"Giretto d’Italia" è il campionato nazionale di ciclabilità urbana che ha premiato le città italiane in cui si pedala di più. Promosso da Legambiente e Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), "Giretto d’Italia" ha coinvolto 24 comuni – tra cui quello di Lodi – suddivisi in 3 gironi sulla base del numero di abitanti; l’8 maggio a Roma, in occasione della Giornata Nazionale della Bicicletta, si è svolta la premiazione dei 3 vincitori.

Ma come si è fatto a capire qual è la città dove i cittadini pedalano di più? Contando le due ruote transitate dalle 7.30 alle 9.30 in alcuni punti scelti come campione: a Lodi, ad esempio, in via Nino Dall’Oro, in viale Pavia e in via Castelfidardo.

Lodi è una delle città in testa alle classifiche nazionali per le politiche a favore della ciclabilità, con numerose piste ciclabili urbane ed extraurbane. Negli ultimi anni sono stati potenziati il bike sharing e l’offerta di parcheggi dedicati, anche grazie ad un contributo di oltre 300.000 da parte di Fondazione Cariplo.

Sabato 7 maggio alle ore 17 a PISOGNE (BS – Lago d’Iseo) Massimo Minini batterà un’asta di beneficenza per raccogliere fondi destinati alla costruzione dell’Hospice Santa Maria della Neve. Il Progetto Hospice, a cui Fondazione Cariplo ha già contribuito con un milione di euro, prevede la realizzazione di 20 posti letto per il ricovero dei malati affetti da tumore o da altre patologie gravi, in fase avanzata e progressiva, e l’offerta di cure palliative in un ambiente pensato per assomigliare il più possibile alla propria casa. L’evento è stato organizzato per contribuire all’investimento complessivo, che supererà i 3,5 milioni di euro.

Per l’asta è stato chiesto a diverse gallerie italiane di donare opere d’arte e la risposta e’ stata sorprendente. Saranno battute oltre cento opere tra i 500 ed i 1.000 euro. Le gallerie che hanno generosamente offerto le proprie opere sono:

CANNAVIELLO, MILANO
MARCO NOIRE, TORINO
MARTANO, TORINO
GALLERIA MILANO, MILANO
MASSIMO MININI, BRESCIA
INCISIONE, BRESCIA
KEN DAMY, BRESCIA
POLESCHI, LUCCA
LA CITTA’, VERONA
DE’FOSCHERARI, BOLOGNA
PECCOLO, LIVORNO
ASTUNI, BOLOGNA

Altre opere sono state donate da privati o artisti che desiderano restare anonimi.

L’asta si terrà nella chiesa di S. Maria della Neve di PISOGNE, gioiello del rinascimento lombardo affrescato da Girolamo Romanino nel 1533.

Scarica la locandina

Selezionare nuove idee nei settori della creatività e promuovere l’imprenditorialità giovanile mettendo a disposizione servizi, spazi e iniziative di orientamento e sviluppo creativo: questo l’obiettivo del bando “Diamo casa a 10 idee creative”, promosso per il secondo anno consecutivo dalla Provincia di Milano in collaborazione con AFOL Milano (Agenzia per la formazione, l’orientamento e il lavoro), il sostegno di Fondazione Cariplo e la partnership di BIC La Fucina.

Il bando, con scadenza 10 giugno 2011, è rivolto a giovani diplomati o laureati di età non superiore ai 35 anni, residenti o domiciliati a Milano o in provincia.

Sono ammesse tutte le idee traducibili in prodotti, servizi o processi nei settori design, moda, comunicazione visiva, multimedia, fotografia e produzione audio e video.

I titolari delle prime dieci idee selezionate, oltre a ricevere un voucher premio del valore di 1.000 euro, saranno inseriti in un programma di pre-incubazione presso l’Hub creativo “Creativity Place” di Via Soderini 24 a Milano e avranno a disposizione tutto il necessario per lo sviluppo dei loro progetti: dalla postazione di lavoro completamente attrezzata e comprensiva di sala riunioni ai servizi di consulenza specialistica, dalla possibilità di partecipare a workshop tematici alla disponibilità di uno spazio virtuale – “La Vetrina dei Talenti” all’interno del portale www.impresecreative.it – dove promuovere prodotti e servizi via via realizzati.

Per scaricare la domanda di ammissione al bando www.provincia.milano.it/economia oppure www.biconline.it.

In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la Fondazione Castello di Padernello organizza una speciale mostra dedicata al celebre I promessi sposi di Alessandro Manzoni attraverso le marionette e le scenografie storiche della Compagnia Marionettistica Carlo Colla e Figli, testimoni di una centenaria tradizione artigianale ed artistica. La mostra si snoda tra le scene che rappresentano i capitoli e i momenti salienti del romanzo, riproponendo la magia del teatro di figura.

Un’esposizione significativa e particolarmente adatta alle scuole nonchè un’opportunità che favorisce la promozione del territorio bresciano. In concomitanza alla mostra saranno organizzati numerosi eventi: letture, teatro, cinema, convegni sul teatro di figura e sul romanzo manzoniano e due incontri filosofici con Carlo Sini (La carità della morte nei Promessi Sposi, martedì 7 giugno alle ore 21:00) e Florinda Cambria (Il corpo giocato nel teatro delle marionette, martedì 14 giugno alle 21.00).

