Appuntamento il 23 aprile presso la sede di Fondazione Cariplo, in via Manin 23, a Milano, per una tappa fondamentale del processo che condurrà alla definizione della Food Policy di Milano, il patto sottoscritto a luglio 2014 da Fondazione Cariplo e Comune di Milano con l'obiettivo di rendere più sostenibile ed equa la città partendo dai temi legati all’alimentazione. L’evento si rivolge a gruppi informali, start up e attori del mondo dell’innovazione che operano o andranno a operare nel settore food. I risultati attesi? Da una parte, ragionare su collaborazioni, progettualità e soluzioni ai problemi emersi, e dall’altra individuare i soggetti più adatti a prendere parte alla fase successiva del processo (Food Mall), durante la quale verranno promosse azioni concrete nel campo dell’alimentazione urbana.
Mese: Aprile 2015
Il prossimo 24 Aprile si terrà a Lisbona, nella magnifica cornice del Pavilhão do Conhecimento, il terzo meeting tra gli Hub del Progetto RRI Tools. L’evento ospiterà circa 60 rappresentati provenienti da 30 paesi appartenenti al mondo della ricerca, della politica, dell’educazione e della comunicazione scientifica, con l’obiettivo di discutere e presentare casi eccellenti e buone pratiche in tema di Ricerca ed Innovazione Responsabile.
RRI Tools è un progetto coordinato dalla Fondazione La Caxia a cui Fondazione Cariplo partecipa come coordinatore delle Hub Italiana e Svizzera insieme ai partner Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, Fondazione Bassetti ed Ecole Polytechnique Federale de Lausanne. La giornata del 24 Aprile rappresenterà un momento cruciale per la definizione degli strumenti (tools) da realizzare per la disseminazione dell’idea e della pratica di una ricerca ed innovazione responsabile.
L’elemento caratteristico di questo progetto sta proprio nella rete di Hub – ben 19 diffuse in tutta l’area della ricerca europea – che si è venuta a creare. Ogni Hub occupa ruoli diversi nel progetto, porta interessi e competenze specifiche, ma condivide con le altre 18 la responsabilità di disseminare, nei contesti di riferimento, gli strumenti messi a punto durante il progetto, sostenere la diffusione dell’approccio della ricerca ed innovazione responsabile anche a livello politico-istituzionale, oltre che facilitare e mettere in pratica la ricerca e innovazione responsabile.
Fondazione Cariplo è da tempo ingaggiata sulle problematiche legate al rapporto tra scienza e società e nell’ambito del progetto RRI Tools è la responsabile a livello europeo, oltre che del territorio italiano e svizzero, anche del tema dell’accesso aperto, una tematica chiave in ambito di ricerca e innovazione rispetto al quale la Fondazione si è dotata di una policy specifica. Inoltre, Fondazione Cariplo dallo scorso anno ha inserito la Ricerca e Innovazione Responsabile come tema trasversale in tutti i suoi bandi dell’Area Ricerca, allineandosi e, per certi versi, addirittura anticipando la tendenza europea. Inoltre, da quest’anno la Fondazione ha chiesto ai ricercatori che invieranno progetti per i bandi Ricerca di prevedere un piano di comunicazione dei risultati della ricerca destinato esplicitamente alla società civile. L’obiettivo è stimolare una conversazione quanto più efficace e produttiva tra scienza e società, per favorire sempre più la realizzazione di pratiche di ricerca che siano responsabili e vadano quindi nella direzione della mobilitazione europea verso la RRI.
Fondazione Cariplo contribuisce alla divulgazione del concept di Expo 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” e ai temi che fanno parte del suo DNA come la ricerca agroalimentare, la sostenibilità, i nuovi modelli sociali, sostenendo la mostra #FoodPeople. La mostra per chi ha fame di innovazione. Al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia grande spazio ai cambiamenti che hanno segnato il nostro modo di mangiare e alla complessità del sistema alimentare. In #FoodPeople. La mostra per chi ha fame di innovazione i protagonisti sono le persone: ciascuno di noi nella sua relazione con il cibo, i professionisti della produzione agroalimentare, ricercatori ed esperti del settore, ragazzi e adulti coinvolti nella progettazione dell’esposizione.
Condivisione, cambiamento, relazione e tecnologia sono le chiavi di lettura attraverso cui il Museo legge il tema di Expo 2015.
La mostra #FoodPeople. La mostra per chi ha fame di innovazione verrà inaugurata il 22 aprile alle ore 18 e con l'occasione il museo sarà aperto gratuitamente al pubblico.

