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Mese: Febbraio 2014

Il non profit e l’imprenditoria sociale possono svolgere un ruolo sempre più strategico per trovare strade innovative che ci permettano di andare oltre la crisi.

Accanto ai fondi strutturali e al nuovo programma per l’Occupazione e l’Innovazione Sociale (EaSI), anche Horizon 2020, il più importante programma europeo di ricerca e innovazione con oltre 80 miliardi di euro disponibili nei prossimi 7 anni, offre interessanti opportunità per le organizzazioni del privato sociale.

Fondazione Cariplo propone questo incontro per tracciare un quadro completo delle opportunità che è possibile cogliere per valorizzare il proprio contributo nel perseguimento del bene comune.

Venerdì 14 Marzo ore 15 – Centro Congressi Fondazione Cariplo – Via Romagnosi 8, Milano

 

CLICCA QUI PER RIVEDERE IL VIDEO DEL CONVEGNO
 

Per aiutare Fondazione Cariplo ad orientare la propria strategia vi chiediamo di partecipare ad un breve
SONDAGGIO: https://it.surveymonkey.com/s/fondazione-cariplo-horizon2020

 

E' partito il bando “Nutrire il pianeta 2014” promosso da Fondazione Cariplo in collaborazione con Comune di Milano e Regione Lombardia per sostenere progetti di cooperazione internazionale nell’ambito della sicurezza alimentare, in linea con le tematiche di Expo 2015. Il bando è dedicato all’agricoltura sostenibile (con particolare riferimento all’agricoltura urbana e peri-urbana) e alla filiera delle produzioni alimentari, prestando attenzione sia alla qualità e alla sicurezza del cibo che all’innovazione della filiera (produzione, conservazione, controllo e distribuzione dei prodotti), come pure alla valorizzazione della conoscenza delle tradizioni alimentari locali.

Per scaricare il testo del bando CLICCA QUI (sezione Bandi "Servizi alla Persona)

www.bandocooperazione.it
 

La fotografia che emerge dal quarto Rapporto Competitività delle Aree Urbane Italiane, promosso da un gruppo di fondazioni di origine bancaria e dalla BEI e realizzato da Sinloc in collaborazione con l’Istituto Tagliacarne, l’Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione e la Fondazione ISMU, è quella di un’Italia indebolita in cui si accentua il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione, della crescente emigrazione giovanile ed intellettuale e del crescente bisogno di colmare il disagio abitativo.

La presentazione pubblica dei risultati del Rapporto si terrà lunedì 24 febbraio alle ore 10:00 a Milano, presso il Centro Congressi Fondazione Cariplo. Introdurrà i lavori Pier Mario Vello, Segretario Generale di Fondazione Cariplo, a cui seguiranno gli interventi degli esponenti delle quattro società e dei centri di ricerca che hanno contribuito all’analisi, i quali evidenzieranno le opportunità e le criticità che caratterizzano le principali aree urbane del paese nelle tre grandi dimensioni  – demografica, socio-economica e ambientale – e cercheranno di tracciare delle linee per il rafforzamento competitivo dei territori nazionali.

La giornata si concluderà con una tavola rotonda a cui parteciperanno:

Gianni Carbonaro (Responsabile dell’Unità Urbana e Regionale – BEI)
Marco Demarie (Amministratore Sinloc e Resp. Studi Compagnia di San Paolo)
Gianfranco Favaro (Vice Presidente Fondazione CRUP)
Ivo Rossi (Sindaco reggente di Padova)
Roberto Saro (Segretario Generale Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo)
Felice Scalvini (Assessore alle politiche sociali Comune di Brescia).

Dopo tre anni di sperimentazione, il progetto “Madre adolescente: due minori a rischio” si conclude. Sostenuto da Fondazione Cariplo e realizzato dalla Fondazione Ambrosiana per la vita, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera San Paolo e la Regione Lombardia, con la partnership dell’Università di Milano-Bicocca, l’iniziativa ha creato una rete di servizi sociali per le adolescenti tra i 15 e i 21 anni che stanno per diventare madri o che lo sono già. Lo scopo è accompagnare e sostenere le giovani mamme e i loro bambini, durante la gravidanza e nei due primi due anni di vita del bimbo, in modo tale da promuovere un attaccamento sicuro del bambino alla madre, prevenire il rischio psicopatologico e di maltrattamento nel piccolo e favorire nella mamma l’integrazione dell’esperienza della maternità con il processo di costruzione della propria identità adulta, evitando ripercussioni psicopatologiche.

