della collettività. Il progetto testimonia i valori di identità comunitaria e di cultura espressi attraverso l’arte, a partire dal grande patrimonio artistico di Fondazione Cariplo. Fino al 25 giugno, infatti, Cremona ospita “Lo sguardo sul mondo: vedute, capricci, paesaggi”, presso il Museo Civico ‘Ala Ponzone’.

Oltre quaranta opere, tra cui i dipinti di Alessandro Magnasco, Gaspard Van Wittel, Felice Giuseppe Vertua, Pietro Ronzoni, Giuseppe Canella,  Emilio Gola – che desterà curiosità per questo genere pittorico e soprattutto farà scoprire – in maniera davvero inattesa – piccoli capolavori.

Il progetto Artgate

Dal 2007 Fondazione Cariplo promuove il progetto Artgate, un insieme di interventi volti alla divulgazione della propria Collezione d’Arte (766 dipinti, 118 sculture e 53 arredi e oggetti) e articolato in varie proposte culturali, quali l’allestimento di un sito dedicato, l’esposizione permanente del nucleo ottocentesco presso Gallerie d’Italia – Piazza Scala (Sezione Ottocento), i prestiti di opere d’arte a prestigiose mostre d’arte in Italia e all’estero, la partecipazione ad altri eventi culturali in sinergia con altre istituzioni culturali (ACRI- R’accolte, Google Art Project; FAI, Share your Knowledge) e in attività didattiche rivolte alle scuole (ArtL@b).

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Come la tecnologia e l’innovazione stanno rimodellando la società e il mondo, è il tema attorno a cui ruota a Connected World. From Automated Work to Virtual Wars. The Future by Those Who are Shaping it (Penguin, 2017), libro-intervista di Padre Philip Larrey che verrà presentato lunedì 5 giugno alle 18 presso il Centro Congressi Fondazione Cariplo (via Romagnosi 8 – Milano).
A Milano Connected World viene presentato alla presenza dell’autore in un dialogo fra esperti quali il direttore di Meet the Media Guru e Commissario Fondazione Cariplo, Maria Grazia MatteiMonsignor Luca Bressan, Vicario Episcopale per la Cultura, la Carità, la Missione e l’Azione Sociale; Alberto Contri, Presidente di Pubblicità Progresso; Maurizio Grifoni, Presidente Confcommercio Alto Piemonte e Presidente Fondo Fon.Te e Fabrizio Pezzani, Docente di Economia Aziendale all’Università Bocconi, coordinati dal giornalista de Il Sole 24 Ore Alessandro Galimberti.
L’evento fa parte delle iniziative locali di CORE VALUES, un progetto nato dalla collaborazione tra la Segreteria per la Comunicazione della Città del Vaticano, la Pontificia Università Lateranense e l’associazione La Tela Digitale per indagare come nella società moderna, investita da una vera e propria trasformazione digitale, sia possibile trasmettere i valori fondanti dell’umana convivenza.

Programma in allegato.

EVENTO AD INGRESSO LIBERO E GRATUITO. A chi si pre-iscrive a QUESTO LINK verrà regalata una copia del libro. 

La scadenza per la presentazione di richieste relative ai contributi emblematici della provincia di Sondrio è prorogata al prossimo 7 giugno. 
A causa di alcune problematiche intervenute durante interventi di manutenzione sui sistemi infrastrutturali, al fine di garantire l'accessibilità e la sicurezza dei nostri servizi onlinesono al momento sospesi tutti i servizi on-line offerti da Fondazione Cariplo (portale internet, area riservata, area referee, etc), inclusi i sistemi delle Fondazioni di Comunità, l’area riservata delle organizzazioni, l’area riservata dei referee nazionali ed internazionali. 

I servizi verranno ripristinati nel più breve tempo possibile.