Oggi a Milano si è tenuto il Consiglio Generale aperto di Fondazione Triulza, il network di organizzazioni del Terzo Settore che gestisce il Padiglione della Società Civile di Expo Milano 2015. Insieme a Sergio Silvotti, Presidente di Fondazione Triulza, sono intervenuti il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Maurizio Martina, il Presidente di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti, il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il Presidente Consiglio Regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo e Fabrizio Sala, Assessore Regionale con delega per Expo 2015.
Bilancio di due anni di attività, che hanno portato con successo all’organizzazione del Padiglione della Società Civile di Expo, e all'avvio di un Cantiere di Idee per realizzare un’agenda di impegni concreti e misurabili che la Società Civile vuole assumersi dopo la fine dell’Esposizione Universale: questi i contenuti condivisi con i rappresentanti delle istituzioni, delle organizzazioni che fanno parte di Fondazione Triulza e di tutte associazioni e realtà che prenderanno parte al programma culturale del Padiglione.
"Per la prima volta nella storia dell'Esposizione universale la società civile e il mondo dell'associazionismo saranno attori protagonisti – afferma Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali con delega a Expo Milano 2015 – Anche questo è un primato dell'Expo di Milano che dobbiamo rivendicare con orgoglio e consapevolezza. La presenza di oltre 140 organizzazioni a rappresentare l'esperienza straordinaria del Terzo settore italiano, non può e non deve passare sotto traccia, ma merita un'attenzione particolare. Il lavoro fatto in questi due anni rappresenta un modello di partecipazione progettuale che potrà dare frutti concreti anche dopo il semestre espositivo. Le organizzazioni che fanno parte di Cascina Triulza, animando più di 750 eventi tematici, ci aiuteranno anche a fare vivere i contenuti e le sfide della Carta di Milano per il diritto universale al cibo. Con la consapevolezza che la prima vera eredità dell'Esposizione universale di Milano sta proprio nella sua sfida ad una cittadinanza sempre più responsabile".
Un progetto innovativo per Expo
Cascina Triulza, che si presenterà completamente terminata per l’inaugurazione, rappresenta il primo risultato dell’impegno con cui la Società Civile ha risposto alla sfida di portare la sua voce ed il suo contributo per la prima volta nella storia delle Esposizioni Universali. Un obiettivo conseguito grazie alla forza delle relazioni messe in campo dalle oltre 60 realtà che compongono Fondazione Triulza: sono state in grado di moltiplicare le risorse disponibili e di costruire così un programma che prevede 750 eventi nei 6 mesi di Expo Milano 2015, il coinvolgimento di oltre 80 organizzazioni che presenteranno eventi, 41 che racconteranno i loro progetti nell’area espositiva, 18 che gestiranno le attività per i bambini. Il Mercato di Cascina Triulza accoglierà circa 200 produttori locali, coinvolti anche attraverso i 300 Comuni di ANCI che saranno in Cascina, e internazionali. I giovani e gli artisti saranno a vario titolo protagonisti nel Padiglione, attraverso il coinvolgimento di designers, dottorandi di ricerca, gruppi di artisti emergenti, i giovani del servizio civile.
Tutto questo con un budget di 3.481.000 euro che derivano dagli espositori (€ 1.070.000), dagli sponsor (€ 1.309.000), dalle organizzazioni partecipanti al Mercato (€ 850.000) e una piccola parte (€ 252.000) da altre fonti. Con un totale di uscite pari ad € 3.384.000 Fondazione Triulza ha un budget complessivo in pareggio.
Il dopo Expo
Il Cantiere lanciato oggi da Fondazione Triulza produrrà un’agenda di azioni misurabili, definite nei tempi e nei modi, basata su alleanze con tutti gli attori a cominciare da quelli istituzionali, presso i quali Fondazione Triulza si è accreditata in questi due anni di lavoro: il Comune di Milano, le Agenzie delle Nazioni Unite, il Parlamento Europeo, il Consiglio Regionale della Lombardia e il Parlamento della Repubblica.
Il lascito della Società Civile dopo l’esperienza di Expo Milano 2015 non può prescindere dalla destinazione di Cascina Triulza, la struttura di proprietà del Comune di Milano che ospiterà il Padiglione della Società Civile nei sei mesi dell’Esposizione Universale.
La forza del progetto di Cascina Triulza sta nell’approccio concreto e coerente con cui si muove la Società Civile. Dall’inizio dell’attività per Expo, Fondazione Triulza non ha chiesto deroghe ma dettato le regole, che sono state mantenute fino alla fine consentendo una gestione solida ed efficace sia economicamente sia in termini organizzativi e di proposta culturale. Cascina Triulza ha un palinsesto già strutturato e definito ma aperto ancora alla partecipazione delle organizzazioni e la sua offerta di contenuti rappresenta pienamente la declinazione del tema con cui la Società Civile partecipa all’Esposizione Universale: Energies to change the world.
Un semestre ricco di importanti eventi internazionali, quello che attende Fondazione Cariplo da maggio ad ottobre 2015. Sei mesi in cui la nostra Fondazione sarà coinvolta, a livello organizzativo o come partner strategico, in diversi appuntamenti che, in occasione di Expo 2015, ruoteranno attorno ai temi della sovranità alimentare, della sostenibilità, del diritto al cibo, del futuro del nostro pianeta.
Global Alliance for the Future of Food

