Appuntamento giovedì 18 giugno dalle 9.30 alle 18.30 presso la sede di Make a Cube in Via Ampère 61/A, Milano, per conoscere i vincitori del progetto iC-innovazioneCulturale, edizione 2015. Come l’anno scorso, i team selezionati avranno l’opportunità di seguire un percorso di sviluppo imprenditoriale della durata di due mesi (settembre-dicembre 2015), che verrà ospitato presso gli spazi Ex-Ansaldo del nascente incubatore culturale e creativo milanese ed europeo. 260 le proposte arrivate a Fondazione Cariplo, e 20 quelle che si contenderanno il premio finale: tra queste, una giuria composta da Cristiana Collu, Anna Fiscale, Riccarda Zezza, Mattia Agnetti, Piero Bassetti, Marco De Guzzis, Giuliano Gaia, Fabrizio Grifasi, a cui si aggiungeranno alcuni giovanissimi del progetto LAIV, sceglierà le 12 vincitrici. A moderare la giornata sarà Filippo Solibello.
Mese: Giugno 2015
Inaugura a Figino, storico quartiere milanese (scarica l'invito), “Borgo Sostenibile”, un complesso di housing sociale che mette a disposizione 323 appartamenti a canone calmierato o con patto di futura vendita. Circa la metà degli appartamenti è già abitata, mentre le restanti abitazioni verranno assegnate attraverso un bando con scadenza 25 settembre 2015. Il progetto del “Borgo Sostenibile” è stato realizzato da Investire SGR in collaborazione con Fondazione Housing Sociale (FHS), nell’ambito del Fondo Immobiliare di Lombardia promosso da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia. Il Fondo vede fra gli investitori il Fondo Investimenti per l’Abitare gestito da CDPI Sgr insieme a Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e istituzionali come Intesa Sanpaolo, Unicredit, Generali, BPM, Cassa di Previdenza dei Geometri e Prelios.
“Borgo Sostenibile” corona un lungo percorso intrapreso nel 2005, quando Comune di Milano, Fondazione Cariplo e Fondazione Housing Sociale hanno stipulato un Protocollo di intesa per realizzare interventi di edilizia sociale da destinare all’affitto attraverso un “fondo immobiliare etico”. La Convenzione per la creazione di un nuovo quartiere di edilizia sociale nell'antico borgo agricolo di Figino è stata stipulata il 25 gennaio 2012 tra Comune di Milano e Polaris Sgr.(oggi Investire Sgr.).
Dopo i successi di Cenni di Cambiamento, Abitagiovani e Via Padova, “Borgo Sostenibile” è il quarto intervento di social housing e smart living nella città di Milano.
A Milano si può vivere bene anche con 500 euro al mese. Inaugurato il 13 giugno a Figino, storico quartiere milanese, “Borgo Sostenibile”, un complesso di housing sociale che mette a disposizione 323 appartamenti a canone calmierato o con patto di futura vendita. Circa la metà degli appartamenti è già abitata, mentre le restanti abitazioni verranno assegnate attraverso un bando con scadenza 25 settembre 2015. Il progetto del “Borgo Sostenibile” è stato realizzato da Investire SGR in collaborazione con Fondazione Housing Sociale (FHS), nell’ambito del Fondo Immobiliare di Lombardia promosso da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia. Il Fondo vede fra gli investitori il Fondo Investimenti per l’Abitare gestito da CDPI Sgr insieme a Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e istituzionali come Intesa Sanpaolo, Unicredit, Generali, BPM, Cassa di Previdenza dei Geometri e Prelios. Partner dell’iniziativa è anche il Comune di Milano, che ha concesso le aree in diritto di superficie per i prossimi 90 anni. “Borgo Sostenibile” consentirà di affittare appartamenti di media metratura (75 mq) a 450 euro al mese, ma soprattutto di fruire di una serie di spazi comuni (un parco lineare, una promenade, una piazza pubblica, negozi, aree dedicate ai bambini) creati per promuovere una cultura dell’abitare sostenibile e collaborativo. Non solo case, dunque, ma una vera e propria comunità, nella quale troveranno posto principalmente famiglie, giovani coppie e persone anziane. Con una spiccata attenzione, inoltre, all’ambiente e alla qualità abitativa: i diversi edifici, infatti, sono stati progettati sfruttando tecnologie impiantistiche e costruttive all’avanguardia, in modo tale che ogni appartamento possa raggiungere elevati standard architettonici ed energetici.