Bilancio infografica 2016

L’attività filantropica di Fondazione Cariplo si conferma considerevole anche per il 2016: 1210 progetti sostenuti nel territorio lombardo, di Novara e del VCO con risorse pari a 178,2 milioni di euro. Risorse che hanno contribuito a far nascere, accrescere, sviluppare e innovare iniziative di utilità sociale in ambito ambientale, artistico e culturale, scientifico e sociale.  In ambito ambientale il sostegno di Cariplo agli 81 progetti si è concretizzato con 14 milioni di euro; per l’arte e la cultura sono stati 609 i progetti e 47,42 i milioni dedicati; 126 contributi in contesti di ricerca scientifica per un totale di 25,44 milioni di euro e 360 contributi in ambito sociale con un totale di 71,28 milioni di euro. Il resto, ovvero oltre 20 milioni di euro, sono andati alle Fondazioni di Comunità e altri grantmaking.

Temi focus e programmi intersettoriali

I temi focus trasversali alle aree anche per il 2016 sono stati la comunità inclusiva e la coesione sociale, il sostegno ai giovani, e il benessere delle persone. Novità dello scorso anno sono stati i 4 programmi intersettoriali ad alto impatto che interessano le periferie – La Città Intorno, il recupero delle aree interne – AttivAree, l’impresa sociale – Cariplo Social Venture, e il lavoro per i giovani – Cariplo Factory, inaugurata in primavera a Milano che ha già creato oltre 1700 opportunità di lavoro e formato 200 ragazzi sui temi del digitale. Dal 1991 ad oggi, in 25 anni di attività filantropica, la Fondazione ha donato oltre 3 miliardi di euro a 31.200 enti del Terzo Settore, con una media di 110 milioni di euro di erogazioni e 1.000 iniziative finanziate ogni anno. Un supporto che va ben oltre l’assegnazione di contributi a fondo perduto, concretizzandosi parallelamente in attività di co-progettazione, capacity building, networking ed advocacy nei confronti della migliaia di soggetti, privati e pubblici, che con Fondazione Cariplo lavorano.

Un bilancio fatto insieme a voi!

Da quest’anno il Bilancio di Missione ha una nuova veste grafica di semplice lettura e consultazione che mette in evidenza anche il lavoro fatto insieme agli stakeholders. Per sua natura la Fondazione ha rapporti con molti soggetti come enti pubblici, province, organizzazioni del Terzo Settore e pubbliche amministrazioni. Nel 2016, la Fondazione ha avviato il progetto “Ascolto strategico: apertura verso l’esterno” per ampliare la sua capacità di lettura e analisi dei bisogni, di riflessione e pianificazione strategica, di disegno degli strumenti erogativi e di produzione e diffusione della conoscenza sui problemi sociali e sulle relative soluzioni. Per quanto non esaustivo, il volume delle attività svolte e dei soggetti consultati è di tutto rispetto: 243 iniziative organizzate con ben 3.288 testimoni incontrati. Dal 2010 inoltre, Fondazione Cariplo adotta lo strumento Progetto Feedback una delle modalità di consultazione più consolidate ed estese a disposizione della Fondazione: uno strumento che permette, ogni anno, a centinaia di enti che richiedono contributi di fornire opinioni e suggerimenti sull’operatività della Fondazione. Gli enti che hanno avuto esperienze con altri soggetti erogatori esprimono anche un giudizio comparativo sulla qualità del servizio offerto. Negli anni risulta costantemente più che positivo il livello di soddisfazione degli enti beneficiari sui diversi processi di presentazione dei progetti, selezione ed erogazione; quest’ultimo, in particolare, si evidenzia come il processo gestito meglio. Anche in riferimento al confronto con gli altri soggetti erogatori, Fondazione Cariplo viene valutata come una tra le più efficienti ed efficaci.
 