Understanding, learning and innovating: The sustainable food systems challenge: an international dialogue è un’iniziativa promossa dalla Global Alliance For The Future Of Food, che riunisce alcune delle fondazioni più attive al mondo sul tema dell'agro food, per mobilitare azioni positive che favoriscano la promozione di sistemi agroalimentari sostenibili, sicuri ed equi.
Quando: 18 e 19 maggio 2015 (evento su invito)
Dove: Palazzo Clerici, Milano
Target: fondazioni, rappresentanti della società civile e delle istituzioni.
Temi: cibo e salute, agroecologia, equità dei sistemi agroalimentari.
www.futureoffood.org
AGA Milano 2015

Philanthropy: Visions & Energy for Change è il titolo della 26ma edizione dell’AGA, l’Assemblea Generale Annuale dello European Foundation Centre, associazione europea con sede a Bruxelles attiva nel diffondere e rafforzare la filantropia organizzata a livello europeo e mondiale. In programma sessioni plenarie, workshop in-doors, sessioni sul territorio, eventi di networking e culturali, site visit.
Quando: 20-22 maggio 2015 (evento riservato agli iscritti EFC)
Dove: Mi.Co di Fieramilano, Milano
Target: circa 600 delegati provenienti da fondazioni di ogni parte del mondo.
Temi: Youth driving change (Giovani, motori del cambiamento) – Philanthropy, Government & Corporate engagement (Collaborazione tra Stato, Mercato e Filantropia) – Community Resilience (Comunità resilienti) – Future of the Planet (Futuro del Pianeta).
www.efc.be/news_events/AGA-and-Conference/2015-Milan/Pages/Home.aspx
Cascina Triulza – Padiglione della Società Civile

Cascina Triulza è un complesso di 7.900 metri quadri all’interno del sito Expo che ospiterà eventi e iniziative del Terzo Settore durante i sei mesi dell’Esposizione Universale. La Cascina è gestita, in collaborazione con Expo Milano 2015, dalla Fondazione Triulza, un raggruppamento di organizzazioni di rilevanza nazionale e internazionale selezionate tramite un bando. Da novembre 2015, Cascina Triulza rimarrà in eredità alla città di Milano.
Quando: maggio-ottobre 2015
Dove: Expo-Fiera, Milano
www.expo2015.org/it/esplora/sito-espositivo/cascina-triulza
Expo Day Caritas

Una famiglia umana per il pane nostro quotidiano è un’iniziativa congiunta di Caritas Internationalis, Caritas Italiana e Caritas Ambrosiana che prevede, durante tutto il semestre di Expo, la realizzazione di mostre, rassegne, flash mob, raccolte fondi, concerti, incontri e convegni su modelli di famiglia e stili di vita, sull’immigrazione e sulla povertà alimentare.
19 maggio: Expo Day Caritas con la presenza di alcune fra le massime autorità cattoliche.
http://expo.caritasambrosiana.it/expoday.html
World Fair Trade Week 2015

