E’ partito ad ottobre 2011 per chiudersi a dicembre 2015 "TIB – Trans Insubria Bionet", un progetto di tutela della biodiversità unico in Italia, sia per il profilo innovativo, sia per il valore strategico. L’obiettivo è la salvaguardia di due corridoi che, attraversando la provincia di Varese da nord a sud, collegano il Parco Campo dei Fiori al Parco del Ticino favorendo lo spostamento della fauna (tassi, volpi, scoiattoli, caprioli) dalle Alpi agli Appennini.

L’iniziativa, che vale complessivamente oltre 3 milioni di euro, porta a compimento lo studio di fattibilità sostenuto da Fondazione Cariplo con un contributo di 484.000 euro nell’ambito del progetto “Rete biodiversità” mirato alla creazione di un collegamento ecologico in questa zona. Il progetto TIB ha inoltre ricevuto un sostegno di un milione e mezzo di euro sul Bando LIFE+ Natura 2010 da parte della Commissione Europea e vede coinvolti, oltre ai proponenti – Fondazione Cariplo, Provincia di Varese, Regione Lombardia e LIPU – 35 Comuni e i 2 Parchi Regionali di Campo dei Fiori e del Ticino. TIB porterà a compimento il percorso avviato dallo studio di fattibilità attraverso opere di deframmentazione e miglioramento di varchi critici, recupero di habitat danneggiati o destinati a scomparire, contrasto alle specie esotiche invasive, attività di comunicazione.

 

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Si tratta del primo progetto in Italia a coordinare un’opera di deframmentazione così ampia e variegata. I corridoi si estendono infatti per una lunghezza totale di cinquantanove chilometri aprendo un collegamento che la forte urbanizzazione della Pianura Padana rischierebbe, altrimenti, di precludere definitivamente. Alla tutela di questa connessione ecologica anche dal punto di vista politico-amministrativo provvederà un apposito strumento, il “Contratto di Rete”, attualmente in corso di definizione su iniziativa dei Comuni e dei Parchi interessati.

Dopo il lancio ufficiale il 15 luglio scorso, sono stati individuati i membri della giuria internazionale che selezionerà le proposte candidate al “Premio Fondazione Cariplo per la ricerca di frontiera – Edizione 2011: La Chimica la servizio del progresso e dell’umanità”. Il Premio è un nuovo strumento di erogazione per il sostegno ai ricercatori impegnati a realizzare un’idea eccezionalmente innovativa. In palio ci sono 500.000 euro da assegnare ad uno o più vincitori (i premi singoli non saranno inferiori a 100.000 euro ciascuno). 

A comporre la giuria saranno:

Aaron Ciechanover, Technion- Israel Institute of Technology, Premio Nobel per la Chimica 2004;
Gerhard Ertl, Fritz-Haber Institut Max-Planck, Premio Nobel per la Chimica 2007
Oliver Guthmann, Investment Manager di Basf Venture
Krzysztof Matyjaszewski, Carnegie Mellon University, Premio Wolf per la Chimica 2011
Phillip Szuromi, Supervisor Senior Editor di Science per le aree Fisica, Chimica e Scienza dei Materiali.

I giurati esamineranno in remoto i progetti candidati e si riuniranno a Milano per selezionare collegialmente i vincitori. Al termine del loro mandato, proporranno anche una lista di possibili tematiche per l’edizione successiva del Premio. Il termine per la presentazione delle candidature è scaduto il 5 ottobre 2011.

Il Premio per la ricerca di frontiera edizione 2011 è stato inserito dall’UNESCO tra le attività dell’Anno internazionale della Chimica.

Scarica il testo del Premio

Si terrà il 10-11 novembre 2011 presso l’Università IULM di Milano il XXIII Convegno annuale di Sinergie, un appuntamento itinerante per accademici o studiosi di azienda che si interessano di economia e gestione di organizzazioni profit e nonprofit. L’appuntamento, organizzato per l’edizione 2011 dallo IULM con il sostegno di vari enti, tra cui Fondazione Cariplo, ha per tema la governance d’impresa e la comunicazione strategica.

Per maggiori informazioni, visita il sito del congresso.

Il bando “Valorizzare la creatività giovanile in campo artistico e culturale” nel 2012 non sarà rinnovato.

Con riferimento all’edizione 2011 del bando, sarà possibile inviare pre-progetti non oltre il 16 ottobre 2011 e progetti definitivi entro il 6 novembre 2011.

La Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi ha vinto la sfida lanciata da Fondazione Cariplo nel 1998, aggiudicandosi i 10 milioni di euro messi in palio per aver saputo raccogliere sul proprio territorio la quota dei 5 milioni di euro di donazioni in dieci anni. I numeri parlano di un traguardo addirittura superato, perchè, al 31 dicembre 2010, la Fondazione di Lodi ha fatto registrare donazioni per oltre 6 milioni e 558 mila euro, raggiunte in poco più di otto anni dalla nascita (anno 2002).

Grazie al progetto Fondazioni di Comunità, le fondazioni locali sono state in grado di creare un vero network tra pubblico e privato interamente basato sulla cultura del dono e della solidarietà e sulla capacità di selezionare i progetti più validi nei settori socio-assistenziale, ambientale e della tutela del patrimonio artistico. Le fondazioni promuovono infatti la filantropia e si pongono come intermediari tra potenziali donatori/investitori e le organizzazioni nonprofit che realizzano progetti di utilità sociale nei capoluoghi di provincia della Lombardia, a Verbania e a Novara.

