4 importanti musei milanesi, 4 tele di pregio indiscutibile, 4 percorsi che raccontano il prima, il durante e il dopo della complessa e affascinante opera di restauro: questi gli ingredienti di RRM-Restauratori e Restauri in museo, il progetto voluto dall’Associazione Giovanni Secco Suardo e sostenuto da Fondazione Cariplo per mettere al centro della visita al museo non solo l’opera d’arte, ma il processo che le ha permesso di conservarsi nel tempo.

Pinacoteca di Brera, Pinacoteca del Castello Sforzesco, Galleria d’Arte Moderna e Museo Diocesano le istituzioni che hanno detto di sì all’iniziativa, che ha permesso di creare, a fianco di 4 opere scelte, una per ciascun museo, un itinerario di immagini, video e spiegazioni per raccontare la storia dei restauri che hanno conferito ai dipinti l’attuale aspetto, dall’Ottocento ai giorni nostri. I quadri scelti sono la Crocifissione di Michele da Verona (Brera), la Pala Trivulzio di Andrea Mantegna (Castello Sforzesco), la Madonna dei Gigli di Gaetano Previati (Galleria d’Arte Moderna) e l’Ancona della Passione della Bottega Anversese (Museo Diocesano). Merito del progetto sarà far conoscere ai non addetti ai lavori le diverse patologie legate al degrado della materia, le differenti metodologie di restauro nei vari periodi storici e le maggiori figure di restauratori lombardi.

Inaugurato a dicembre 2011, il percorso rimarrà visibile fino maggio 2012, secondo le modalità di apertura dei quattro musei.

Nell’immagine, la Crocifissione di Michele da Verona.

Da fine gennaio, Bandi 2012 di Fondazione Cariplo saranno presentati, come di consueto, in tutte le province della Regione Lombardia, a Novara e a Verbania.

A Milano sono previsti due appuntamenti al Centro Congressi di Via Romagnosi 8:

1 febbraio 
dalle 10.00 alle 12.30 – servizi alla persona 
                   dalle 14.30 alle 17.00 – ambiente

2 febbraio  dalle 10.00 alle 12.30 – arte e cultura 
                   dalle 14.30 alle 17.00 – ricerca scientifica 

Tutte le date e i luoghi delle presentazioni saranno disponibili nei prossimi giorni.

Dal 25 gennaio, inoltre, sarà scaricabile on line il Fascicolo dei Bandi 2012.

A Quarna Sotto (Verbania), paese dell’eccellenza musicale, c’è aria di novità. Il Museo etnografico e dello strumento musicale a fiato, vero e proprio scrigno di strumenti fatti a mano divenuti celebri in tutto il mondo, mette in campo 325 mila euro per un restlying completo, che va dalla riorganizzazione degli spazi d’esposizione, a un nuovo impianto di riscaldamento, ad interventi per l’impiantistica. 140 mila euro sul totale provengono da un contributo di Fondazione Cariplo, mentre i restanti saranno garantiti da Regione, Provincia e – tutto lascia sperare – da altri sostenitori privati.

Il museo possiede un catalogo di oltre mille oggetti, tra cui spiccano com’è ovvio gli strumenti musicali, corredati dal racconto del processo di costruzione; in mostra ci sono anche vestiti, minerali e artigianato. Il patrimonio è visitato ogni anno da circa mille persone, soprattutto scolaresche, ma anche turisti nel periodo estivo di apertura, da giugno a settembre. Dulcis in fundo, il museo ha intrapreso un percorso con Chris Collins, sassofonista di Detroit vincitore dell’ultima edizione del «Premio Brusoni» (che viene assegnato ogni anno dal museo) e tra le star internazionali della musica che portano gli strumenti quarnesi in giro per il mondo. L’idea è quella di ospitare alcuni allievi di Collins ed altri musicisti americani al museo di Quarna, creando un calendario di eventi ad hoc.

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