“Borgo Sostenibile” corona un lungo percorso intrapreso nel 2005, quando Comune di Milano, Fondazione Cariplo e Fondazione Housing Sociale hanno stipulato un Protocollo di intesa per realizzare interventi di edilizia sociale da destinare all’affitto attraverso un “fondo immobiliare etico”. La Convenzione per la creazione di un nuovo quartiere di edilizia sociale nell'antico borgo agricolo di Figino è stata stipulata il 25 gennaio 2012 tra Comune di Milano e Polaris Sgr.(oggi Investire Sgr.).
Gli interessati a far parte del “Borgo Sostenibile” dovranno rispondere ai requisiti indicati nell’Avviso e presentare la propria domanda seguendo le modalità indicate su www.borgosostenibile.it. Le domande verranno valutate da una commissione appositamente istituita, che verificherà il possesso dei requisiti richiesti e la motivazione a partecipare al progetto sociale. Dopo i successi di Cenni di Cambiamento, Abitagiovani e Via Padova, “Borgo Sostenibile” è il quarto intervento di social housing e smart living nella città di Milano.
Non mancare a Solidarietà Digitale, la tappa milanese del roadshow in tutta Italia promosso da Microsoft e TechSoup per far capire come il digitale possa trasformare e innovare le organizzazioni del Terzo Settore. L’evento, realizzato in collaborazione con Fondazione Cariplo, si terrà martedì 16 giugno dalle 9.30 alle 12.30 al Centro Congressi di via Romagnosi 8, Milano, con relatori del calibro di Carlo Purassanta, Amministratore Delegato di Microsoft Italia e Sergio Urbani, Segretario Generale di Fondazione Cariplo. Avrai anche la possibilità di partecipare al programma di formazione gratuita e donazione software Office 365 sostenuto da Fondazione Cariplo, Microsoft e TechSoup, iniziativa pensata per portare lo sviluppo tecnologico all’interno del mondo del non profit.
Ingresso con prenotazione cliccando qui
Appuntamento il 15 giugno dalle 10 alle 13 presso la sede di Fondazione Cariplo, in Via Manin 23, a Milano, per un incontro con il Prof. Donald B. Rubin dell’Università di Harvard, uno dei massimi esperti mondiali nel campo della statistica. Nel corso del seminario, dal titolo Can we evaluate the effect of cultural, environmental, research and social policies?, si discuterà della possibilità di applicare una rigorosa logica controfattuale alla valutazione delle politiche in campo culturale, sociale, ambientale e della ricerca scientifica. L’intervento del Prof. Rubin, in particolare, si focalizzerà sul modello dei risultati potenziali che rappresenta il quadro concettuale di riferimento per l’utilizzo delle differenti tecniche (sperimentali e non) di stima degli effetti delle politiche. Fondazione Cariplo, nell’ottica di valutare i risultati dei propri interventi, collabora da diversi anni con studiosi, policy maker e soggetti filantropici italiani e internazionali per identificare, utilizzare e diffondere gli strumenti di monitoraggio e valutazione più appropriati.
Ingresso libero con prenotazione cliccando qui
Traduzione simultanea.
Donald B. Rubin
Dal 1984 è professore di statistica all'Università di Harvard, dove ha diretto il Dipartimento per 13 anni. E' membro di numerose istituzioni internazionali, tra le quali: Woodrow Wilson Society, John Simon Guggenheim Memorial Foundation, Alexander von Humbolt Foundation, American Statistical Association, Institute of Mathematical Statistics, International Statistical Institute, American Association for the Advancement of Science, American Academy of Arts and Sciences, European Association of Methodology, British Academy e della U.S. National Academy of Sciences.
