Un‘agricoltura di prossimità forte e una stretta connessione tra metropoli e fasce agricole periurbane ha ricadute sempre più evidenti sulla vita delle città. Questa relazione si riflette, ad esempio, nelle nuove opportunità occupazionali offerte dal settore agricolo, nell’integrazione delle politiche relative al cibo con altre politiche cittadine di carattere ambientale, sociale, commerciale e urbanistico, nonché nella maggiore consapevolezza delle scelte del cittadino-consumatore.

L’edizione 2015 del Convegno Metropoli Agricole si è focalizzata su questi temi, mettendo a confronto sia casi di studio stranieri che progetti sostenuti da Fondazione Cariplo in questo campo. Il convegno si è svolto il 22 ottobre presso l'Università Statale di Milano, in Via Festa del Perdono 7, dalle 9.30 alle 16.30.

CLICCA QUI PER RIVEDERE IL VIDEO DELLA SESSIONE PLENARIA

SESSIONI PARALLELE DI DISCUSSIONE INTERATTIVA

1) L’integrazione della food policy nelle politiche delle aree metropolitane
2) L’importanza del ruolo del cittadino-consumatore
3) Nuovi modi di fare impresa in agricoltura periurbana
 

Appuntamento il 24 settembre al Centro Congressi Fondazione Cariplo di Milano per la quarta edizione del Social Innovation Tournament, promosso dallo European Investment Bank Institute (EIB) per sostenere gli imprenditori europei impegnati a generare un impatto sociale, etico o ambientale. Una Giuria, composta da esperti del mondo accademico e delle imprese, premierà tre progetti finalizzati a generare idee innovative e combattere l’esclusione sociale. 16 i finalisti che andranno a contendersi i premi finali L’evento è organizzato in collaborazione con Fondazione Cariplo.

Vuoi partecipare? Scrivi a events.eibinstitute@eib.org

http://institute.eib.org/programmes/social/social-innovation-tournament/

Evento con traduzione simultanea.

E tu lo sai chi è un filantropo?

Sabato 3 ottobre, al Teatro Litta di Milano, ti aspetta una giornata di incontri, laboratori per adulti e bambini e spettacolo per festeggiare insieme la Giornata della Fondazione 2015. Un modo non per parlare di noi, ma per dare spazio a tutte le persone che, attraverso Fondazione Cariplo e le organizzazioni del Terzo Settore con cui collaboriamo, sono riuscite a cogliere un’opportunità di lavoro, a superare una fragilità, a diventare protagoniste del proprio territorio e a sentirsi parte di una comunità. Un’occasione, inoltre, per dare la possibilità a chi non ci conosce di capire un po’ meglio che “fare filantropia”, oggi, significa mettere le ali a progetti, affinchè possano “volare alto” e portare valore a tutta la società. L'evento sarà la prima tappa di un Festival della Filantropia che, nei prossimi anni, toccherà tutte le province del nostro territorio di riferimento.
 

