La dead line per l’invio delle manifestazioni di interesse nell’ambito del progetto Territori Virtuosi, il nuovo strumento di Fondazione Cariplo a sostegno dell’efficienza energetica degli enti pubblici e degli enti privati non profit, è stata prorogata al 31 gennaio. Si segnala, inoltre, che da oggi è online il modulo da compilare per l’invio della manifestazione. A questo link si trovano la sintesi del progetto, il video di presentazione, il testo della call e i relativi allegati.
Anno: 2016
Garantire cibo sano, etico e solidale, promuovere un modello di produzione agricola rispettoso dell’ambiente, contrastare il consumo di suolo, generare occupazione: queste le sfide di cui si è discusso durante il Convegno “Metropoli agricole. Il contributo dell’agroecologia alla sostenibilità dei sistemi alimentari nelle aree metropolitane” che si è svolto a Milano il 23 novembre, nella sede della Camera di Commercio di Milano a Palazzo Turati.
L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Cariplo, in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano, il Parco Agricolo Sud Milano, l’Università degli Studi di Milano e Forum Cooperazione e Tecnologia, ha visto la partecipazione di alcuni dei principali protagonisti dell’agroecologia, disciplina che si sta affermando come nuovo paradigma scientifico e sociale.
Due i relatori internazionali, Xavier Sans Serra, Università di Barcellona (SP) ed esponente di Agroecology Europe, e Molly Anderson, Middlebury College (Vermont, USA) e membro di IPES Food.
Sans Serra ha illustrato un’interessante esperienza spagnola dell’area peri-urbana rurale di Gallecs. Nonostante le dimensioni molto più piccole rispetto all’area del Parco Agricolo Sud Milano, simili sono le minacce (urbanizzazione) e le opportunità (transizione della produzione agricola verso l’applicazione dei principi dell’agroecologia, equa remunerazione dei produttori, coinvolgimento dei giovani).
Molly Anderson ha evidenziato le grandi differenze e implicazioni tra un approccio convenzionale e un approccio diversificato alla produzione agricola, ad esempio di termini di biodiversità, di intensità di lavoro e di diversificazione delle attività. Ha inoltre evidenziato la necessità di ulteriore ricerca sulle potenzialità dell’agroecologia e presentato il risultato del recente report di IPES-Food – International Panel of Experts on Sustainable Food Systems – sull’agroecologia, evidenziando i blocchi (lock-ins) che condizionano la diffusione di sistemi alimentari sostenibili e le strade attraverso le quali reagire.
Giosuè De Salvo (Mani Tese e Coordinatore EXPO dei Popoli 2015) ha evidenziato la relazione tra agroecologia e sovranità alimentare, rappresentando il lavoro sviluppato dal gruppo di Expo dei Popoli e il ruolo di educazione, sperimentazione e aggregazione delle ONG per la promozione di pratiche agricole più ecologiche, eque e sane.
Paolo Bàrberi (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Agroecology Europe), dopo aver ricordato i 3 pilastri su cui si muova l’agroecologia (approccio scientifico, movimento comunitario e pratica concreta), ha descritto alcune esperienze toscane e l’importanza della diffusione dell’orticultura nelle aree urbane e periurbane, laddove l’orto sia vissuto come elemento di aggregazione e di condivisione. Importante anche il ruolo delle università a servizio delle pratiche in campo.
Giuseppe Vergani (Distretto di Economia Solidale della Brianza) ha presentato le pratiche sviluppate dalla società civile in Brianza, tra cui il progetto Spighe e Madia, operativo ormai da 10 anni, che ha attivato l’intera filiera del pane su un arco di circa 50 km e coinvolgendo oltre 30 GAS. Importante il ruolo della filiera corta per riequilibrare il potere decisionale all’interno dei sistemi alimentari a favore di produttori e consumatori.