La World Fair Trade Week sarà il più importante evento del Fair Trade e avrà come focus il senso più profondo e innovativo del Commercio Equo e Solidale e il suo rapporto con i cittadini. In questa occasione, la città di Milano – nominata Capitale mondiale del Commercio Equo e Solidale – sarà animata da numerosi eventi.
Quando: 23-31 maggio 2015
Dove: Ex Ansaldo – Hotel Klima – Fabbrica del Vapore – Politecnico, Milano
www.fairtradeweek2015.org
Expo dei Popoli

Expo dei Popoli è il forum internazionale della società civile e dei movimenti contadini per rispondere alla sfida di “Nutrire il Pianeta” applicando i principi della Sovranità Alimentare e della Giustizia Ambientale. Il forum sarà animato da 20 delegazioni multi-paese in rappresentanza di reti già attive sui temi della sovranità alimentare, della giustizia ambientale e dei diritti umani. Il programma prevede conferenze plenarie aperte al pubblico e gruppi di lavoro riservati ai 200 delegati presenti più uno spazio per concerti, teatro e performance artistiche.
Quando: 3-5 giugno 2015
Dove: Fabbrica del Vapore, Milano
www.expodeipopoli.it
European Learning Lab

Lo European Learning Lab è un laboratorio internazionale di apprendimento su temi di interesse delle fondazioni di erogazione di Europa e Stati Uniti, lanciato nel 2010 da Fondazione Cariplo in collaborazione con lo European Foundation Centre di Bruxelles. L’edizione del 2015 sarà dedicata al tema della Comunicazione.
Quando: 25-26 giugno 2015, Milano + 21-22 settembre 2015, Bruxelles
www.efc.be/news_events/Pages/European-Learning-Lab-2015.aspx
Social Enterprise World Forum

Si tratta del maggiore evento mondiale sull’impresa sociale che accoglierà oltre 1.000 partecipanti tra imprenditori, investitori, studiosi, sostenitori, fondazioni, filantropi e rappresentati dei governi che più attivamente promuovono lo sviluppo dell’economia sociale. L’obiettivo? Confrontarsi sulle potenzialità dei diversi ecosistemi, sulla capacità di rispondere alle crisi della contemporaneità e sul bisogno di coinvolgere le nuove generazioni.
Quando: 1-3 luglio 2015
Dove: Auditorum di EXPO – Università IULM, Milano
http://sewf2015.org/it/
Social Innovation Tournament 2015

Il Social Innovation Tournament, iniziativa di punta del BEI Institute, viene organizzato per sostenere gli imprenditori europei impegnati a generare un impatto sociale, etico o ambientale. Una Giuria, composta da esperti del mondo accademico e delle imprese, assegna tre Premi a progetti legati alla lotta contro la disoccupazione, l'emarginazione delle comunità svantaggiate e per promuovere l'accesso all'istruzione in una vasta gamma di settori.
Quando: 24 settembre 2015
Dove: Centro Congressi Fondazione Cariplo, Milano
http://institute.eib.org/programmes/social/social-innovation-tournament/
Terzo Forum mondiale sullo Sviluppo Economico Locale (LED)

L’evento, organizzato dal Comune e dalla Provincia di Torino e dall' Unione delle Città e dei Governi locali (UCLG), mira a promuovere l’importanza dello sviluppo economico locale. Per le organizzazioni del Terzo Settore italiano il Forum rappresenta ìnoltre un’importante occasione per contribuire al dibattito internazionale sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, rappresentando le buone pratiche, le concrete esperienze e il ruolo che possono svolgere per implementare efficacemente l’Agenda post 2015.
Quando: 13-15 ottobre 2015
Dove: Torino
www.unric.org/it/lonu-e-la-societa-italiana/30407-terzo-forum-mondiale-sullo-sviluppo-economico-locale
Metropoli Agricole 2015