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

  • 10-13 > COME RICONOSCERE UN FILANTROPOIncontro sul tema Giovani e nuove possibilità di occupazione e inclusione, con la presenza di relatori del mondo della ricerca, dell’impresa e della cultura e testimonianze di giovani coinvolti in progetti sostenuti da Fondazione Cariplo nel campo dell’imprenditoria, della creatività giovanile, dell'innovazione sociale, della ricerca, della sostenibilità ambientale. Partecipano il Presidente, Giuseppe Guzzetti, e il Segretario Generale di Fondazione Cariplo, Sergio Urbani.
    Modera Marco Maccarini, conduttore di #Hashtag su laeffe Tv.
    Al convegno è stata riconosciuta una valenza formativa dall’Ordine dei Giornalisti.
    questo link è disponibile il video dell'incontro
    Iscrizioni all'incontro cliccando qui
  • 10-13 >  LABORATORI PER LE SCUOLE SUPERIORI: falegnameria creativa – social reading con il metodo Twletteratura – biodiversità – realtà aumentata e immaginazione urbana – potabilizzazione e riuso dell’acqua – My T-Shirt, digital fabrication lab – consumo consapevole
    Prenotazione obbligatoria: festivalfilantropia@lafucina.org | Tel. 389 5893916
  • 14.30-18.00 > LABORATORI PER BAMBINI, RAGAZZI, ADULTI: poesia – musical – realtà aumentata e immaginazione urbana – potabilizzazione e riuso dell’acqua- creazione di giochi con materiale di riciclo – social reading con il metodo Twletteratura – consumo consapevole
    Ingresso libero, prenotazione consigliata: festivalfilantropia@lafucina.org | Tel. 389 5893916
  • 18.30-20.00 > ANNA ROGGIANI IN CONCERTO (ingresso libero), in collaborazione con Radio Italia
  • 20.30-22.00 > LA NOTTE DEI FILANTROPI. L’Orchestra dei Popoli Vittorio Baldoni in concerto accompagnata da un reading poetico a cura dei Poeti Fuori Strada, con un omaggio a Pier Mario Vello. Conduce Mirko Mengozzi, speaker di Radio Italia. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

    PER INFO DETTAGLIATE SUI LABORATORI CLICCA QUI

Commenta la giornata sui social con noi #filantropiafest

La partecipazione all’evento sarà completamente gratuita previa registrazione.

Teatro Litta, Corso Magenta 24, Milano (MM Cadorna).

Il progetto NEETwork vuole contribuire all’attivazione di quei giovani dai 18 ai 24 anni che per svariati motivi hanno precocemente abbandonato gli studi e che si ritrovano esclusi dal mercato del lavoro perché privi di adeguate qualifiche o esperienze professionali.

Sono oltre 2,4 milioni in Italia, di cui 930.000 con titolo di studio fino alla licenza media, i Neet, cioè i ragazzi che non studiano e non lavorano (Not in Education, Employment or Training). La Lombardia ne conta 260.000. Di fronte a questo fenomeno appare evidente la necessità di mettere in campo alleanze, responsabilità e strategie nuove in grado aggredire il problema e contrastarne la continua crescita.

Fondazione Cariplo, in partenariato con CGM-Mestieri Lombardia e Fondazione Adecco,  ritiene l’alleanza con le organizzazioni del terzo settore un elemento imprescindibile alla realizzazione di questo progetto e chiede agli enti non profit lombardi di collaborare affinché possano offrire a questi giovani un’opportunità concreta, mettendo a disposizione un’esperienza rimotivazionale attraverso un tirocinio remunerato di 4-6 mesi presso le proprie realtà.

NEETwork prevede una collaborazione con Regione Lombardia e fa leva sui servizi e sulle risorse messe in campo dal programma Garanzia Giovani, a cui prevede di aggiungere ulteriori risorse e supporti a favore dei giovani e delle organizzazioni disponibili a partecipare al progetto.

Se vuoi dare la disponibilità di massima (non vincolante) della tua Non Profit ad accogliere un giovane in tirocinio compila la scheda di PRE-ADESIONE
Le organizzazioni disponibili verranno successivamente invitate ad un incontro presso la Fondazione Cariplo finalizzato a illustrare NEETwork nel dettaglio.

Alle organizzazioni ospitanti viene richiesto di:

  • offrire una o più posizioni di tirocinio remunerato di durata almeno quadrimestrale a giovani di età compresa tra il 18 e i 24 anni, con titolo di studio non superiore alla licenza media inferiore e scarse o nulle esperienze professionali;
  • accogliere come tirocinante un giovane tra quelli proposti da parte del progetto e il cui abbinamento sarà curato da CGM-Mestieri Lombardia e Adecco Italia SpA. Sarà impegno di questi soggetti identificare il giovane ritenuto più adeguato allo svolgimento del tirocinio sulla base delle indicazioni fornite dall’organizzazione e dal giovane stesso;
  • garantire la piena collaborazione da parte del tutor aziendale a fornire le informazioni utili a rendere il tirocinio un’esperienza qualificante che il giovane possa spendere in futuro.

