Directa Plus Plc, partecipata del fondo TTVenture, fondo promosso da Fondazione Cariplo e altre fondazioni di origine bancaria per sostenere progetti ad alto contenuto tecnologico in joint-venture tra università e imprese, negli ambiti biomedicale, agroalimentare, energetico-ambientale e della scienza dei materiali, è da oggi quotata presso l'Alternative Investment Market (AIM) di Londra.
La società di Lomazzo (Co) sviluppa e produce un’ampia gamma di prodotti a base di grafene con un fatturato in forte crescita e un’importante pipeline di opportunità commerciali. Il costo contenuto e il processo di produzione modulare, senza l’utilizzo di sostanze chimiche, si è dimostrato affidabile, efficiente e facilmente scalabile. La Società ha sviluppato delle partnership con diversi clienti strategici nei mercati degli elastomeri, dei materiali compositi, tessili e ambientali. Il Gruppo attraverso il proprio sito produttivo in Italia ha già raggiunto una capacità produttiva annuale di 30 tonnellate di materiale a base di grafene. Parte dai capitali raccolti in IPO verranno utilizzati per potenziare la capacità produttiva della Società in Italia e per l’apertura di un nuovo stabilimento in Thailandia.
L'operazione di quotazione è in linea con la strategia di creazione di valore e crescita delle soietà del portafoglio TTVenture e rappresenta un concreto risultato nell'ambito della mission di technology transfer del Fondo che sta perseguendo anche grazie al supporto della Fondazione Cariplo. I risultati di Directa Plus sono un'attestazione significativa delle potenzialità di sviluppo dell'ecosistema tecnologico italiano che se supportato in modo adeguato, rende possibile la trasformazione di iniziative d'impresa in fase di early stage in aziende pronte a sfidare i mercati internazionali.
Mese: Maggio 2016
Cerimonia inaugurale il 20 giugno a Premia (VCO) per l’avvio del campus ReStartAlp, iniziativa della Fondazione Cariplo e della Fondazione Garrone per favorire la nascita di giovani imprese sulle Alpi. Il campus, della durata di 10 settimane, vedrà 15 giovani aspiranti imprenditori della montagna sviluppare la propria idea di impresa nei settori dell’agricoltura, gestione forestale, allevamento e agroalimentare, turismo, artigianato e cultura. Con il supporto di esperti, docenti e testimonial, i partecipanti avranno la possibilità di apprendere le teorie e le tecniche di gestione dei processi produttivi rurali, come avviare e gestire un’impresa, il business planning, strumenti di marketing, accesso a finanziamenti e contributi, nonché condividere esperienze di vita, lavoro rurale e montagna. Con ReStartAlp si rafforza l’impegno della Fondazione Cariplo nella promozione e nella diffusione di opportunità di occupazione per i giovani in campo ambientale. Tra i settori più promettenti l’economia di montagna rappresenta oggi una delle più interessanti opportunità di realizzazione professionale e di vita per i giovani. Cogliere questa opportunità può contribuire a contrastare il degrado del paesaggio, il rischio idrogeologico, la perdita della biodiversità e delle tradizioni culturali locali.
Per info: www.restartalp.it
Parte Next Energy, progetto ideato da Terna, gestore della Rete Elettrica Nazionale e da Fondazione Cariplo, e realizzato da Cariplo Factory con il supporto di PoliHub, Startup District & Incubator di Fondazione – Politecnico di Milano, per valorizzare giovani talenti e sostenere lo sviluppo di progetti innovativi in ambito elettrico.
Call for Talents e Ideas
Il bando che dà l’avvio a Next Energy è sul sito www.nextenergyprogram.it e la chiusura è stata prorogata al 31 luglio 2016. L’iniziativa, fortemente orientata all’innovazione, prevede due distinti percorsi. Il primo, denominato “Call for Talents”, si rivolge a giovani di età inferiore a 28 anni neolaureati in ingegneria tra cui la Giuria, composta da membri di Terna, Fondazione Cariplo e PoliHub, selezionerà 15 talenti che potranno accedere a uno stage di 6 mesi in Terna all’interno di team impegnati in attività di carattere innovativo. Il secondo filone, “Call for Ideas”, si rivolge a team di persone e giovani startup (con almeno un giovane under 35 nel team) con un progetto innovativo tra i quali verranno individuati 10 team con un’idea da sviluppare che saranno inseriti all’interno di un programma di empowerment imprenditoriale e di accelerazione della durata di 6 mesi.