I restauri al Castello di Padernello sono stati sostenuti da Fondazione Cariplo.

Per informazioni e prenotazioni sulla mostra:
www.castellodipadernello.it

AriSLA, l’agenzia per lo studio della sclerosi laterale amiotrofica voluta da Fondazione Cariplo, Fondazione Telethon, Fondazione Vialli e Mauro e AISLA, lancia il bando 2011 per Progetti di Ricerca sulla SLA.
La deadline è fissata per le ore 13 del 15 giugno 2011.

AriSLA è impegnata nella promozione di nuovi approcci di ricerca nella lotta contro la SLA, patologia degenerativa al momento incurabile che colpisce ogni anno 7 italiani su 100.000. AriSLA si propone inoltre di raccogliere finanziamenti e di sollecitare l’interesse della comunità scientifica perchè aumentino le speranze di cura e migliori la qualità di vita dei malati.

Fondazione Cariplo sostiene AriSLA con un contributo di 2 milioni di euro da erogare in 5 anni.

Maggiori informazioni su www.arisla.org

Nella seduta del 3 maggio 2011 la Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo ha approvato all’unanimità il Bilancio 2010. Lo scorso anno la Fondazione ha destinato all’attività erogativa 187,26 milioni di euro per il sostegno a 1193 progetti realizzati da enti nonprofit nei principali settori di intervento. Le erogazioni sono salite del 6,8% rispetto al 2009 (nel quale erano stati erogati 175,5 milioni di euro a favore di 1054 progetti). Si aggiungono a questo valore i 4,4 milioni euro assegnati, per legge, al Centro di Servizio per il Volontariato. L’attività complessiva è dunque di oltre 190 milioni di euro.

Mantenuto invariato l’obiettivo di erogare il 3% del patrimonio netto contabile, che al 31 dicembre 2010 ammontava a circa 6,36 miliardi di euro. A questo scopo, la Fondazione ha fatto ricorso al Fondo di stabilizzazione delle erogazioni per 56,5 milioni di euro. Il Fondo mantiene comunque disponibilità per oltre 350 milioni di euro.

All’Ambiente sono stati destinati 16,5 milioni di euro (9,9%) a beneficio di 195 progetti; all’Arte e Cultura, 65,77 milioni di euro per 504 progetti (39,4%); alla Ricerca Scientifica 37,99 milioni di euro per 117 progetti (22,8%); ai Servizi alla Persona 46,3 milioni di euro (27,8%) per 319 progetti; ad “altri settori” 0,26 milioni di euro per 5 progetti (0,2%).

L’avanzo d’esercizio nel 2010 è stato di 166.4 milioni di euro, contro un budget pari a 155.808.928 euro.

Leggi il comunicato stampa

Una ricerca condotta dall’Istituto di Neuroscienze del CNR di Milano e sostenuta da Fondazione Cariplo attraverso il bando “Ricerca scientifica in ambito biomedico” ha dimostrato il ruolo di due ormoni, ossitocina e vasopressina, per il controllo dei disturbi del comportamento sociale e cognitivo in un modello animale per l’autismo. Lo studio, a cui hanno collaborato le Università Statale, Bicocca e Politecnico di Milano, l’Università dell’Insubria e l’Università di Tohoku in Giappone, è stato pubblicato sulla rivista Biological Psychiatry, che gli ha dedicato la copertina.

Negli ultimi anni è emerso il ruolo fondamentale che ossitocina (Ot) e vasopressina (Avp) possiedono nel regolare diversi aspetti del comportamento sociale, suggerendo un loro possibile impiego in disturbi di tipo autistico. La ricerca riesce a mostrare il positivo influsso di Ot e Avp sui difetti sia di socialità sia di flessibilità cognitiva in individui adulti, ovvero dopo il completamento dello sviluppo del sistema nervoso.

La metodologia utilizzata si è basata su un’approfondita caratterizzazione di modelli murini (topi geneticamente modificati) privi del recettore dell’Ot nel sistema nervoso centrale. In mancanza di tale recettore, questi animali mostrano alterazioni della memoria sociale e ridotta flessibilità cognitiva, riproducendo quindi il nucleo centrale della sintomatologia autistica, che consiste in deficit delle interazioni sociali, anomalie della comunicazione, rigidità cognitiva e interessi ristretti. Tuttavia, la somministrazione di Ot ed Avp è in grado di ripristinare tutti i deficit riscontrati anche in giovani animali adulti: tale capacità risiede nella proprietà dei due neuro peptidi di intervenire nei processi cellulari coinvolti nella definizione di determinate sinapsi e quindi nel determinare l’equilibrio eccitazione/inibizione neuronale, fondamentale per il corretto funzionamento del cervello.

I risultati della ricerca aprono nuove incoraggianti prospettive terapeutiche per i disturbi pervasivi dello sviluppo.

Registrati alla nostra newsletter.

per ricevere aggiornamenti.