A beneficio delle stesse organizzazioni ospitanti il progetto NEETwork garantirà:

  • l’espletamento di ogni pratica burocratica e amministrativa legata all’attivazione e alla gestione del tirocinio;
  • un incentivo economico di € 100 per ciascun mese di tirocinio svolto dal giovane, che si andrà ad aggiungere a quanto riconosciuto da Garanzia Giovani, a parziale rimborso dell’indennità di tirocinio che l’organizzazione ospitante è tenuta a riconoscere al giovane. L’incentivo sostenuto da Fondazione Cariplo sarà riconosciuto anche in caso di interruzione prematura dell’esperienza da parte del giovane tirocinante;
  • la copertura economica delle spese INAIL e l’erogazione della formazione obbligatoria sulla sicurezza da impartire al tirocinante;
  • la messa in campo di azioni di supporto ai giovani coinvolti al fine di identificarne al meglio le inclinazioni e le fragilità, pervenire al miglior abbinamento possibile e circoscrivere al minimo il rischio di fallimento. 

Per ulteriori informazioni: 
www.neetwork.eu
Sintesi di Progetto 

Beatrice Fassati telefono 02.6239404
Benedetta Angiari telefono 02.6239320 
oppure scrivere a progettoneetwork@fondazionecariplo.it.

 

Sono oltre 160 le organizzazioni che hanno partecipato a Tandem Europe, il bando per creare partenariati internazionali tra organizzazioni culturali europee promosso dalla European Cultural Foundation di Amsterdam. Dopo un’attenta valutazione, la giuria, composta da MitOst, European Cultural Foundation, Bosch Stiftung, Stavros Niarchos Foundation e Fondazione Cariplo, ha invitato 46 organizzazioni a prendere parte all’avvio del programma.

La nuova edizione di Tandem Europe si aprirà con il Partner Forum di metà ottobre a Milano.

In questa occasione, i 46 manager culturali provenienti da 18 differenti paesi europei inizieranno a conoscersi, partecipando a workshop, incontri ed altre attività che li aiuteranno ad individuare il partner con cui cooperare e formulare una proposta di collaborazione per un progetto di tandem. Al termine di questa fase, una giuria indipendente selezionerà i 15 tandem col maggior potenziale di crescita.

Ecco le organizzazioni selezionate per il Partner Forum a Milano. Ben 9 tra queste sono italiane!