SFOGLIA IL BILANCIO DI MISSIONE 

Si è svolta a Milano la Fiera Green Jobs, l’evento finale del programma innovativo di educazione all’imprenditorialità “green” di Fondazione Cariplo, InVento Innovation Lab e Junior Achievement Italia. Per un intero anno scolastico, seguiti da esperti di sostenibilità ambientale, 1.200 ragazzi tra i 16 e i 19 anni di 58 classi in 30 Licei della Lombardia, hanno individuato un’idea di business e progettato la sua realizzazione, fondando e gestendo come veri e propri imprenditori delle “startup” di studenti. Green Jobs è un’esperienza di Alternanza Scuola-Lavoro, giunta quest’anno alla sua seconda edizione, adeguatamente disegnata per i Licei con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani partecipanti ad adottare un approccio più intraprendente e consapevole verso le prossime scelte formative, accompagnandoli alla scoperta del mondo del lavoro in cui scoprire e misurare i propri talenti. Nata su proposta di Fondazione Cariplo, ha visto coadiuvare la pluriennale esperienza di JA Italia nell’ambito dell’educazione imprenditoriale, attraverso la metodologia della mini-impresa di studenti che caratterizza il programma “Impresa in azione”, con le specifiche conoscenze ambientali messe in campo da InVento Innovation Lab. Il programma si è concluso con la Fiera Green Jobs ospitata presso lo spazio MegaWatt Court a Milano. Durante la manifestazione le 58 mini-imprese nate tra i banchi di scuola hanno avuto la possibilità di allestire uno stand e presentare le proprie idee imprenditoriali sostenibili.
A trionfare sono stati gli studenti del Liceo Paolo Carcano di Como vincitori del premio Migliore Impresa Green Jobs con Step App, l’applicazione che permette di guadagnare monete virtuali camminando che potranno essere convertite in buoni o premi offerti dai punti vendita del territorio. Step App parteciperà alla competizione nazionale BIZ Factory di Junior Achievement Italia giunta quest’anno alla sua 14a edizione, in programma a Milano il 5-6 giugno prossimi e si contenderà il titolo di Migliore Impresa JA 2017 che rappresenterà l’Italia alla JA Europe Company of the Year Competition a Bruxelles. Gli studenti-imprenditori sono stati valutati da una giuria di elevato livello professionale composta da docenti universitari, imprenditori e startupper green, esperti di sostenibilità ambientale presieduta da Sonia Cantoni, consigliere di Fondazione Cariplo.

Sono stati inoltre consegnati premi speciali che hanno riconosciuto il lavoro svolto dai team su specifiche funzioni aziendali: il Premio Migliore Strategia di Marketing è stato vinto dall’Impresa Cynthia del Liceo Artistico Foppa di Brescia, il Premio Prodotto più Innovativo è stato vinto dall’Impresa Biovo del Liceo Volta di Lodi, il Premio Team più Imprenditivo è stato vinto dall’Impresa Stub del Liceo Oberdan di Treviglio (BG). Infine la giuria popolare ha scelto di premiare il team AppRise del Liceo Sereni di Luino (VA). Un momento di conclusione che ha visto emergere l’importanza di investire nell’educazione imprenditoriale dei giovani come migliore soluzione a urgenze quali la disoccupazione giovanile, il talent mismatch e una riscoperta di professioni green che hanno sempre più bisogno di ragazzi brillanti e intraprendenti.

Torna il prossimo 29 Maggio in Cascina Triulza (ex area Expo Milano) la seconda edizione di Human Factory Day, un’intera giornata dedicata al rapporto tra Ricerca scientifico-tecnologica e organizzazioni del Terzo Settore, promossa da Fondazione Triulza in partnership con Fondazione Cariplo.

Un appuntamento unico in Italia che promuove l’incontro tra operatori del sociale, dell’economia civile, ricercatori di tutte le discipline aperti al dialogo, alla contaminazione e alla co-progettazione con l’obiettivo di rispondere con efficacia ai bisogni sociali e alle sfide che il mondo ci pone.  

Ampio spazio sarà dedicato al progetto CREW con un workshop specifico dal titolo Co-progettare per fare la differenza: il Progetto CREW come modello per la co-progettazione nell’ambito della ricerca scientifica.