Un‘agricoltura di prossimità forte e una stretta connessione tra metropoli e fasce agricole periurbane influenzano molteplici aspetti della vita delle città. Tale relazione si riflette, ad esempio, nel rafforzamento del ruolo dell’agricoltura in termini occupazionali, nell’integrazione delle politiche relative al cibo con altre politiche cittadine di carattere ambientale, sociale, commerciale e urbanistico, nonché nella maggiore consapevolezza delle scelte del cittadino-consumatore. L’edizione 2015 del Convegno Metropoli Agricole si focalizzerà su questi temi, mettendo a confronto sia casi di studio stranieri che progetti sostenuti dalla Fondazione Cariplo in questo campo.
Quando: 22 ottobre 2015
Dove: Università Statale di Milano
Mid-term meeting – CERES projects

CERES è un’iniziativa promossa da Fondazione Cariplo e Agropolis Fondation per sostenere la ricerca collaborativa nel settore agroalimentare, in particolare sui cereali. I progetti finanziati sono realizzati da istituti di ricerca italiani, francesi e di paesi emergenti e in via di sviluppo, con l’obiettivo di promuovere sistemi di produzione e di consumo sostenibili. CERES contribuisce alla condivisione delle conoscenze e allo sviluppo di competenze e intende favorire il trasferimento dei risultati delle ricerche finanziate. A quasi due anni dal lancio, Fondazione Cariplo e Agropolis Fondation presenteranno i risultati raggiunti dai 4 progetti CERES già finanziati.
Quando: 29-30 ottobre 2015 (sessione pubblica il 29 ottobre)
Dove: Centro Congressi Fondazione Cariplo, Milano
www.fondazionecariplo.it/it/progetti/ricerca/bando-congiunto-fondazione-cariplo-agropolis-fondation-ceres.html
** Si ringraziano i nostri partner per la gentile concessione delle immagini.
Il 17 Aprile alle ore 24 scadono i termini per la presentazione di idee progettuali sul bando “Welfare di Comunità e Innovazione Sociale”, edizione 2015. Analogamente alla prima edizione, il bando è articolato in tre fasi: presentazione dell’idea, studio di fattibilità, realizzazione.
Affrettatevi!
CLICCA qui per gli approfondimenti e la documentazione relativi al bando
Phyllis, Sarah e Joyce, tre donne tenaci, solari, caparbie e generose, tre delle oltre 100 sales agents di Copia Global, la prima impresa sociale in cui Opes ha investito nell'agosto del 2013, quando il numero delle agenti era inferiore a 10.
Copia era allora poco più di un concetto, certo con un pilota testato, un flusso di vendite strutturato che prometteva una crescita, ma era sostanzialmente un modello tutto da sperimentare. Oggi è una realtà imprenditoriale che ha un cuore femminile, prospettive solide di espansione (1700 agenti entro il 2017), impatto visibile…
È un pomeriggio afoso e secco quando incontro, in un'area rurale a 40 minuti da Nairobi, Joyce, la più giovane delle tre venditrici che mi hanno regalato le loro storie oggi. 28 anni, due figli di 14 e 8 anni che cresce da sola perché il marito un giorno l'ha lasciata. Lei per occuparsi dei piccoli ha iniziato a fare la sarta. Con tanta fatica riusciva a occuparsi della famiglia, ma con un equivalente di 60 euro al mese, si tormentava pensando all'istruzione che non sarebbe riuscita a garantire ai suoi bambini che crescevano. A settembre tutto cambia: Lucy, la ragazza a cui brillano gli occhi, responsabile vendite di Copia, nelle sue missioni sul terreno in cerca di nuove agenti, incrocia la vita di Joyce.
Lucy mi racconta che diffida delle persone troppo loquaci e di quelle che non fanno molte domande. Joyce non parla molto, ma ispira spontaneamente fiducia, è quasi timida, ma fa molte domande, è curiosa.
Si piacciono e tutto inizia: per Lucy una nuova sales agent da formare, accompagnare, monitorare e motivare. Per Joyce un’ulteriore sfida professionale, accreditarsi come venditrice, in fondo parte dalle sue 20 clienti…
5 mesi più tardi Joyce ha un parco di 60 clienti, le sue entrate mensili stanno arrivando a 90 Euro, e soprattutto la sua fiducia nel pensare al futuro dei suoi bambini è solida.