Al termine di tale percorso, entro aprile 2017, i team partecipanti saranno chiamati a presentare i risultati raggiunti in occasione di un evento pubblico durante il quale la Giuria selezionerà i migliori tre progetti che otterranno un voucher di 50.000 euro, 30.000 euro e 20.000 euro, utilizzabili esclusivamente per servizi e attività per lo sviluppo del proprio progetto d’impresa.
Elemento comune ai due percorsi di stage e di incubazione è la focalizzazione su alcuni temi innovativi del settore elettrico, in particolare smart grid/energy storage e infrastrutture del sistema elettrico. In quest’ottica, durante i 6 mesi di percorso, sono previsti alcuni momenti di contatto e condivisione tra i “talents” con i team “Call for ideas” selezionati. Tali iniziative, insieme a un percorso didattico previsto all’interno di Campus, il polo formativo di Terna, rendono lo stage particolarmente innovativo e concreto. Inoltre, una volta completato il tirocinio, i profili dei selezionati verranno inseriti in una ‘vetrina dei talenti’ finalizzata a facilitare il loro avvio al lavoro.
Next Energy rientra nelle attività di Cariplo Factory, nuovo polo di open innovation, recentemente presentato a Milano, che unisce le potenzialità del profit e del e del non profit. Un luogo che si propone come il punto di atterraggio per progetti di innovazione, sviluppo startup e che si pone l’obiettivo ambizioso di offrire 10 mila job opportunities per i giovani grazie a grandi player come Terna, Fastweb, Microsoft e Novartis che ne sono partners. Il giorno 28 giugno alle ore 14.30, i rappresentanti di Terna, Fondazione Cariplo e PoliHub, illustreranno in streaming sul sito www.nextenergyprogram.it il bando del concorso e saranno a disposizione per rispondere a tutte le domande degli interessati.
Il 14 febbraio 2006 è stata costituita la Fondazione di Comunità del VCO accettando la sfida con la Fondazione Cariplo di raccogliere 5 milioni di euro nella Provincia del VCO in 10 anni. La Fondazione Cariplo ha messo a disposizione all’atto costitutivo una somma pari a 5 milioni di euro, sfidando la nuova Fondazione Comunitaria a raccoglierne altrettanti in 10 anni così da ricevere in premio ulteriori 5 milioni di euro per dotarsi infine di un patrimonio totale di 15 milioni di euro nella completa disponibilità patrimoniale per i fini che la stessa Fondazione Comunitaria si è data nel suo Statuto. L’obiettivo non era certo scontato sia per le dimensioni del territorio, sia per le condizioni economiche già delicate che si sono ulteriormente indebolite negli ultimi anni di crisi globale. Tuttavia, il lavoro costante di molte persone che hanno dato tanto alla causa, e lo sforzo eccezionale degli ultimi sei mesi del Consiglio di Amministrazione guidato al Presidente Ivan Guarducci, ha consentito di tagliare un traguardo che pareva inarrivabile: la raccolta nel territorio ha superato l’obiettivo e oggi la Fondazione Comunitaria del VCO appartiene a pieno titolo al Territorio del Verbano Cusio Ossola.
Sabato 28 Maggio dalle 10 presso la sala Ravasio della Provincia del VCO al Tecnoparco di Verbania, in occasione della presentazione del Rapporto Annuale 2015, sarà celebrata la vittoria della Sfida alla presenza del Presidente della Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti, il Segretario Generale della Compagnia di San Paolo Pietro Gastaldo e di tutte le Autorità Istituzionali. Con l’occasione saranno premiati Enti, Fondi e Associazioni che hanno avuto ruolo fondamentale per quanto si sta celebrando. L'evento è aperto al pubblico.