I risultati del progetto verranno presentati il 26 febbraio 2014 alle ore 11 presso la sede di Fondazione Cariplo, in via Manin 23, Milano.

Rob Hopkins è tra i fondatori del movimento Transition Town e del Network che supporta le comunità in un percorso per aumentare la propria resilienza attraverso un ampio range di azioni proposte dai cittadini. È autore di pubblicazioni e libri quali The Transition Handbook, The Transition Companion e The Power of Just Doing Stuff: How Local Action Can Change the World. Hopkins sostiene fortemente l’importanza delle economie locali ed è fautore di un “ottimismo impegnato” in risposta alle attuali sfide globali. Le sue idee gli sono valse un Ph.D all’Università di Plymouth e un Honorary Doctorate presso l’Università del West of England. Il quotidiano inglese “The Indipendent” ha inserito Hopkins nella classifica delle 100 personalità inglesi che si sono distinte per meriti ambientalisti. Hopkins è stato inoltre nominato Ashoka Fellow nel 2008. Scrive di transizione e altre sfide nel suo blog: http://www.transitionnetwork.org/blogs/rob-hopkins.

COMUNITA’ RESILIENTI – Lecture di Rob Hopkins

Giovedì 13 Marzo ore 15.30 – Centro Congressi Fondazione Cariplo – Via Romagnosi, 8 – Milano

 

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Con gli interventi emblematici Fondazione Cariplo destina ogni anno la somma di 7 milioni di euro a due province a rotazione per il sostegno a iniziative di particolare importanza. Quest’anno è il turno di Brescia e del Verbano-Cusio-Ossola. Gli interventi emblematici si concretizzano in progetti caratterizzati da un alto grado di complessità organizzativa, strutturale ed economica, in grado di attivare politiche innovative in campo sociale, culturale, ambientale, scientifico ed economico. Mirano, quindi, ad un cambiamento delle condizioni di vita delle persone, attraverso un processo di progettazione e sperimentazione, gestito con altri soggetti pubblici e privati. In questo senso, gli emblematici rispondono ai requisiti di esemplarità per il territorio e di sussidiarietà di intervento.

Il termine per la presentazione dei progetti è il 25 luglio 2014.

Scarica il Regolamento

Il 6 marzo 2014 Fondazione Cariplo e Fondazione CRT hanno organizzato a Milano un secondo appuntamento – dopo quello di dicembre 2013 svoltosi a Torino – per approfondire le politiche culturali europee nella nuova programmazione 2014-2020.

L’incontro è stato pensato per gli operatori del settore culturale e creativo con l'obietttivo di fornire un quadro completo delle opportunità per i progetti culturali nell’ambito dei fondi europei.

Oltre al Programma Europa Creativa, approvato dal Parlamento Europeo il 19 novembe 2013, il convegno ha cercato di indagare tutte le possibili fonti di finanziamento per la cultura, compresi i fondi strutturali e le risorse europee anche in vista di Expo 2015.

 

Parte da oggi, 17 febbraio 2014, il nuovo bando TRIDEO – TRansforming IDEas in Oncological research award, frutto della collaborazione tra Fondazione Cariplo e AIRC per premiare le idee di giovani studiosi under 40 che possano imprimere una svolta alla ricerca sul cancro. Un Bando che è una scommessa, perchè seleziona progetti di assoluta avanguardia che cercano di migliorare la prevenzione, la diagnosi e la cura del cancro, ma che trovano difficoltà a ricevere finanziamenti.

E' la prima volta che Fondazione Cariplo e AIRC uniscono le forze per promuovere un'iniziativa congiunta.

Il bando è in due fasi: la prima fase, che inizia a febbraio 2014, riguarderà la sola Lombardia e le province di Novara e VCO; la seconda, nel 2015, sarà aperta al resto d’Italia. Il budget complessivo è di due milioni di euro, cofinanziati alla pari tra i due promotori con un un milione di euro a testa.