  1. Urbego vzw – Belgio – www.urbego.org
  2. ECOC Plovdiv 2019 – Bulgaria – www.plovdiv2019.eu
  3. Ideas Factory – Bulgaria – ideasfactorybg.org/ifactoryen
  4. MJESTIMICE/IN PLACES  – Croazia – www.mjestimice-svjetlo.org
  5. KINSKI – Danimarca – houseoffutures.dk/blog/blog-ny
  6. Hawila Project – Danimarca – www.hawilaproject.org
  7. TREMPOLINO – Francia – www.trempo.com
  8. Dcalk – Francia  – www.dcalk.org
  9. Hostwriter – Germania – hostwriter.org
  10. Helden wider Willen e.V. – Germania – www.baumit.weebly.com
  11. Ecobytes – Germania – co-munity.net/ecobytes
  12. Berlinerpool e.V. – Germania – berlinerpool.de
  13. STATE OF CONCEPT – Grecia – www.stateofconcept.org
  14. NEON – Grecia – www.neon.org.gr
  15. BENAKI MUSEUM – Grecia – www.benaki.gr
  16. Motus Terrae – Grecia – www.motusterrae.gr
  17. ENTROPIA – Grecia – www.theatre-entropia.gr
  18. Ohi Paizoume – Grecia – www.dourgouti.gr
  19. Artopolis Association – Ungheria – www.placcc.hu
  20. IDRA-Independet DRAma – Italia – www.residenzaidra.it
  21. Museo d'Arte della città – Ravenna – www.mar.ra.it
  22. Associazione Culturale Twitteratura – Italia – www.twletteratura.org
  23. Bepart – Italia – www.bepart.net/
  24. lettera27 – Italia – www.lettera27.org/
  25. Ombre – Italia – www.facebook.com/ass.ombre?ref=hl
  26. Segni d'infanzia – Italia – segnidinfanzia.org
  27. Virtutim – Italia  – www.vitutim.eu
  28. ABCittà Officina del futuro – Italia – www.abcitta.org
  29. Laboratory of socio-spatial experimentation 54°+ – Lituania – in costruzione
  30. Fabryka UTU Foundation – Polonia – fabrykautu.wordpress.com
  31. 4iS – platform for social innovation – Portogallo   – www.ua.pt/aaaua/4is
  32. Bilioteca Judeteana Antim Ivireanul Valcea – Romania – www.bjai.ro
  33. MKBT Habitat – Romania – www.mkbt.ro
  34. CubicMetre – resources for culture – Romania – www.m3culture.ro
  35. prostoRož – Slovenia – www.prostoroz.org
  36. Zavod Projekt Atol – Slovenia – www.projekt-atol.si
  37. House, society for people and places – Slovenia   – www.drustvo-hisa.si
  38. AADK (Aktuel Architektur der Kultur) – Spagna – aadk.es
  39. TILLT – Svezia – www.tillt.se
  40. open State Foundation – Paesi Bassi – www.openstate.eu
  41. B Arts Ltd – Regno Unito – www.b-arts.org.uk
  42. Head4Arts – Regno Unito – www.head4arts.org.uk
  43. Bow Arts – Regno Unito  – www.bowarts.org
  44. Creative Scene – Regno Unito – www.creativescene.org.uk
  45. Curated Place – Regno Unito – www.curatedplace.com
  46. The Forest SCIO – Regno Unito – dss.theforest.org.uk

    Si ringrazia Tandem Europe per l'immagine.

 

Sostenere la ricerca biomedica, promuovere l’innovazione, dare concretezza al bisogno di cure specialistiche e personalizzate e valorizzare la formazione di giovani ricercatori lombardi per non alimentare ulteriormente la “fuga dei cervelli” verso l’estero. Questi gli obiettivi del Bando per la valorizzazione della ricerca biomedica che è stato presentato venerdì 24 luglio a Milano, presso Palazzo Lombardia.

Il bando, promosso dalla Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica (FRRB), che rappresenta uno degli strumenti a supporto della realizzazione della policy sanitaria della Regione Lombardia, mette a disposizione oltre 15 milioni di euro con l’obiettivo di finanziare progetti triennali attinenti a “Meccanismi di malattia” (nelle aree infiammatorie e degenerative, infettive, immunomediate e neoplastiche rare) e a “Piattaforme per studi di alta tecnologia” (nell’ambito della genomica e biologia dei sistemi).

Partner dell’iniziativa è Fondazione Cariplo, che a valle del bando lancerà uno strumento erogativo per stimolare la partecipazione dei ricercatori ad attività di laboratorio e favorire il trasferimento dei risultati più innovativi della ricerca alla pratica clinica.

Potranno partecipare al bando partenariati composti da Aziende Ospedaliere e IRCCS pubblici e privati (in qualità di soggetti capofila), che dovranno lavorare in collaborazione con PMI e grande impresa, Università o Centri di Ricerca.

Ammontano a 1,5 milioni di euro per l’acquacoltura ed a 2,5 milioni di euro per olivo e olio le risorse che la nuova edizione di Progetto Ager ha destinato a progetti di ricerca scientifica per il sostegno e lo sviluppo dell’agroalimentare italiano. I bandi sono stati presentati il 16 luglio all’interno del sito EXPO ad una platea di oltre centocinquanta rappresentanti di università ed enti di ricerca italiani e del mondo imprenditoriale. Nel comparto acquacoltura, i progetti dovranno essere finalizzati alla piscicoltura, per contenere i costi di produzione, ridurre l’impatto ambientale degli allevamenti e migliorare la qualità del prodotto finito, a vantaggio del consumatore. Nel comparto olivicolo, le linee di ricerca finanziabili potranno spaziare dal miglioramento produttivo degli impianti, alla valorizzazione dell’olio extra vergine di oliva, fino al riutilizzo dei sottoprodotti ottenuti.