1.000 ragazzi tra i 16 e i 19 anni di 47 classi in 27 Licei della Lombardia hanno preso parte a Green Jobs, il programma innovativo di educazione all’imprenditorialità “green” di Fondazione Cariplo, InVento Lab e Junior Achievement Italia. Per un intero anno scolastico, seguiti da esperti di sostenibilità ambientale, i team hanno individuato un’idea di business e progettato la sua realizzazione, fondando e gestendo come veri e propri imprenditori delle “startup” di studenti.
Green Jobs è un’esperienza di Alternanza Scuola-Lavoro adeguatamente disegnata per i Licei con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani partecipanti ad adottare un approccio più intraprendente e consapevole verso le prossime scelte formative, accompagnandoli alla scoperta del mondo del lavoro in cui scoprire e misurare i propri talenti.
Il programma si è concluso presso lo spazio di cultura e creatività BASE Milano che ha ospitato la Fiera Green Jobs, un palcoscenico privilegiato sul quale le 47 mini-imprese nate tra i banchi di scuola hanno avuto la possibilità di presentare le proprie idee imprenditoriali sostenibili.
Migliore Impresa Green Jobs

A trionfare sono stati gli studenti del Liceo Galileo Galilei di Caravaggio (BG), vincitori del premio Migliore Impresa Green Jobs, con la mini-impresa N4TURE e il loro prodotto ecosostenibile realizzato con particolari pastelli a cera atossici contenenti semi: dal pastello cresce la pianta le cui cromature rimandano a quelle del seme.
N4TURE parteciperà alla competizione nazionale BIZ Factory, in programma a Milano il 6-7 giugno prossimi e si contenderà il titolo di Migliore Impresa JA 2016 che rappresenterà l’Italia alla JA Europe Company of the Year Competition a Lucerna, Svizzera.
Gli studenti-imprenditori sono stati valutati da una giuria di elevato livello professionale composta da docenti universitari, imprenditori e startupper green, esperti di sostenibilità ambientale: Sonia Cantoni Consigliere Fondazione Cariplo, Alessia Anzivino Docente Master NP & Coop SDA Bocconi, Giuliana Baldassarre Direttore Master NP & Coop SDA Bocconi, Eliana Baruffi Presidente Junior Achievement Italia, Cesare Battisti chef, Davide Cavazza Director Communication Altromercato, Alessandro Cordova esperto startup, Fabio Fimiani esperto Green, Emanuele Patti Consigliere Valori, Donatella Pavan giornalista, Fabrizio Rota esperto startup, Paola Rossetti Sistema Formativo e Capitale Umano Assolombarda, Gianfranco Suma Direzione Relazioni Istituzionali Confcommercio, Marco Verna Scuola e formazione Assolombarda. Sono stati inoltre consegnati premi speciali che hanno riconosciuto il lavoro svolto dai team su specifiche funzioni aziendali: il Best Sales Strategy Award è stato vinto dall’Impresa Local Füd del Liceo Ettore Majorana di Seriate (BG), il Most Innovative Product Award è stato vinto dall’Impresa eCO2plant del Liceo David Maria Turoldo di Zogno (BG), il Best Entrepreneurial Team Award è stato vinto dall’Impresa Green Ash dell’Istituto Orsoline di Milano.

Hanno chiuso la giornata gli interventi di Giuseppe Guzzetti, Presidente di Fondazione Cariplo, insieme al CEO di InVento Lab Giulia Detomati e alla presidente di JA Italia Eliana Baruffi, con le premiazioni delle migliori startup di studenti. Un momento che ha visto emergere l’importanza di investire nell’educazione imprenditoriale dei giovani come migliore soluzione a urgenze quali la disoccupazione giovanile, il talent mismatch e un ecosistema dell’innovazione.