Arrivo all'ingresso del suo spazio quando il furgone di Copia sta approvvigionando Joyce dei suoi ordini: grasso per cucinare in blocchi da 1 kg ciascuno, confezioni di riso, qualche pacchettino di tè, farina di mais selezionata, ma anche una cisterna per l'acqua di 3000 litri….Joyce è riuscita a venderne cinque e su questo prodotto il margine che le rimane è alto (9,5 Euro).
Le clienti, anche loro donne, sono soddisfatte, riescono ad evitare il lungo viaggio in città, a pagare "il giusto prezzo" a risparmiare ogni giorno qualche centesimo e a "pianificare. Forse anche loro un giorno potranno fare il grande acquisto di una cisterna d'acqua, o la stufa migliorata….
Un viaggio fra le donne di questo continente per capire come il pensiero di Bernardo Toro, il pensatore colombiano sia reale: le donne hanno la vocazione di "prendersi cura di loro stesse, delle loro famiglie, delle loro comunità, del nostro esistere.
Elena Casolari
Executive President presso Fondazione Opes- Opes impact fund
Opes è stata creata da Acra, Fem, Altromercato e Microventures per creare il primo Social Venture Capital italiano capace di finanziare le imprese sociali che operano nei settori critici dello sviluppo: salute, accesso all'acqua e a servizi igienici di base, energia, educazione, sovranità alimentare.
BE GREEN è il progetto che mira a promuovere le migliori prassi in tema di mobilità urbana e uno stile di vita positivo e salutare. Sostiene la cultura sportiva, il “vivere all’aria aperta”, l’importanza dell’educazione e della conoscenza, la tutela e la salvaguardia dell’ambiente e del territorio, cercando di favorire il benessere psico-fisico e la partecipazione a livello sociale e familiare. BE GREEN è realizzato da Percorsi in Movimento, in collaborazione con il Comune di Lodi, le associazioni L’Orma, Flower e Fiso Lombardia e con il contributo, tra gli altri, di Fondazione Cariplo. Tra le prime iniziative del progetto, ci sono 3 eventi rivolti alla cittadinanza (caccia al tesoro a piedi e in bici con modalità orienteering) organizzati a Lodi (12 aprile), Monza (26 aprile) e Milano (20 settembre). Maggiori informazioni su www.progettobegreen.it.
BE GREEN verrà presentato martedì 7 aprile, alle ore 10.30, nella sala stampa di Palazzo Marino a Milano.
Se hai meno di 35 anni e vuoi avviare un’impresa in Appennino, la tua destinazione è ReStartApp, il primo campus residenziale per giovani aspiranti imprenditori in Appennino, promosso dalla Fondazione Edoardo Garrone con il patrocinio di Fondazione Cariplo.
Possono partecipare a ReStartApp 30 giovani di età inferiore ai 35 anni, in possesso di un’idea di impresa nelle filiere produttive tipiche di questo territorio: in particolare, agricoltura, allevamento, agroalimentare, turismo e cultura. I candidati saranno selezionati attraverso un bando/call for ideas, disponibile on line al sito www.restartapp.it.
Il programma prevede due campus residenziali gratuiti – a Grondona (AL) e a Portico di Romagna (FC) dal 29 giugno al 19 settembre, con una pausa nel mese di agosto.
Il format didattico, che rende ReStartApp proposta unica nel panorama formativo a livello nazionale, è articolato secondo quattro modalità: laboratorio di creazione e sviluppo di impresa, lezioni frontali, tirocini presso aziende appenniniche in linea con le idee dei partecipanti, sessoni esperienziali e motivazionali presso realtà o località virtuose per i modelli di rilancio del territorio che hanno saputo adottare e sviluppare.
Per incentivare la realizzazione dei tre migliori progetti d’impresa elaborati nell’ambito di ciascun campus, la Fondazione Garrone metterà in palio quest’anno premi per un valore complessivo di 120.000 euro, che saranno assegnati da una Commissione appositamente costituita.
Iscrizioni entro il 10 aprile 2015
Scopri di più su www.restartapp.it
Contatti: Fondazione Edoardo Garrone – Tel 010/8681530 – e‐mail: info@restartapp.it