Due le principali novità di questa nuova edizione di Ager: la possibilità di ottenere una copertura al 100% dei costi dei progetti e la richiesta di un piano di comunicazione, che garantisca un’ampia divulgazione dei progetti e dei loro risultati sia agli addetti ai lavori, sia alla cittadinanza.

I progetti dovranno prevedere un forte approccio multidisciplinare, la candidatura di enti che svolgano direttamente attività di ricerca scientifica negli ambiti identificati dal bando ed esclusivamente in partenariato e l’appartenenza del soggetto capofila ai territori di riferimento delle Fondazioni che sostengono Ager: Fondazione Cariplo (capofila), le Fondazioni di Padova e Rovigo, Cuneo, Modena, Parma, Udine e Pordenone, Sardegna, Bolzano, Teramo e la Fondazione con il Sud.

Confermata la modalità di selezione dei progetti attraverso un panel internazionale di esperti indipendenti, a garanzia di obiettività e trasparenza di giudizio (peer review).

Nell’autunno 2015 è prevista l’uscita di altri bandi che riguarderanno l’agricoltura di montagna e i prodotti caseari

Ogni informazione relativa ai bandi è disponibile su: www.progettoager.it

Gli uffici di Fondazione Cariplo saranno chiusi da lunedì 10 a domenica 23 agosto per la pausa estiva.

Restano attivi tutti i servizi internet.

Foto: Luca Merisio

I piccoli produttori rappresentano il 60% del settore agricolo mondiale e forniscono fino all'80% dei prodotti alimentari nei paesi in via di sviluppo. Nonostante ciò, si trovano ad essere tra le persone maggiormente denutrite nei loro paesi di appartenenza. Facilitarne l'accesso a prodotti finanziari adeguati può migliorare la loro produttività e le loro condizioni di vita. Nel corso del convegno Migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori, in programma il 15 e 16 ottobre a Milano, presso il Centro Congressi Fondazione Cariplo di Via Romagnosi 8, oltre 30 relatori internazionali rifletteranno su come la microfinanza possa migliorare l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori. Previste 3 sessioni plenarie e 9 workshop.

La Conferenza Internazionale è associata al Giordano Dell’Amore Microfinance Best Practices International Award 2015, un premio di €50.000 assegnato dalla Fondazione alla migliore iniziativa mirata a favorire l’inclusione finanziaria dei piccoli agricoltori nei paesi in via di sviluppo. Il vincitore sarà annunciato durante la Conferenza.

La partecipazione all'evento è gratuita previa registrazione obbligatoria.

Per informazioni e iscrizioni, visitate il sito della conferenza: www.fgda.org/conferenza2015

Una missione congiunta di monitoraggio e verifica dei progetti sostenuti con il Bando Nutrire il Pianeta realizzata lo scorso maggio da Gianfranco Commodaro (Comune di Milano), Monica Peggion (Regione Lombardia) e Bruna Bellini (Fondazione Cariplo). Destinazione: Mozambico.  
È in questo Paese dell’Africa del Sud che sono collocate alcune delle iniziative del bando 2014.  E proprio il Mozambico è lo Stato che negli ultimi anni è visto con maggior interesse dalla comunità internazionale, oggetto di grandi investimenti da parte dell’Agenzia delle Nazioni Unite, prioritario per la Cooperazione italiana e verso il quale grandi imprese italiane stanno direzionando importanti investimenti.  
6 giorni, dal 3 all’8 maggio, per conoscere da vicino realtà che si impegnano per garantire il diritto al cibo e favorire lo sviluppo sostenibile attraverso iniziative economiche e sociali locali capaci di contribuire attivamente alla lotta alla povertà nelle comunità in cui operano.