In programma un convengo istituzionale al mattino, con la partecipazione del Ministro Martina, 4 workshop tematici organizzati da realtà del terzo settore e della filantropia e 22 progetti di ricerca con applicazioni in diversi ambiti del sociale nell’area espositiva. Ingresso libero, necessaria la registrazione. L’incontro sarà inoltre occasione per presentare le future iniziative promosse da Fondazione Cariplo e Fondazione Filarete sul filone codesign, riabilitazione e benessere.

Il programma completo

Dalle ore 14.30 alle ore 15.15

Ricerca scientifico tecnologica, RRI e co-progettazione: le fondazioni tracciano la strada per i progetti di ricerca a forte impatto sociale?

Intervengono

Carlo Mango, Direttore area Ricerca Scientifica e Trasferimento Tecnologico di Fondazione Cariplo

Videointervista a Ignacio López Verdeguer Director of the Department of Science and Research di Fondazione La Caixa 

Francesco Samorè, Direttore Scientifico di Fondazione Bassetti

Ore 15.15 alle ore 16.45

Il percorso di co-progettazione tra teoria e pratica       

Intervengono

 Antonella Bertolotti (Fondazione Filarete) I tratti salienti del progetto CREW

 La comunicazione nel progetto CREW: Federico Pedrocchi (Triwù) e Giovanna Oliva (Spazio Vita Niguarda onlus)

 La facilitazione del percorso di co-progettazione: Barbara Di Tommaso (Triwù) e Cristina Manfredini (Fondazione Asphi onlus)

Il percorso di rafforzamento dei piani di progetto: Mario Salerno (Fondazione Filarete) e Alberto Paleari (Università Milano-Bicocca)

Discussant: Lisa Noja, Comune di Milano, Delegata del Sindaco alle politiche per l’accessibilità

Ore 16.45

Fondazione Cariplo e Fondazione Filarete presentano le possibili linee di sviluppo per nuove iniziative sul filone codesign, riabilitazione e benessere.

COME PARTECIPARE

Ingresso Libero e Gratuito. Per accedere a Cascina Triulza, all'interno dell'ex area Expo Milano, è necessaria la registrazione al sito a questo LINK oppure alla mail segreteria@fondazionetriulza.org indicando il workshop e le altre iniziative della giornata a cui volete partecipare. Il programma di Human Factory Day sul sito di  Fondazione Triulza.

CREW, Codesign for REhabilitation and Wellbeing

CREW, Codesign for REhabilitation and Wellbeing, è un progetto di ricerca attuato da Fondazione Cariplo che adotta il metodo della coprogettazione per la realizzazione di soluzioni tecnologiche innovative nel campo dell’abilitazione, della riabilitazione motoria e cognitiva e dell’inclusione sociale di persone con disabilità permanente, temporanea o legata all'avanzare dell'età. Il metodo di coprogettazione, che ha come punto di partenza il paradigma della RRI – Ricerca e Innovazione Responsabile, volto a sviluppare ricerca e innovazione in modo inclusivo e orientato a rispondere alle esigenze della società, rappresenta un elemento di forte originalità del progetto CREW, che si candida ad essere un’esperienza pilota in quest’ambito. Il workshop Co-progettare per fare la differenza: il Progetto CREW come modello per la co-progettazione nell’ambito della ricerca scientifica sarà occasione per presentare gli strumenti e il metodo utilizzati nelle diverse fasi di sviluppo dell’iniziativa, evidenziando punti di forza e debolezza del percorso co-progettuale, potenzialmente replicabile in altri contesti.

Si è aperta la nuova edizione di Tandem Europe, il programma per creare scambi internazionali tra organizzazioni culturali europee. Durante l’anno si avvieranno collaborazioni con partner esteri per elaborare e testare nuove idee realizzando progetti pilota per lo sviluppo locale, stabilendo network su interessi culturali, sociali e artistici, unendosi a comunità di innovatori per formare un futuro comune europeo. Fino a 40 candidati saranno invitati al Tandem Europe Partner Forum dove troveranno opportunità di network e anche il loro potenziale partner nel progetto Tandem. Insieme faranno quindi l’application per il programma completo con un piano e un'idea di collaborazione specifici. 12 team saranno selezionati per diventare parte della famiglia Tandem, beneficiando di un'ampia rete internazionale, un'opportunità di collocamento nella loro città e il sostegno finanziario e di tutoraggio per prototipare la propria idea e stabilire una partnership reciprocamente vantaggiosa.
Per consultare il bando CLICCA QUI. La scadenza è stata posticipata al 5 luglio. 