Durante il dibattito che ha seguito le relazioni è stata anche ricordata la campagna internazionale Salva il suolo promossa dal coordinamento di associazioni People4Soil che include Legambiente, LIPU, WWF, FAI, ACLI e molte altre a livello nazionale ed europeo. L’obiettivo è raccogliere 1 milione di firme per ottenere una direttiva europea per la tutela del suolo.
Per informazioni e per aderire www.salvailsuolo.it
Per altri commenti al convegno, si veda anche: https://foodcities.org/2016/11/24/cosa-e-emerso-alle-metropoli-agricole-2016-sullagroecologia/
La terza edizione di iC-innovazioneCulturale chiude la prima fase del percorso lanciando la presentazione pubblica delle 30 proposte di imprese culturali scelte fra le oltre 250 ricevute. La giuria, composta da esponenti del mondo della cultura, del digitale e dell’imprenditoria, ha esaminato e valutato le 30 proposte arrivate alla fase finale, dando consigli, critiche e voti e indicando le 10 finora più convincenti secondo i criteri indicati dalla Fondazione: utilità, sostenibilità economica, fattibilità e replicabilità.
Tutti i 30 team di lavoro potranno comunque partecipare nei prossimi mesi alla seconda parte del programma di accompagnamento per diventare vere e proprie imprese culturali. L’avventura continua.
Le 10 proposte che hanno colpito più la giuria sono state:
- ReadRunner è la piattaforma che aiuta chi ha difficoltà con le parole scritte: non legge per te, ti fa leggere. Pensata per i bambini affetti da dislessia, crea un ecosistema collaborativo fra ragazzi, genitori, terapisti e scuola con l’obiettivo di costruire una comunità di lettori inclusiva attraverso proposte divertenti mobile e web-based per biblioteche, musei e librerie.
- Lapisly: arte e creatività per i nativi digitali, opere d’arte per la prima volta animate e interattive, da esplorare come se fossero paesaggi magici: è questa la proposta della casa editrice digitale Lapisly, all’esordio con il libro-applicazione per iPad ExplorArt Klee – L’Arte di Paul Klee, per Bambini http://www.lapisly.com/it/
- Giteinlimbardia.it Partendo da quanto realizzato con il sito www.giteinlombardia.it, vuole essere la prima piattaforma che aggrega esperienze culturali e outdoor su scala regionale, integrandole in un portale d’informazione e valorizzazione turistica attraverso un sistema di prenotazione e last-minute booking che permette a domanda e offerta di integrarsi facilmente.
- coMwork L’innovazione digitale è uno dei fattori trainanti dell’innovazione culturale soltanto se genera un atteggiamento proattivo. Questa è l’idea che sta dietro allo sviluppo di coMwork, la prima applicazione in cloud per la gestione delle collezioni museali che integra i processi tradizionali con quelli digitali.
- Casca il Mondo Fiaba giapponese scritta e musicata da Yuriko Mikami con due attori, un violinista, un violoncellista, un pianista e un percussionista, Casca il mondo risponde alle diverse interazioni tra musica classica e jazz, tra teatro di animazione e cabaret, tra tradizione occidentale ed orientale, tra l'esperienza pedagogica di Abreu con El Sistema e l'esperienza artistica, tra la possibilità per i bambini lungodegenti di un ascolto dal vivo e la partecipazione multimediale. http://www.yurikomikami.com/portfolio/casca-il-mondo/
- Alzhalarte: un programma che apre le porte dei musei per accogliere sguardi, orientare e includere gli anziani con decadimento cognitivo e i loro caregiver nelle pratiche delle arti contemporanee, formando una community con strumenti creativi e attività continue, per partecipare alla vita culturale della città
- JoBonBon crea e sviluppa giochi espressivi, media e strumenti interdisciplinari per vivere, sperimentare e conoscere la realtà attraverso la musica, la danza e il segno. I giochi, per tutte le età, si rivolgono a scuole, musei, famiglie e sono utilizzabili anche in eventi pubblici.
- Bookatering nasce con l’obiettivo di raggiungere pubblici inattesi proponendo temporary bookshop per festival ed eventi, ma anche libri come bomboniere ai matrimoni, libri a domicilio per party privati, libri per aziende e per le vetrine dei negozi. Sempre con la cura della libreria indipendente.