Appuntamento al 20 giugno per la presentazione del rapporto di ricerca sul bando Biblioteche e coesione sociale. I bibliotecari e i professionisti del Terzo Settore che quotidianamente promuovono il ruolo sociale delle biblioteche si confronteranno sul tema della valutazione: perché farla, e con quali strumenti? Interverranno: Gian Paolo Barbetta, Fondazione Cariplo, Romano Montroni – Presidente del Centro per il libro e la lettura, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Martha Friel – CSS Ebla, Torino, Marco Sisti – ASVAPP, Torino Stefano Cima e Paolo Canino, Fondazione Cariplo. Con il patrocinio dell’Associazione Italiana Biblioteche.
Lunedì 20 giugno, ore 14.00, Centro Congressi Fondazione Cariplo, Via Romagnosi 3
Per iscrizioni CLICCA QUI
Il 10 e l'11 giugno al Polo di Lecco del Politecnico di Milano una sessione sul tema del dolore innocente a cura del “Cortile dei Gentili”, iniziativa del Pontificio Consiglio della Cultura, dedicata ad un confronto etico-scientifico fra credenti e non credenti. Le due giornate sono realizzate grazie al sostegno della Fondazione della Provincia di Lecco, dell'editore Sesaab, del quotidiano La Provincia di Lecco e del Polo lecchese del Politecnico di Milano.
Fra gli ospiti personaggi di grande rilievo come Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, i filosofi Carlo Sini, Silvano Petrosino e Umberto Curi, il giornalista Gad Lerner, il direttore generale dell'Istituto Treccani Massimo Bray, il rettore del Politecnico, Giovanni Azzone. Affrontare il tema del dolore attraverso studiosi e testimoni è una sfida di straordinaria valenza filosofica, teologica ed etica, su un nodo problematico che interpella la coscienza e la sensibilità di tutti. Un dialogo che vuole riguardare i grandi temi che toccano la vita e la morte, il vero e il falso, il dolore e l’amore, il bene e il male, la libertà e la solidarietà.
Incontri a ingresso libero, info: cortiledeigentili@sesaab.it, tel: 035-386337
Le imprese a Innovaction

AttivaMente propone laboratori di recitazione, di narrazione e di scrittura finalizzati alla crescita personale, con l'intento di favorire la riscoperta delle risorse creative e artistiche presenti in ognuno. Presso Spazio Mab, sede della Cooperativa, è possibile trovare un luogo in cui riscoprire la propria creatività, valorizzare la propria sensibilità, divertirsi ed evolvere. AttivaMente produce inoltre spettacoli teatrali, sia per ragazzi che per adulti.
Baumhaus parte dall’esperienza di una rete di Bologna che si occupa di cultura underground: il progetto si propone di integrare l’offerta didattica tradizionale proponendo percorsi per acquisire e sviluppare competenze tecniche e attitudini creative. BH propone anche un progetto di distribuzione dal basso che opera online tramite un portale di diffusione di prodotti editoriali e musicali e offline attraverso l’organizzazione di proiezioni e dibattiti su temi ambientali e sociali. Baumhaus è promosso da Associazione MAP.
Carrozzeria Orfeo La concretezza di una carrozzeria e il simbolo dell’arte. La fatica del mestiere, la manualità dell’artigiano e allo stesso tempo la volontà di vivere un’esperienza onirica. Alla base della poetica della Compagnia, che alla produzione di spettacoli alterna l’attività di formazione, c’è la ricerca di una comunione tra un teatro fisico ed una drammaturgia legata a tematiche della contemporaneità all’interno della quale l’emotività e il rapporto con il pubblico rivestono un’importanza fondamentale.
Indieversus è un portale globale che ha l’obiettivo di facilitare l’incontro tra autori e lettori della community del fumetto online attraverso l’organizzazione di momenti di interazione durante i quali i fan possono vedere disegnare i propri autori preferiti e porre loro domande. Gli eventi on line hanno diversi format quali live chat, visualizzazione del disegno in streaming e la competizione per aggiudicarsi la tavola originale disegnata durante l’evento con dedica e autografo del fumettista.