Martedì 23 maggio all'Auditorium di Milano L.go MAHLER – C.so di San Gottardo – a partire dalle ore 8.45 si terrà il convegno "L'Eredità di Falcone e Borsellino nella Calabria che si ribella". Un'iniziativa rivolta ai giovani delle scuole milanesi per commemorare le stragi di mafia in cui persero la vita, tra i tanti, Govanni Falcone e Paolo Borsellino con le rispettive scorte.

Sarà solo l'inizio di una lunga giornata ricca di incontri sul tema e promossa dal Coordinamento delle scuole milanesi per la legalità e la cittadinanza attiva, il Centro di Promozione per la Legalità, con Libera, la Scuola di formazione Antonino Caponnetto, Fondazione Falcone e Fondazione Cariplo.

Si rifletterà anche sull'eredità che questi due uomini hanno lasciato in Calabria e della grave situazione di questa regione, dove povertà, presenza asfissiante della ‘ndrangheta e connivenze politiche e istituzionali consentono che i cittadini vivano paura e mancanza di libertà. Sarà l'occasione per costruire idealmente  un ponte di comunicazione Milano/Calabria che rompa l’isolamento in cui troppo spesso viene lasciato chi resiste e si rifiuta di convivere.

Falcone e Borsellino e gli uomini delle loro scorte, infatti, ci hanno insegnato a praticare un’antimafia dei fatti e della coerenza delle parole, il rifiuto di ogni legalità generica, parolaia e retorica, l’uso delle regole per affermare e attuare fino in fondo i principi dello stato di diritto, di giustizia e di eguaglianza.

L’iniziativa è inserita nel progetto di educazione alla legalità, Palermo Chiama Italia, promosso dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca e dalla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, nell’organizzazione delle piazze d’Italia per la XXV commemorazione delle stragi di Capaci e via d’Amelio (23 maggio 1992 – 19 luglio1992).

Per conoscere il PROGRAMMA dei convegni previsti nel corso dell'intera giornata, scarica l'allegato in fondo alla pagina!

 

Al via la fase realizzativa dei progetti Oltrepò (BIO)diverso e V@lli Resilienti appena approvati dal Consiglio d'Amministrazione della Fondazione Cariplo nell’ambito del programma intersettoriale AttivAree.

Oltrepò (BIO)diverso e V@lli Resilienti sono i due progetti di “rinascita” delle aree interne finanziati da Fondazione Cariplo attraverso il programma intersettoriale AttivAree. Con 10 milioni di euro messi a disposizione per il triennio 2016-2018, AttivAree intende intervenire sul tema delle aree marginali, contribuendo ad invertire la tendenza allo spopolamento con azioni finalizzate a ridurne l’isolamento. La promozione dello sviluppo locale sostenibile, la valorizzazione delle risorse ambientali, economiche, sociali e culturali, il consolidamento di legami di collaborazione, solidarietà e appartenenza puntano all’incremento dell’attrattività per gli abitanti, nuovi residenti e potenziali investitori.

Entrambi i progetti finanziati dal programma AttivAree (che sono stati selezionati tra le idee progettuali presentate da 11 territori della Lombardia e del Verbano-Cusio-Ossola durante la fase di Call che si è chiusa il 30 giugno 2016) hanno colto l'idea dello sviluppo e consolidamento strutturato di un immaginario ponte verso la città e i centri urbani di maggiori dimensioni dell'area, non in chiave di subalternità o di perdita della propria identità ma di complementarietà e di scambio di know how e servizi. Così come hanno evidenziato l'importanza dell'accoglienza di migranti e richiedenti asilo in chiave di ripopolamento e apertura multiculturale.