- Artoo è un progetto di percorsi esperienziali in cui i bambini raccontano l’arte vista con i loro occhi. La loro voce viene amplificata attraverso audioguide, pubblicazioni e strumenti digitali. Con Artoo i luoghi della cultura diventano più accessibili anche per le famiglie.
- SHExperience propone una narrazione immersiva che parte dal mondo digitale per poi uscire dallo schermo, irrompere nella realtà fisica e proiettare l’utente dentro scene del crimine 2.0, dove gli indizi si trasformano in oggetti interconnessi e il finale della storia è tutto da inventare.
Viviamo tutti sulla stessa Terra. Prediamocene cura. Generiamo cambiamento. Facciamolo insieme. È questo il messaggio che le 28 Fondazioni di origine bancaria associate all’Acri, da 3 anni impegnate nell’iniziativa Fondazioni for Africa Burkina Faso, progetto per il diritto al cibo di 60.000 persone, lanciano con il video #stessaterra realizzato in occasione dell’evento Coltiviamo la Terra. Cresceranno Persone che si è tenuto a Torino il 24 settembre 2016.
Il video #stessaterra mira a fare toccare con mano come un gesto compiuto da una parte del mondo abbia un riflesso dall’altra parte e come, dalla capacità di prendersi cura della Terra insieme, unendo risorse ed energie, dipenda la reciproca crescita e la possibilità di un futuro sostenibile. Una consapevolezza che è anche alla base della strategia adottata dalle Fondazioni promotrici dell’intervento Fondazioni for Africa Burkina Faso. “Fondamentale – spiega Giuseppe Guzzetti, Presidente di Acri – non è infatti solo l’obiettivo che con l’intervento ci siamo proposti, il diritto al cibo per 60.000 persone, ma la strada che abbiamo scelto di intraprendere per raggiungerlo: unire le forze con quanti sono già impegnati per la stessa causa, creando reti tra Territori e Persone. Con ong e organizzazioni no profit, Enti locali, organizzazioni contadine e associazioni di migranti in Italia stiamo costruendo un percorso fatto di interventi concreti e puntuali in cui il “voler bene alla terra” è terreno di incontro, dialogo e lavoro comune.” Il video, inoltre, vuole tenere desta l’attenzione sulla necessità, oggi più che mai sentita, di appoggiare i paesi africani nel cammino verso uno sviluppo autonomo, necessità che va di pari passo con l’aiuto e assistenza ai migranti arrivati nel nostro Paese, fronte su cui le Fondazioni sono negli ultimi anni in prima linea.
Il video #stessaterra mostra l’interazione tra persone in Italia e in Burkina Faso che genera vita da una parte e dall’altra del mondo. Il video è stato realizzato in occasione dell’evento Coltiviamo la Terra. Cresceranno Persone, promosso dalle Fondazioni e tenutosi a Torino il 24 settembre 2016 nell’ambito di Terra Madre 2016. Durante l’iniziativa oltre 10.000 persone a Torino e a Koubri, villaggio rurale del Burkina Faso, si sono incontrate e hanno interagito attraverso due installazioni dotate di uno schermo e una pompa dell’acqua. Azionando la pompa dell’acqua in Italia, le persone hanno visto davanti ai loro occhi crescere fiori in Burkina Faso e viceversa. Il risultato dell’incontro è stato spettacolare: oltre 6.000 cresciuti a Torino e a Koubri. A renderlo possibile l’impiego della tecnologia Internet of Things e Live Video Streaming che hanno annullato 3.800 km di distanza e fatto toccare con mano alle persone come un gesto compiuto da una parte del mondo abbia un effetto dall’altra parte, come insieme si possa generare vita e cambiamento. Per la realizzazione è stata impiegata una connessione internet satellitare, sensori e device con tecnologia Arduino.