Nutrire il pianeta Mozambico

La missione ha riguardato tre progetti:

  • Sicurezza alimentare e autonomia energetica: rafforzamento della filiera dell’agricoltura familiare peri-urbana in Mozambico e Brasile realizzato dall’associazione DEAFAL;
  • Transformações para alimentar o planeta. Le filiere di cajú, mango, agrumi e ortaggi nella Provincia di Inhambane – Mozambico dell’ONG SVI – Servizio Volontario Internazionale;
  • Dal seme al piatto. Resilienza comunitaria, biodiversità e accesso ai mercati alimentari a Pemba, Mozambico dell’Istituto Oikos.

3-4 maggio: Deafal (Delegazione per l’Agricoltura familiare in Asia, Africa e America Latina)

Sicurezza alimentare e autonomia energetica: rafforzamento della filiera dell'agricoltura familiare peri-urbana in Mozambico e Brasile 

La nostra visita è iniziata con la visita al progetto di Deafal, prima a Maputo, in occasione di una fiera gastronomica a cui partecipano produttori legati al progetto, e successivamente nell’area peri-urbana di Namaacha. Periodicamente nel Parco dell’Artigianato di Maputo, frequentato da locali, espatriati e turisti avviene una fiera alimentare dove vari coltivatori di prodotti tipici locali espongono e vendono piatti tradizionali mozambicani. Per l’occasione il Mercato della Terra di Deafal cucina e vende i prodotti dei contadini legati alle azioni del progetto, promuovendo le proprie attività e fungendo da catalizzatore per piccoli produttori virtuosi che pian piano si stanno aggregando in una rete più ampia di coltivatori stimolati da Deafal e dal proprio personale. 
Nell’area peri-urbana della capitale, il progetto sta sostenendo alcune associazioni di produttori per l’applicazione di buone pratiche agricole, il rafforzamento dell’associazionismo agricolo e del coordinamento tra i produttori; l’analisi dei mercati urbani di sbocco, per migliorarne la conoscenza e favorire l’adozione di una strategia comune di commercializzazione; la valorizzazione di canali di commercializzazione innovativi nei mercati urbani. La visita a Namaacha ha riguardato un’associazione di produttori: abbiamo incontrato donne e uomini impegnati nella coltivazione di frutta e verdura secondo i principi dell’agricoltura organica sostenibile; la loro attenzione è focalizzata soprattutto sulla produzione di fragole, per cui il progetto sta aprendo canali di vendita tramite il Mercato della Terra di Maputo e una produttrice di marmellate interessata ad acquistare parte del raccolto.

5-6 maggio: SVI – Servizio Volontario Internazionale 

Transformações para alimentar o planeta. Le filiere di cajú, mango, agrumi e ortaggi nella Provincia di Inhambane – Mozambico 

Abbiamo visitato Maxixe, nella Provincia di Inhambane, dove SVI, insieme a Medicus Mundi e Scaip, interviene con un progetto multi-dimensionale: agricoltura, imprenditoria e sanità. Su un terreno di Morrumbene concesso in uso dal Municipio è in fase di costruzione la Fabbrica di Trasformazione della frutta, nello specifico per il primo periodo del mango essiccato.. Abbiamo potuto constatare che i lavori, realizzati in regime di autocostruzione, proseguono come da calendario e si prevede l’apertura della fabbrica verso l’autunno di quest’anno. La gestione della struttura sarà affidata ad una cooperativa locale che inizierà a operare nella trasformazione dei prodotti e nella loro promozione sul mercato, inizialmente a livello locale e in prospettiva anche su canali di vendita internazionali. Le attività agricole sono condotte in terreni messi a disposizione da missioni cattoliche, dove vengono coltivati manghi (che produrranno una parte della frutta che alimenterà la fabbrica di trasformazione) e altre piante da frutto e nel contempo sono realizzate attività di formazione per gli agricoltori. Abbiamo visitato alcuni terreni e incontrato il giovane tecnico che si occupa di seguire i coltivatori locali coinvolti nel progetto. La componente sanitaria si svolge nell’Ospedale Distrettuale di Morrumbene, con un focus particolare sulla malnutrizione. L’attività è svolta anche fuori dall’ospedale per mezzo di Brigate Mobili con le quali si riesce a raggiungere le remote aree del distretto (distanti anche 200 Km) dove non ci sono strutture sanitarie e dove il personale medico arriva mediamente una volta al mese.