Nel caso del progetto Oltrepò (BIO)diverso, promosso dalla Fondazione Sviluppo Oltrepò Pavese, particolarmente interessante è la visione di cambiamento proposta, basata sulla biodiversità come fattore di competitività, connessione, sviluppo e ripopolamento, un progetto che potremmo definire di “rigenerazione rurale e comunitaria". La biodiversità è intesa anche in senso sociale, culturale e interculturale, attribuendo un rinnovato ruolo all’agricoltura e al paesaggio anche come ambiti di applicazione di ricerca scientifica. L'accesso alla terra è un  elemento fondamentale per promuovere l’attività agricola multifunzionale e per questo si intende lavorare per il superamento della frammentazione fondiaria e per la valorizzazione del patrimonio di biodiversità (ad esempio, la ricchezza di specie di farfalle presenti in Oltrepò è pari a quella dell'intera Gran Bretagna). Collegata a questa visione, è l'idea di aprire la comunità locale a giovani e migranti e di sviluppare nuovi servizi che favoriscano il ripopolamento rurale e la conciliazione lavoro-famiglie e quindi una maggiore occupazione femminile, nonché la riattivazione di luoghi che rafforzi il processo di identità culturale collettiva.

Nel progetto “V@lli Resilienti”, proposto dalle Comunità Montane di Valle Trompia e Valle Sabbia, l'idea di rilancio è basata su una strategia articolata su diversi ambiti tematici, che punta a valorizzare le esperienze e competenze del territorio, insieme alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie. Vi è inoltre un buon equilibrio tra il "dentro" e il "fuori": da un lato servizi di prossimità agli abitanti gestiti in rete attraverso cooperative sociali e azioni di valorizzazione di prodotti locali, dall'altro efficienza amministrativa per attrarre nuovi investitori o accoglienza specializzata per target sociali fragili provenienti anche da altri territori. La leva che si intende utilizzare si basa sulla volontà di collaborazione e reciproca contaminazione tra i partner, scambiandosi buone pratiche e replicando quelle che funzionano.

Il programma AttivAree è in costante dialogo con le istituzioni e le iniziative progettuali sul tema delle aree interne e montane, e in particolare con quelle della Strategia Nazionale Aree Interne a livello nazionale, regionale e locale.

Sui territori: passeggiate e biciclettate insieme

La presentazione dei progetti non si ferma a livello centrale ma prosegue sui territori. Durante il mese di maggio saranno infatti organizzate due iniziative, con lo scopo anche di valorizzare i diversi paesaggi locali e le rispettive potenzialità.
Primo nell'ordine di tempo è l'Oltrepò che sabato 13 maggio che organizzerà “Oltrecamminando”,  una passeggiata per borghi e vigneti della Val Versa che terminerà con la presentazione di AttivAree al Teatro Dardano di Montù Beccaria (info: Facebook Attivaree_oltrepobiodiverso). 
Sabato 27 maggio invece la presentazione del programma sarà organizzata in Valle Sabbia, nella splendida cornice della Pieve di Santa Maria ad Undas di Idro, dopo una biciclettata alla scoperta delle bellezze delle vallate.

 

Sono stati selezionati i progetti ammessi alla fase 2 di Doniamo energia, il bando congiunto promosso da Fondazione Cariplo e dal Banco dell’energia Onlus che ha la finalità di contribuire ad alleviare e contrastare la povertà e la vulnerabilità sociale, tramite interventi in grado di intercettare precocemente le persone e le famiglie fragili e favorire la loro riattivazione attraverso misure personalizzate.
Sono 36 le idee progettuali selezionate per partecipare alla fase 2: i partenariati hanno tempo fino al 10 luglio per elaborare i progetti definitivi, tra i quali saranno individuati gli interventi che riceveranno il contributo degli enti promotori, pari complessivamente a 2 milioni di euro. 

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