L’iniziativa Coltiviamo la Terra. Cresceranno Persone è stata realizzata dalle Fondazioni insieme a OuagaLab, il primo FabLab in Africa Occidentale creato nel 2012 da giovani informatici. Nella loro “fabbrica di innovazione digitale” con sede a Ouagadougou gli informatici di Ouagalab sviluppano sistemi tecnologici e oggetti intelligenti, ad esempio per il controllo del traffico e dell’inquinamento o da impiegare nel settore dell’energia e dell’acqua, del tessile e in agricoltura. L’ideazione e coordinamento tecnico dell’iniziativa sono stati gestiti da Stylum, società del gruppo Altavia. L’organizzazione dell’evento a Koubri dall’associazione Watinoma.
Tre progetti di ricerca europei che stanno contribuendo attivamente allo sviluppo di una società intelligente, inclusiva e sostenibile sono stati premiati dalle Fondazioni europee con il premio ERRAFI (European Foundation Award per Ricerca e Innovazione Responsabile) durante la conferenza conclusiva del progetto RRI Tools finanziato dalla Commissione Europea a cui la Fondazione Cariplo partecipa in qualità di partner. Fra le 200 application pervenute sono stati selezionati tre progetti: l’italiano IMRR che mira a sviluppare e promuovere strategie per la gestione sostenibile e partecipata delle risorse idriche nel sistema Red-Thai Binh River (RTBR) Vietnam; lo svedese Mistra Urban Futures, che coinvolge co-creazione di conoscenze per lo sviluppo urbano sostenibile, con l'obiettivo di muoversi verso le città sempre più inclusive, verdi e accessibili; e lo spagnolo miCROWDscopy che sviluppa sistemi di tele-diagnosi collettivi per consentire ai cittadini di collaborare nel risolvere le sfide della salute globale.
EFARRI è un'iniziativa nata dall'aspirazione condivisa di incoraggiare i ricercatori a riflettere sul loro lavoro in termini di ricerca e innovazione responsabile (RRI) e di incorporare attivamente metodi per allineare la ricerca con le esigenze della società. La Fondazione Cariplo (Italia), la Fondazione King Boudin (Belgio), "la Caixa" Foundation (Spagna), Lundbeck Foundation (Danimarca), la Robert Bosch Stiftung (Germania) e EFC (European Foundation Centre) sono state le promotrici di questo premio. I metodi e le pratiche utilizzate per effettuare RRI differiscono dai metodi più tradizionali per lo svolgimento di attività di ricerca e innovazione. RRI richiede l'impegno di tutti gli stakeholder che sono implicati dalla e nella ricerca, l'anticipazione attiva e riflessione sui molteplici valori che circondano la ricerca, comunicazione aperta e trasparente e infine la capacità di rispondere o adattarsi a sviluppi sulla base del feedback ricevuto, al fine di soddisfare la più ampia gamma di attuali e futuri i soggetti interessati.
Il Prof. Jeroen van den Hoven da Delft University of Technology, presidente della giuria ERRAFI , sottolinea il carattere unico di questo premio: 'Non solo i vincitori, ma molte delle applications che abbiamo ricevuto dimostrano un approccio creativo per affrontare una sfida sociale mediante l'attuazione di RRI nelle loro pratiche di ricerca quotidiane. Essi rappresentano un esempio per tutti quelli che hanno interesse a praticare la RRI grazie ai loro approcci originali e inclusivi, che consentono di anticipare potenziali implicazioni e aspettative della società per quanto riguarda la ricerca e l'innovazione prodotta".