E' autore o coautore di circa 400 pubblicazioni (tra cui dieci libri), è titolare di quattro brevetti congiunti e ha dato un contributo importante alla teoria e alla metodologia statistica, in particolare, nell'inferenza causale, nella progettazione e l'analisi di esperimenti e indagini campionarie, nel trattamento dei dati mancanti, e nell'analisi bayesiana dei dati. Tra gli altri premi e riconoscimenti, il professor Rubin ha ricevuto la Samuel S. Medal Wilks dalla American Statistical Association, il Premio Parzen per l'Innovazione Statistica, la Fisher Lectureship e il premio George W. Snedecor del Comitato dei Presidenti delle Società di statistica. E' stato nominato Statistico dell'anno dall'American Statistical Association (Boston e Chicago Chapters). Ha fatto parte del comitato editoriale di numerose riviste, tra le quali: Journal of Edicuational Statistics, il Journal of American Statistical Association, Biometrika, Survey Methodology e Statistica Sinica.
Il professor Rubin è stato per molti anni uno degli autori più citati al mondo nel campo della matematica e dell'economia (ISI Science Watch e Highly Cited Economists) con quasi 172.000 citazioni a giugno 2015, oltre 16.600 delle quali nel solo 2014 (Google Scholar).
Per decenni ha tenuto discorsi, conferenze e corsi brevi in America, Europa e Asia. Ha anche ricevuto dottorati onorari da alcune prestigiose università internazionali: Otto Friedrich University Bamberg; l'Università di Lubiana; e l'Universidad Santo Tomás, Bogotá; e cattedre onorarie dall'Università di Utrecht; University of Science & Technology, Nanjing; University of Technology di Xian e la Shanghai Finance University.
Una domenica d’estate per toccare con mano le bellezze del paesaggio valtellinese: adulti e bambini sono invitati il 7 giugno a Via dei Terrazzamenti – Opening to the future, l’evento organizzato dal Distretto Culturale della Valtellina lungo il percorso ciclopedonale sulla mezza costa retica che da Morbegno conduce a Tirano. Dalle 10 alle 17 si alterneranno visite culturali, escursioni guidate in bicicletta e attività ludico-educative per i bambini, con un pic-nic all’ora di pranzo a base di prodotti tipici locali. L’invito del Distretto Culturale è rivolto a tutti, alle famiglie con bambini, ai giovani e agli adulti.
4 fondazioni, circa 200.000 di contributo da parte di ciascuna e un bando europeo per creare partenariati internazionali tra organizzazioni culturali europee: tutto questo è Tandem Europe, iniziativa promossa da European Cultural Foundation di Amsterdam (ECF) e realizzata in collaborazione e con il sostegno di Fondazione Cariplo, Robert Bosch Stiftung di Stoccarda, Stavros Niarchos Foundation di Atene e in partnership operativa con l’ente non profit MitOst di Berlino. Di cosa si tratta? Tandem Europe è un programma di scambio tra manager culturali europei che prevede un vero e proprio tandem tra due manager appartenenti a organizzazioni di paesi diversi, con l’obiettivo di fornire risposte comuni e innovative alle sfide nel campo dell’innovazione socio-culturale e dello sviluppo organizzativo. Ciascun membro di Tandem trascorrerà un periodo di lavoro nell’organizzazione dell’altro contribuendo alla realizzazione di un progetto ideato insieme, all’insegna della condivisione di conoscenza e background professionali. Nell’arco di un anno, il gruppo Tandem si incontrerà per attività di networking, workshop e tutoraggio, mentre a fine progetto ci saranno un momento di restituzione dell’esperienza e l’opportunità di connettersi ad una rete europea collegata all'iniziativa. Dopo un periodo di progettazione, della durata di circa un anno e mezzo, è ora pronto il bando (con scadenza 12 luglio 2015 ore 23:59 CET) per selezionare i 50 manager culturali che potranno partecipare allo scambio. Al loro interno, i 15 candidati più promettenti, scelti da una giuria, avranno la possibilità di accedere alla fase di placement prevista tra marzo e maggio 2016.
La selezione si svolgerà sul finire di ottobre a Milano, presso gli spazi dell’Ex Ansaldo.
Si ringrazia Tandem Europe per l'immagine.