Industria Scenica progetta e realizza percorsi che integrano le arti performative con il sociale, la formazione con lo sviluppo personale e ricreativo del singolo e della comunità. Collabora con enti pubblici e privati come referente qualificato per supportarne l’intervento e le programmazioni. Opera con la finalità di sostenere il benessere della comunità, ponendosi come soggetto attivo di azioni sociali e culturali, promuovendo e gestendo iniziative, servizi, prodotti, progetti educativi ed artistici.
Koral è una web/app platform per apprendere a cantare in coro. E’ un software che consente al corista di ascoltare il brano che sta studiando (grazie a un database di tracce audio, composto dai più importanti brani della tradizione corale mondiale), registrarsi durante la propria esecuzione e ricevere un feedback sulla bontà della sua esecuzione e suggerimenti per migliorarsi. Il tutto rende più veloce l'apprendimento di un brano e migliora la capacità di leggere musica.
MovieDay è la prima piattaforma web che consente di organizzare proiezioni cinematografiche. Gli utenti iscritti possono scegliere capolavori di ogni epoca, film in anteprima e pellicole indipendenti, decidere in quale sala vedere la pellicola e in quale giorno. Quindi, attraverso il tam tam con amici e comunità di appassionati, possono promuovere l'evento e raccogliere un numero sufficiente di spettatori per confermare la proiezione. I film che vuoi nel cinema che vuoi.
Tournée da bar è un progetto che diffonde il teatro, la cultura e l’amore per la letteratura in luoghi teatralmente non convenzionali. Una vera e propria tournée che viaggia di sera in sera mettendo in scena all’interno dei bar i grandi classici del teatro con l’intento di avvicinare nuovo pubblico (tra cui molti giovani) e di alzare il livello medio dell’intrattenimento serale. Un atto poetico che assume la forza di un vero e proprio gesto ideologico in grado di portare benefici alla cittadinanza tutta. Tournée da bar è promosso da Associazione ECATE Cultura.
I workshop di Playground con TwLetteratura e Bepart
Social Reading: i ragazzi reinterpretano le tre “città invisibili” utilizzando le dinamiche comunicative dei social network. Attraverso brevi messaggi da 140 caratteri i ragazzi arrivano a produrre un nuovo testo che, partendo dall’originale di Calvino, li stimola a immaginare e visualizzare nuovi spazi e contesti. Dopo il Festival tutti i messaggi vengono pubblicati su Twitter e viene realizzato un tweetbook per coinvolgere una comunità più ampia di lettori.
Le scuole possibili: i ragazzi partecipano a una visita guidata muovendosi fra scenografie e contenuti in realtà aumentata accompagnati da una narrazione che trasmette il potere dell’immaginazione e la possibilità di reinventare i luoghi della scuola attraverso le tre “città invisibili”. Ritrovano quindi le fotografie scattate nella scuola e vengono invitati a ridisegnarle inspirandosi a particolari del testo.
Il caso dell’housing sociale italiano come esempio di impact investing sarà oggetto di studio nell’edizione 2016 della conferenza annuale dell’AVPN Asian Venture Philanthropy Network sul tema“How has Social Investment Impacted Asia” che si svolgerà dal 23 al 25 maggio ad Hong Kong e dove sono attesi oltre 130 relatori e 600 delegati in rappresentanza delle più autorevoli organizzazioni attive nel campo della finanza d’impatto e degli investimenti sociali.
Momento importante dei lavori quello dedicato alle esperienze delle Fondazioni nel campo della venture philanthropy.
Oggi il progetto nazionale di housing sociale italiano è guardato con grande attenzione all’estero, perché è tra i più importanti anche in termini di investimento complessivo, ma è anche un modello originale, nato proprio dalle prime esperienze pilota di Fondazione Cariplo, più di dodici anni fa. Il Direttore Generale della Fondazione Cariplo, Sergio Urbani, è stato chiamato ad illustrare il caso di Fondazione Cariplo e l’impegno costante – in 25 anni di attività della Fondazione – nel miglioramento dell’impatto dei propri interventi, anche attraverso la diversificazione e messa a punto di strumenti filantropici innovativi – tra cui la Venture Philantropy – che si affiancano in modo sinergico e virtuoso alle tradizionali erogazioni (contributi a fondo perduto).