Oltre 15 milioni di euro per progetti regionali contro la povertà educativa minorile in Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria saranno messi a disposizione dai primi due bandi nazionali dedicati alla prima infanzia (0-6 anni) e all’adolescenza (11-17 anni), nati da un accordo tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri e il Governo. Il bando prima infanzia mira a potenziare l’offerta di servizi di cura ed educazione per i bimbi, con particolare attenzione a quelli appartenenti a famiglie in difficoltà, mentre il bando adolescenza è volto a contrastare, con azioni “dentro e fuori la scuola”, fenomeni quali la dispersione e l’abbandono scolastico, il bullismo, nonché situazioni di svantaggio e rischio devianza. All’istituzione dello specifico Fondo per interventi in grado di rimuovere gli ostacoli economici, sociali e culturali che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori, hanno contribuito, in particolare, tutte le 17 Fondazioni bancarie del Nord Ovest: 12 del Piemonte (Compagnia di San Paolo, Fondazioni Cassa di Risparmio di Torino, Alessandria, Asti, Biella, Bra, Cuneo, Fossano, Saluzzo, Savigliano, Tortona, Vercelli), 2 della Lombardia (Fondazione Cariplo e Banca del Monte di Lombardia) e 3 della Liguria (Fondazioni Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, La Spezia, Savona).
L’obiettivo ultimo è rendere operante una strategia complessiva nazionale di lotta alla povertà educativa, alimentata dalle migliori esperienze territoriali e con effetti di lungo periodo: in Italia, infatti, i tempi della crisi e della recessione hanno visto precipitare la spesa sociale e triplicare, tra il 2005 e il 2014, l’incidenza della povertà assoluta nelle famiglie con almeno un minore, passata dal 2,8% all’8,5% (5,4% nel Nord Ovest), per un totale di oltre 1 milione di minori colpiti (uno su dieci). A disposizione per l’intero Paese, tramite i primi due bandi, ci sono complessivamente 115 milioni di euro: la metà del plafond, ossia 57,5 milioni (di cui, come detto, oltre 15 milioni per i territori del Nord Ovest), sarà ripartita a livello regionale, mentre la restante metà sarà destinata a interventi di maggiore dimensione su scala territoriale più ampia.
Le proposte progettuali, da inviare on line sul sito www.conibambini.org, entro il 16 gennaio per il bando prima infanzia ed entro l’8 febbraio per il bando adolescenza, dovranno essere presentate da partnership costituite da minimo due soggetti, di cui almeno un ente del terzo settore, con il possibile coinvolgimento anche di scuole, università, istituzioni.

Posti di lavoro e ricadute positive in ambito sociale, sono solo alcune delle concrete e favorevoli conseguenze che i progetti sostenuti dalla Fondazione Cariplo nell’ambito della riduzione dei rifiuti che hanno generato. In occasione della Settimana Europea della Riduzione dei Rifiuti ecco alcuni fra i più significativi:
- RECUP per combattere lo spreco alimentare e creare comunità. Il progetto sostenuto da Fondazione Cariplo che vuole far fronte al grave problema dello spreco alimentare nei mercati rionali di Milano, recuperando il cibo invenduto o danneggiato. Vai sulla pagina facebook di RECUP e scopri quali sono i mercati in cui attualmente è attivo il progetto!
- SHARE, la seconda vita (solidale) della moda. Partiti da uno store a Milano in via Padova 36 a Milano, ora i second hand store che trasformano abiti usati di prima scelta in progetti sociali sono sei, di cui uno a Napoli. Guarda il video che racconta il progetto #conFondazioneCariplo
- RIFIUTI + VALORE pratiche per una Como + sostenibile. Il progetto interviene sul ciclo dei rifiuti, coinvolgendo commercianti e cittadini della città di Como per prevenire e ridurne la produzione. In particolare, vuole potenziare e diffondere quelle azioni – individuali e comunitarie – che possono ricreare valore, portando vantaggi sia ambientali sia economici e sociali al territorio. Clicca qui se vuoi saperne di più!
- Rete di cooperative CAUTO, come fare business a impatto sociale riducendo i rifiuti. La rete di cooperative CAUTO è una realtà dinamica del nostro territorio che ha colto l’opportunità di recuperare e riciclare i rifiuti. Guarda il racconto della loro esperienza
Il nostro impegno a sostenere progetti di riduzione dei rifiuti continua…e allora let’s clean up Europe!