Nutrire il pianeta Mozambico

7-8 maggio: Istituto Oikos Onlus

Dal Seme Al Piatto. Resilienza comunitaria, biodiversità e accesso ai mercati alimentari a Pemba, Mozambico

Oikos è operativa a Pemba, capitale della provincia di Cabo Delgado, al confine con la Tanzania. Il progetto intende intervenire su tutta la filiera degli alimenti di origine vegetale, nello specifico: fornendo assistenza tecnica alle piccole associazioni locali; aumentando l’accesso, da parte dei consumatori della città di Pemba, a prodotti orticoli di qualità attraverso la creazione dell’impresa sociale Pemba Verde che racchiude gli stessi produttori locali; promuovendo nella città una buona alimentazione e il consumo di prodotti locali con un’attenzione particolare ai giovani. La nostra visita è iniziata all’Istituto Industriale e Commerciale di Pemba, controparte locale del progetto, nel quale sono condotte attività di formazione in ambito alberghiero. Abbiamo incontrato il preside dell’istituto e un professore che ha trascorso un mese in Italia, presso la scuola alberghiera CFPA di Casargo nel lecchese e ci ha raccontato della sua esperienza, che ha valutato in modo estremamente positivo. Ad un’ora di strada da Pemba si trova Metuge, la zona dove sono sviluppate le restanti attività del progetto legate ad agricoltura e sviluppo economico. Insieme al Direttore dello SDAE – Servizio distrettuale di attività economiche -, altra controparte locale, abbiamo visitato i terreni dove sono stati installati vivaio e campi seminati e incontrate alcune donne di un’associazione locale coinvolta. Il direttore dello SDAE proprio in quella occasione ci ha comunicato la decisione di dare in gestione al progetto gli spazi della Casa Agricola, grande struttura recintata composta da edifici ufficio/foresteria, magazzino, cisterne depositi vari e terreno. Questo permetterebbe ad Oikos di avere una base effettiva sul posto da condividere con l’associazione di contadini locali. Si tratta di una svolta positiva per il progetto, anche sul fronte della sostenibilità.

 

Approfondisci: il Bando Nutrire il Pianeta 
Il bando “Nutrire il pianeta 2014” è stato lanciato da Regione Lombardia, Comune di Milano e Fondazione Cariplo sulla base delle numerose sinergie tra gli strumenti di sostegno alla cooperazione internazionale implementati nel corso degli anni dai tre enti. Obiettivo del bando è sostenere progetti che, in linea con la tematica oggetto di Expo 2015, favoriscano lo sviluppo sostenibile attraverso iniziative economiche e sociali locali capaci di contribuire attivamente alla lotta alla povertà nelle comunità in cui operano, con particolare attenzione alle categorie più vulnerabili. La dotazione complessiva, pari a € 5.200.000, ha consentito il finanziamento di 17 progetti nell’ambito dell’agricoltura sostenibile e della filiera delle produzioni alimentari. I progetti coinvolgono oltre 40 enti italiani, tra ONG, associazioni e Università, oltre a numerose controparti locali. I progetti sono realizzati in 15 paesi di Africa, Asia, America Latina e Medio Oriente. Elementi qualificanti dei progetti finanziati sono stati: coinvolgimento delle imprese lombarde, coinvolgimento delle comunità straniere in Lombardia, valorizzazione delle iniziative progettuali sul territorio lombardo nel corso dei sei mesi dell’Esposizione, azioni di educazione alla cittadinanza mondiale (ECM) intesi come percorsi innovativi di comprensione e di capitalizzazione delle problematiche legate allo sviluppo, partendo dai temi oggetto dell’intervento.

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