Una filantropia moderna
Le fondazioni di origine bancaria, così come l’insieme dei soggetti filantropici, si trovano a gestire una fase di profonda trasformazione, nella quale viene ripensato il concetto di erogazione a fondo perduto; e dunque gli investimenti del patrimonio possono rappresentare una seconda, forte leva complementare per sostenere attività ed idee che meritano essere realizzate. Nasce una visione moderna di filantropia che combina le risorse messe a disposizione a fondo perduto con quelle che provengono dagli investimenti del patrimonio.
“I Mission Connected Investments (MCI) sono investimenti responsabili ed estremamente mirati che hanno ricadute a livello sociale e ambientale, per i quali Fondazione Cariplo si propone l’ottenimento di un rendimento minimo (il 2% oltre il tasso di inflazione). Grazie a questa formula, gli ambiti di intervento integrano filantropia e finanza, moltiplicando le opportunità di entrambe. L’housing sociale è uno degli ambiti privilegiati” – ha commentato Sergio Urbani, Direttore Generale di Fondazione Cariplo.
Il network Asian Venture Philanthropy Network (AVPN), con sede a Singapore, raggruppa oltre 250 membri provenienti da diversi paesi (30) e settori, dal mondo finanziario, corporate, istituzioni ai settori pubblico e filantropico.
Obiettivo principale quello di potenziare l’afflusso di capitale umano, intellettuale e finanziario verso il settore sociale e aumentare l’efficacia e l’impatto delle attività dei membri nella regione dell’Asia Pacifica. Questo attraverso, ma non solo, la promozione della venture philanthropy e degli investimenti sociali presso la comunità filantropica.
L'Housing Sociale di Cariplo
Fondazione Cariplo ha inserito tutti i suoi interventi di abitare condiviso nel portale georeferenziato www.housing-sociale.it che si propone di raccogliere i contributi di tutti coloro che in Italia realizzano interventi di housing sociale. Il portale rappresenta la più importante azione di monitoraggio sull’housing sociale in Italia, nonché un luogo di aggregazione per tutti gli operatori e le iniziative del settore. Il portale è una mappatura del fenomeno housing sociale nel nostro paese, sia di quello “temporaneo”, ossia rivolto a persone in difficoltà ed emergenza abitativa, sia di quello“abitativo”, che si occupa della costruzione di case a canone calmierato per giovani coppie, anziani, stranieri, famiglie monoreddito.
Sergio Urbani spiega cosa è l'Housing Sociale
Si conclude la terza edizione di C to Work, il percorso che aiuta le donne a reinventarsi, ad entrare o rientrare nel mondo del lavoro, ideato dall’Associazione Piano C. Sono terminati infatti i tre mesi di coworking #FormulaTalento delle 5 donne partecipanti in cui l’orientamento, la formazione e la realizzazione di un progetto operativo in squadra, si uniscono e diventano un importante biglietto da visita da presentare al mondo esterno per farsi ri-conoscere. Alla presentazione dei risultati del lavoro delle ricercatrici di Piano C hanno partecipato: l’Assessore alle Politiche per il lavoro, Sviluppo economico, Università e ricerca del Comune di Milano Cristina Tajani e il Direttore Area Servizi alla Persona di Fondazione Cariplo Davide Invernizzi. Comune di Milano e Fondazione Cariplo hanno creduto da subito nel “metodo” C to Work di Piano C e l’hanno supportato per aiutare le donne a ritrovare una dimensione nel mondo del lavoro.
La collaborazione con il profit
Le attività della terza edizione sono state realizzate in partnership con QVC, la piattaforma multimediale di shopping. QVC ha chiesto alle cinque partecipanti di realizzare uno studio sui metodi utilizzati dalle aziende per acquisire i talenti e per costruire al meglio la reputazione, posizionandosi come un posto di qualità capace di attrarre, selezionare, motivare e trattenere le risorse.