Quest'anno Fondazione Cariplo compie 25 anni. Per celebrare questo importante traguardo, venerdì 16 dicembre presso Base Milano e Cariplo Factory faremo una grande festa: un evento gratuito e aperto a tutti, fino a notte fonda, con musica, animazione, teatro e la partecipazione di ospiti del mondo dello spettacolo, dello sport e della cultura.

10 ore di festa, la cui regia e la conduzione sono affidate a Sergio Sgrilli, articolata in più momenti: dal primo pomeriggio spazio ai giovani performer del Progetto LAIV che porteranno sul palco i loro pezzi. A fianco dei ragazzi, gli attori del Piccolo Teatro di Milano, Moni Ovadia e Paolo Rossi. A seguire "Palco Aperto": una maratona di interventi, racconti e musica con ospiti speciali. Grandi atleti che hanno nel cuore la passione per lo sport ma anche per il sociale, splendidi attori di teatro e cinema capaci di incantare il pubblico, scienziati internazionali eccellenze del mondo dell'innovazione, cantanti e musicisti pronti a intrattenerci fino a sera, giovani talenti che si scateneranno sul palco, tutti uniti dalla festa della filantropia di Fondazione Cariplo.
Ecco gli ospiti che dal pomeriggio si alterneranno e festeggeranno con noi sul palco accolti da Sergio Sgrilli: gli sportivi Iván Córdoba, Leonardo (Nascimento de Araújo), Andrea Zorzi, Massimo Mauro, il ricercatore Alberto Mantovani, la conduttrice TV Melissa Marchetto, il musicista Franco Mussida della PFM, lo scrittore Gianni Biondillo, gli attori Moni Ovadia, Paolo Rossi, Stella Piccioni e Loris Fabiani, e Paolo Simoncelli, papà di SIC. Confermata anche la presenza di Nicoletta Manni, prima ballerina del Teatro alla Scala.
E le sorprese non sono ancora finite…
La sera sul palco si esibiranno gli Zero Assoluto e a seguire musica dal vivo che ci farà divertire e ballare.
Chiusura di serata con la musica di Radio Italia che animerà il primo piano di Base Milano con dj-set.
Programma 16 dicembre
- ore 14,30-16,30: teatro e musica con le scuole di Progetto LAIV, Moni Ovadia, Paolo Rossi, in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano
- ore 16,30-20: Palco Aperto con tanti ospiti
- ore 20-22: musica dal vivo con "Los Chitarrones", il duo "La Bocca", il "Maestro Poltro", la "iBig Band". Special Guest Zero Assoluto
- ore 22: dj-set di Stefano Fisico e la musica di RadioItaliaCLUB
Colonna sonora dell'evento, in outdoor, la musica del truck di Radio Italia dalle 14 in poi.
Le attività in Cariplo Factory
Al primo piano dello spazio ex-Ansaldo in Cariplo Factory sarà inaugurata (dalle 14) la mostra "Un luogo, una storia – dall’Ansaldo a Cariplo Factory, da stabilimento industriale a officina di innovazione" (vedi allegato).
E proprio per farsi conoscere a tutti come luogo di innovazione Cariplo Factory, attraverso il Surface Hub presenterà le iniziative realizzate nei primi mesi e alcune attività in collaborazione con i partner:
Fastweb presenta Fastweb Digital Academy, la nuova scuola per i mestieri digitali, nata con l’obiettivo di offrire percorsi di formazione specialistica, informale ed esperienziale a giovani e adulti, insegnando le competenze digitali richieste dal mercato del lavoro insieme ai partner WeMake, Digital Bros, Forge Reply, Iab Italia.
La Digital Bros Game Academy mostra e racconta come si lavora nel gaming, con aree dedicate alle professionalità del concept artist e del 3D artist e modellatore. In quest’occasione si racconterà il processo di lavoro del professionista del settore videoludico e si presentano i corsi che DBGA erogherà nella Fastweb Digital Academy: Art&Animation, Game Design e Game Programming.