PoliUni Pool è un servizio di car pooling realizzato dal Consorzio Poliedra del Politecnico di Milano con il contributo di Fondazione Cariplo per gli studenti, i docenti e il personale tecnico-amministrativo del Politecnico e dell’Università degli Studi di Milano. L’iniziativa rientra nel progetto "Campus sostenibile" di riqualificazione della zona di Città Studi. Il car pooling aiuta a ridurre le emissioni dei veicoli e permette di raggiungere l’università in modo economico e flessibile.

Presentazione del progetto giovedì 29 settembre alle ore 10.30 presso l’Aula Magna del Politecnico di Milano, Piazza Leonardo da Vinci, 32.

Interverranno:
Giovanni Azzone, Rettore del Politecnico di Milano
Enrico Decleva, Rettore dell’Università degli Studi di Milano
Pierfrancesco Maran, Assessore alla Mobilità del Comune di Milano,
Giuseppe Guzzetti, Presidente Fondazione Cariplo
Alberto Colorni, Docente del Politecnico di Milano
Diego Ciccarelli, Consorzio Poliedra Politecnico di Milano
Giovanna Marchionni, Dipartimento INDACO Politecnico di Milano
Enrico Prevedello, Dipartimento DIAP Politecnico di Milano

La Parrocchia San Carlo Borromeo di Varese ha tenuto a battesimo il 16° campo da calcio del progetto “Un campo nel cortile”, promosso dalle Fondazioni Cariplo, Magnoni e De Agostini per realizzare campetti da pallone all’interno di parrocchie e oratori. L’obiettivo del progetto è coniugare la forte connotazione sociale con la sostenibilità economica. Le parrocchie possono utilizzare il campo durante le ore diurne offrendo percorsi educativi rivolti ai ragazzi dei quartieri più disagiati, mentre la sera le Associazioni Sportive affittano il campo ai privati. Gli utili che ne derivano vengono investiti in altri progetti sociali a sostegno delle comunità locali. “Un campo nel cortile” è un modello d’intervento che le Fondazioni hanno utilizzato, finora, a Milano, nell’hinterland milanese e a Novara.

Per la prenotazione dei campi si può fare riferimento al sito www.uncamponelcortile.it, che consente di verificare online la disponibilità oraria dei campi e acquistare le ore di gioco.

Nicola Piovani sale sul palco della sala Verdi di Milano per il sostegno a It’s Donkey Time!, il primo progetto di onoterapia (pet therapy con gli asinelli) dedicato ai bambini orfani e disabili della Romania. Il concerto, in programma l’11 ottobre 2011 alle 21.00, è organizzato dalla onlus italiana Save the Dogs and Other Animals in collaborazione con Fondazione Paideia e il contributo di Fondazione Cariplo e Provincia di Milano. Sarà proposto un ricco repertorio di brani scritti dal premio Oscar per cinema, teatro e concerto. Il ricavato della serata sarà interamente devoluto agli orfani rumeni.

It’s Donkey Time!, attualmente in fase di sperimentazione al Centro Don Orione di Bucarest, ha permesso di migliorare le condizioni psico-fisiche di 18 bambini orfani affetti da diverse forme di disabilità (dall’autismo alla sindrome di down fino a forme di paraplegia/tetraplegia associate a gravi ritardi psichici). Al centro del progetto ci sono gli equini salvati dai maltrattamenti e dall’abbandono sulle strade romene, appositamente selezionati da un team di esperti fra i 58 ospitati nel rifugio per asinelli di Save the Dogs, l’unico di questo genere in tutto l’est Europa.

www.concertoperbucarest.it

Il convegno “Immissioni”, in programma il 23 settembre dalle 9.30 alle 13.30 presso il Centro Congressi Fondazione Cariplo, via Romagnosi 8, Milano, prova a fare il punto sullo stato dell’inquinamento in Lombardia. Si parlerà di traffico stradale, qualità dell’aria, espansione urbana, consumo di suolo e iniziative in corso o in agenda per ridurre le emissioni inquinanti nell’atmosfera. L’evento è organizzato dall’associazione Vas Onlus con il sostegno di Fondazione Cariplo, Regione Lombardia, Provincia di Milano e Comune di Milano.

Per Fondazione Cariplo partecipa il Prof. Marco Frey.

Ha aperto i battenti a Sesto San Giovanni, al numero 6 di via Dante, “Casa dell’Assunta”, una comunità alloggio di tipo educativo concepita per chi si trova temporaneamente senza casa. Si tratta di una delle strutture del progetto “Emergenza dimora”, nato da un’idea di Fondazione Cariplo per fornire soluzioni residenziali temporanee a chi si trova in difficoltà con l’abitazione e favorire il reinserimento sociale delle persone prese in carico. L’appartamento, messo a disposizione dalla parrocchia e gestito da Fondazione San Carlo e Caritas Ambrosiana, potrà ospitare fino a 4 uomini, italiani o stranieri, per un periodo variabile da una settimana a tre mesi, ma con la possibilità di ottenere una proroga in caso di situazioni d’emergenza. I volontari provvederanno alla gestione della casa e offriranno agli ospiti un sostegno educativo, aiutandoli anche nella ricerca attiva di un alloggio autonomo, in collaborazione con gli assistenti sociali del Comune e gli operatori della Fondazione San Carlo e della Caritas.

Il progetto “Emergenza dimora” ha consentito la realizzazione di altre due strutture d’accoglienza: una a Villapizzone-Milano (8 posti) e l’altra di prossima apertura a Varese (8 posti).

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