Anna ha 38 anni quando decide, insieme con il compagno Luca, di avere una figlia. È una conquista. Una svolta. Un modo per realizzarsi. Per dimostrare a se stessa di poter essere quella madre presente e premurosa che lei non ha avuto, abbandonata alle cure della nonna con tante, troppe domande senza risposta. E quei punti interrogativi, di fronte a momenti di fragilità e stress, tornano prepotenti a bussare alle porte della sua vita, mettendo in crisi anche quelle certezze faticosamente costruite e meritatamente guadagnate. Anna teme di non essere all'altezza delle emozioni e delle responsabilità che una gravidanza comporta. Il passato doloroso, dal tentativo di suicidio alla depressione, incombe minaccioso nel cielo di un momento, quello della nascita di un figlio, che invece dovrebbe essere felice, "naturale". Ed è qui che, su segnalazione del Centro psico-sociale del territorio, entra in gioco il CBM (Centro del Bambino maltrattato): grazie a un’equipe multidisciplinare (psicologi, assistenti sociali, educatrici) e a interventi mirati Anna viene accompagnata in un percorso che restituisce all'attesa l'elemento disperso della dolcezza. Una dolce attesa, appunto, che si chiama Fiorella. La depressione pre partum, meno conosciuta di quella "post", necessita di attenzioni e aiuto altrettanto costanti che il CBM mette in campo per contrastare le indicibili paure legate alla possibilità di far male alla creatura che la donna sente di non meritare. È così che Fiorella nasce e cresce vivace, curiosa, intelligente, amata: "fortunatamente è tutta suo padre", pensa Anna con ironia, orgoglio e sollievo. Tutto sembra procedere bene, finché le “normali” difficoltà quotidiane non gettano di nuovo Anna nello sconforto. Se fosse rimasta sola, senza il sostegno professionale del CBM fatto di azioni di supporto a domicilio, consultazione psicologica , incontro e gioco in spazi ad hoc e la partecipazione a gruppi di parola e gruppi di self help, Anna come tante alter mamme al suo posto avrebbe rischiato di interpretare nel modo sbagliato i pianti, i no, le reazioni arrabbiate della figlia: "normali" segnali di crescita che, in casi come questo, possono spingere la mamma a veder minacciata la relazione con il figlio. Il CBM non ha lasciato sola Anna e lo specchio del lavoro fatto sono i sorrisi e la serenità di Fiorella.
Il Centro del Bambino Maltrattato
Il CBM Milano (Centro del Bambino maltrattato), realtà impegnata nella promozione del benessere familiare, è la prima cooperativa a trasferire progetti e persone nel nuovo Borgo di Figino, la realtà abitativa di Housing Sociale sostenuta e realizzata grazie al contributo di Fondazione Cariplo.
Una comunità educativa pronta ad accogliere fino a dieci minori e 4 appartamenti per famiglie monogenitoriali con figli. Ma anche attività di promozione del benessere "dedicate" a bambini, ragazzi, coppie e famiglie, servizi psicologici e psicoterapeutici per la diagnosi, la terapia e il trattamento di traumi e servizi di accompagnamento e sostegno a genitori fragili nel pre e post partum. Per chiudere, la diffusione diretta agli operatori del settore di un patrimonio di conoscenze accumulate in oltre 30 anni di storia, attraverso formazione, consulenza e supervisione.
Il CBM si porta dentro un mondo, un mondo che da giugno ha una nuova casa nel Borgo Sostenibile di Figino, periferia Ovest di Milano: un progetto promosso Fondazione Housing Sociale e sostenuto da Fondazione Cariplo. Oltre ai 323 appartamenti e agli spazi comuni dei nuovi residenti, il Borgo dà a una realtà impegnata nel sociale su temi moderni e complessi legati alla sfera familiare come il CBM l'opportunità di aprire un nuovo capitolo, con scenari e orizzonti nuovi in un contesto che è "naturalmente" basato su condivisione e integrazione.

Seguendo l'ispirazione del motto del Borgo Sostenibile, "Abitare bene vivere meglio", il CBM è pronto a coinvolgere e farsi coinvolgere interpretando al meglio lo spirito del progetto.
Il CBM, da oltre 30 anni centro di eccellenza a livello europeo per la promozione del benessere familiare e la cura di minori vittime di eventi traumatici e delle loro famiglie, è tra i fondatori del CISMAI (Coordinamento italiano dei servizi contro il maltrattamento e l'abuso all'infanzia) e del CNCM (Coordinamento nazionale delle comunità per minori).