Forge Reply presenta alcuni esempi di Virtual Reality:
- Un’esperienza, totalmente guidata, dove si visionerà una macchina per il taglio al laser di tubi utilizzando Il Visore mobile Samsung Gear VR
- Si interagirà con un quadro elettrico di media tensione usando i controller (oggetti da tenere in mano) forniti da HTC utilizzando il Visore HTC VIVE
- Si potrà esplorare e configurare in realtà aumentata una Fiat 500 utilizzando gli Hololens
Iab Italia presenta le attività dell’associazione, racconta i corsi erogati nel 2016 per la Fastweb Digital Academy in ambito Digital Marketing e presenta i corsi del 2017.
Wemake propone il suo show case di Robotica, Modellazione e stampa 3D, Digital Fashion, UX/UI Design nell’area Agorà in Cariplo Factory.
Sono esposti i progetti elaborati dei partecipanti ai corsi della Digital Academy, presentati i corsi di WeMake nella Fastweb Digital Academy e alcune attività di digital fabrication realizzate da ragazzi e ragazze nel FabLab.WeMake.
Inoltre Fastweb animerà il pomeriggio in Cariplo Factory con la 360° Experience. Tramite Samsung Gear si potrà accedere ai contenuti video 360° di alcune attività di Fastweb più coinvolgenti e divertenti: Color run, Tour mini e Frecce Tricolori.
Eventi a Milano (11-18 dicembre)
- 11-18 dicembre presso PALAZZO REALE: ingresso ridotto presentando la cartolina del compleanno che trovi a fondo pagina alla mostra Pietro Paolo Rubens e la nascita del Barocco.
- 13 dicembre presso CARCERE DI S. VITTORE: quadrangolare di calcio a 5, seconda coppa "Pier Mario Vello", Torneo riservato.
- 16 dicembre trek urbano con SENTIERI METROPOLITANI: percorso alla scoperta di alcuni luoghi di Milano che rappresentano l’impegno di Fondazione Cariplo per la città, accompagnati dal giornalista e scrittore Gianni Biondillo. Info e prenotazioni a questo link.
- 17-18 dicembre presso GALLERIE D’ITALIA: visite guidate gratuite alla mostra Bellotto e Canaletto: lo stupore e la luce. Prenotazione consigliata al numero 800.167619 o scrivendo a info@gallerieditalia.com. Gruppi di massimo 25 persone. Durata 75’.
- 18 dicembre presso MUBA, Museo dei Bambini: laboratori per bambini e famiglie in collaborazione con la redazione di Topolino. Info e prenotazioni su www.muba.it
Segui l'evento sui canali social della Fondazione con l'hashtag: #Cariplo25
Fondazione Cariplo ringrazia il Collegio Ballerini di Seregno per le produzioni di panettone e vino, frutto delle Botteghe Scuola sostenute attraverso il bando Promuovere iniziative di innovazione e potenziamento dei Poli Tecnico-Professionali.
BASE Milano – www.base.milano.it
Cariplo Factory – www.cariplofactory.it
Via Bergognone 34 – Milano
Vi ricordiamo che la scadenza dell’invio dei progetti per il Bando Welfare di Comunità e Innovazione Sociale III Edizione è il 21 novembre 2016 alle ore 17.00
Il gruppo editoriale Netweek ha organizzato un'intervista-evento con il presidente Giuseppe Guzzetti a Monza il 18 novembre. Un incontro aperto al pubblico e in diretta streaming che si terrà venerdì prossimo, 18 novembre, con inizio alle ore 17, nello splendido scenario del Teatrino di Villa Reale, e sarà aperto dal sindaco di Monza, nonchè padrone di casa, Roberto Scanagatti, prima di lasciare la parola all'avvocato Guzzetti. L'intervista sarà occasione di raccontare l'attività della Fondazione Cariplo in questi 25 anni a fianco delle organizzazioni della società civile che operano per il bene pubblico, di conoscere la storia delle fondazioni di comunità e i progetti più significativi attivati nel corso degli anni.
Per seguire l'incontro in streaming puoi collegarti alle 17 del 18 novembre alla pagina Facebook del Giornale di Monza.