In Italia finora non esisteva la possibilità di ottenere risorse destinate a questo tipo di progetti, finanziati invece da qualche anno all’estero come, ad esempio, dal Cancer Research UK e dal National Cancer Institute.

Altro importante obiettivo del bando è lasciare spazio ai giovani scienziati sotto i 40 anni, in grado però di dimostrare di avere già contribuito a pubblicazioni riconosciute dalla comunità scientifica (almeno un articolo come primo autore o come corresponding author è il requisito minimo per partecipare). I progetti saranno valutati per la loro estrema originalità, l’elevato potenziale di innovazione e un solido approccio scientifico.

CLICCA QUI per scaricare il bando nella sezione "Bandi RICERCA SCIENTIFICA"

Con 1125 risposte raccolte in una settimana, quella che ha preceduto le giornate di presentazione dei bandi 2014 (30 e 31 gennaio 2014), Fondazione Cariplo ha potuto testare concretamente l’opinione degli enti non profit circa alcuni elementi chiave che potranno aiutarla a perfezionare ulteriormente la propria azione nei prossimi anni. Per questa indagine, la Fondazione si è servita di un questionario di 4 domande che è stato spedito ad un mailing di circa 17000 destinatari.

Ecco di seguito il riepilogo dei dati ricevuti:  

1 – La Fondazione Cariplo ha individuato tre punti focus per i prossimi sei anni: quale è il più importante a tuo modo di vedere?

Il welfare di comunità, con la partecipazione attiva dei cittadini   29,42%  (331)

I giovani (educazione, formazione extra scolastica, occupazione)  43,73%  (492)

Il benessere della persona (nelle tre dimensioni: fisico, sociale e ambientale, con particolare riguardo alle persone anziane e fragili)  26,84%  (302)

2 – Per un ente filantropico come la Fondazione Cariplo, qual è l'elemento cardine?

La strategia 41,78% (470)

La trasparenza 42,49% (478)

L'organizzazione  8,71% (98)

Altro (specificare) 7,02% (79)

3 – Qual è oggi la condizione del terzo settore?

Supplisce ai deficit dello Stato   33,51% (377)

E' schiacciato dal peso delle emergenze  23,29% (262)

Permette di creare una società solidale e sussidiaria, quale unica alternativa alla crisi dello Stato sociale  36,27% (408)

Altro (specificare)   6,93% (78)

4 – Cosa manca al Terzo Settore per fare il salto di qualità nel nostro sistema Paese?

Risorse    52,09%  (586)

Competenze   24,27% (273)

Relazioni   11,73% (132)

Altro (specificare)    11,91% (134)

Nel biennio 2006-2008 la Fondazione Cariplo si è proposta di valutare l’efficacia del bando “Audit energetico degli edifici di proprietà dei comuni piccoli e medi”, coinvolgendo oltre 600 comuni della Lombardia e delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola. Un questionario somministrato ad un campione comprendente comuni beneficiari del bando e altri comuni con caratteristiche simili ha evidenziato una propensione simile, da parte dei due gruppi, alla realizzazione di interventi di riqualificazione energetica. Perchè? Quali sono i fattori di ostacolo?

Ne discuteremo il 25 febbraio dalle 10.30 alle 13, presso la sede di Fondazione Cariplo, in via Manin 23 – Milano, presentando il Quaderno dell’Osservatorio IL BANDO AUDIT ENERGETICO DEGLI EDIFICI DI PROPRIETÀ DEI COMUNI PICCOLI E MEDI. Analisi degli effetti sulle politiche comunali di riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare.

Partecipano:

Gian Paolo Barbetta – Responsabile Osservatorio e Valutazione Fondazione Cariplo

Paolo Canino – Osservatorio e Valutazione Fondazione Cariplo

Piergabriele Andreoli – Direttore Aess – Agenzia per lo sviluppo sostenibile Modena

Anna Paola Menotti – Comune di Arese

Sergio Zabot – Docente Politecnico di Milano

Modera:

Elena Jachia – Direttrice Area Ambiente Fondazione Cariplo

Ingresso libero solo con prenotazione a questo link.

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